Barletta Calcio Cavese Sconfitta Pareggio
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Taranto-Barletta 2-2: i biancorossi sfiorano l’impresa allo “Iacovone”

Bellomo e Simoncelli rimontano lo svantaggio iniziale, poi Ferraro sigla il pareggio

Due punti persi o un punto guadagnato? Forse per attendere la risposta bisognerà aspettare la fine della stagione quando si tireranno le somme. Al momento è meglio pensare che il punto dello "Iacovone" alimenti le speranze di salvezza, un punto per il morale, un punto che comunque fa classifica.

Era la partita degli ex, con Galeoto e Rajcic tra le fila biancorosse e Cutrupi tra le fila del Taranto, è stata la partita dove il Barletta ha ancora una volta pagato dazio alla scarsa concentrazione nei minuti iniziali, quando al secondo minuto su una rimessa laterale di Garufo, Menicozzo respingeva sui pieni di Innocenti, il quale con una girata gonfiava la rete alle spalle di Dossena. E' stata anche la partita dell'arbitro Giallanza che, con scelte a volte opinabili, non si è fatto pregare nello sventolare cartellini gialli – ben undici, sette per il Barletta e quattro per il Taranto – ed un rosso ai danni di Frezza per il Barletta.

Le scelte dei mister
Per la squadra di casa, mister Brucato conferma la formazione preannunciata alla vigilia, con l'esordio del portiere Goio tra professionisti, quindi da destra verso sinistra in difesa Cutrupi, capitan Migliaccio, Prosperi e Rizzi. Sulla linea mediana la diga di centrocampo è formata da Branzani e Giorgino, che coprono le avanzate delle tre mezze punte Rantier, Garufo e Ciotola alle spalle dell'unica punta Riccardo Innocenti.

Sul versante opposto mister Sciannimanico a sorpresa inserisce a centrocampo Guerri al posto di D'Allocco, Michele Menicozzo – rientrato dalla giornata di squalifica – torna ad occupare il centro di centrocampo, mentre in avanti Daniele Simoncelli (alla seconda consecutiva da titolare) sostituisce ancora una volta Saveriano Infantino lasciato a casa dal tecnico barese per infortunio. Per il resto tutto confermato: in difesa Frezza agisce sulla fascia sinistra con Galeoto sul versante destro, Anselmi e Lucioni centrali, il croato Rajcic come mezzala sinistra di centrocampo. In attacco Margiotta agisce da punta centrale con Bellomo laterale offensivo di sinistra, con licenza di spaziare sul fronte d'attacco.

La partita – Primo Tempo
Pronti, partenza e via, come accaduto in altre occasioni la squadra biancorossa subisce sin da subito il pressing della squadra di casa. Neanche un giro di lancette e subito il Taranto pericoloso con Garufo, il quale tira su Dossena pronto a respingere, provvidenziale poi capitan Anselmi a mettere in calcio d'angolo e anticipare Ciotola pronto a battere a rete. Poco dopo arriva l'azione che porta gli ionici in vantaggio: uno scatenato Garufo mette in area un pallone da rimessa laterale, Menicozzo respinge corto sui piedi di Riccardo Innocenti lesto nel girare alle spalle di Dossena.

La furia degli ionici non si placa, ancora Taranto pericoloso quindi al 3' con Innocenti che mette alto uno spiovente di Garufo. Ribaltamento di fronte e Daniele Simoncelli prova a scuotere il Barletta cercando di imbeccare Margiotta con un cross proveniente da destra, sul quale "el puntero" si fa trovare impreparato. Per rivedere un azione da goal degna di nota bisogna attendere ben dieci minuti, con il Taranto che dispone di tre calci d'angolo consecutivi che non producono pericoli per la porta di Dossena. Sarà poi Bellomo con una serpentina a creare lo scompiglio nell'area tarantina, ma Rantier manda in angolo la palla messa al centro dal talento barese; sul successivo calcio d'angolo Anselmi mette di testa alto. Successivamente ancora Barletta pericoloso al 18', quando Bellomo viene atterrato dopo uno dei suoi spunti, ne nasce una punizione calciata da Margiotta, con sfera di poco a lato dalla porta difesa da Goio.
I padroni di casa si rifanno avanti al 26' del primo tempo, quando Garufo con un gran tiro da fuori costringe Dossena a distendersi e a mettere il pallone in calcio d'angolo. L'arbitro Giallanza continua a distribuire ammonizioni: dopo Simoncelli, arriva il turno di Anselmi e Galeoto. Due giri di lancette dopo sarà Guerri a mettere alto un pallonetto, dopo che il portiere Goio era uscito in malo modo su Margiotta cercando di disinnescare uno spiovente di Rajcic. Al 34' brividi per la porta del Barletta, con un'iniziativa di Rantier il quale mette al centro una palla su cui Rizzi gira a lato della porta difesa da Dossena.

Al 36' arriva il gran goal di Bellomo: Rajcic ruba palla a Migliaccio, palla quindi sui piedi di Bellomo che con un gran tiro mette sotto l'incrocio alla sinistra di Goio. Nell'esultanza successiva alla rete – per motivi ancora non noti – il direttore sportivo del Barletta Pitino viene allontanato dalla panchina biancorossa. Prima di andare negli spogliatoi, ci sarà tempo per assistere ai tentativi di Rajcic, Margiotta e Menicozzo nel finale del tempo, che trovano Goio sempre pronto.

Secondo tempo
La seconda frazione inizia senza sostituzioni. Primo squillo del Taranto al 47', con Rantier che non impensierisce più di tanto Dossena su punizione. Il Barletta risponde prima con Simoncelli, e poi con un tiro di Margiotta ben murato da Migliaccio. Al 50' nitida occasione per il Taranto, Ciotola sulla sinistra supera in scioltezza Galeotto, mette al centro per l'accorrente Rantier il quale spara alto da ottima posizione. Quando l'inerzia del match sembra volgere dalla parte degli ionici, arriva il vantaggio biancorosso. Al 57' Anselmi lancia in area tarantina per Margiotta, il portiere Goio esce malamente su "el puntero", la palla carambola su quest'ultimo e arriva a Simoncelli che senza esitazioni deposita in rete. E' 1-2. Cala il gelo sullo "Iacovone".

Il Taranto cerca di rimettere in sesto le cose, e lo fa dapprima con Rizzi, sul quale Dossena si fa trovare ancora una volta attento. Poi è il turno di Rantier su punizione scaturita da un fallo di Frezza al quale il direttore di gara Giallanza sventolerà uno dei primi due cartellini gialli. Tre minuti piu tardi episodio da moviola, con un tocco dubbio di capitan Anselmi in area barlettana su incursione di Ciotola. La gara entra in una fase di studio, in cui la girandola di sostituzioni proposta dai due tecnici non apporta cambiamenti significativi all'andamento del match. Prima il Taranto al 67' inserisce Russo per Ciotola. Poi anche Sciannimanico per il Barletta è costretto a togliere Bellomo colpito da crampi per Carbonaro. Al 75' per il Taranto, Brucato decide di inserire il centravanti Ferraro per un difensore per Cutrupi, e quindi il rientrante Di Deo per Giorgino. Sarà proprio Ferraro al 80' minuto a girare a lato con un colpo di testa, una palla proveniente da destra. Nessun pericolo per Dossena. All'82' arriva la "frittata": su un lancio diretto verso la linea del fallo laterale, Frezza sembra in vantaggio su una palla innocua, ma Ferraro gli ruba il tempo e gli fugge via, al numero tre biancorosso non resta che il fallo e quindi il secondo cartellino giallo. Sciannimanico quindi corre ai ripari inserendo Simone Perico per Simoncelli, senza rinunciare al consueto timbro offensivo, con il 4-3-3 che diventa quindi un 4-3-2. Sugli sviluppi del calcio di punizione Ferraro calcia su Lucioni il quale manda in calcio d'angolo. Dalla bandierina arriva il cross che permette a Ferraro indisturbato di trafiggere Dossena, non perfetto nell'uscita. E' il 2 a 2 definitivo.

Dopo il pareggio rossoblù infatti non accade più nulla di significativo. Da annotare solo altre quattro ammonizioni: Margiotta e Menicozzo per il Barletta, Migliaccio e Dideo per il Taranto. Neanche i cinque minuti di recupero serviranno a far venire qualche brivido ai due estremi difensori Dossena e Goio.

Un ottimo risultato per la compagine di Sciannimanico, che può recriminare per lo sfortunato episodio del pareggio tarantino. Il Barletta resta ultimo a quota 6, ma prepara il derby contro l'Andria (oggi sconfitta in casa dalla Juve Stabia) con la consapevolezza di poter tentare il colpo grosso.
Taranto (4-3-3): Goio; Cutrupi (76' Di Deo), Migliaccio, Prosperi, Rizzi; Giorgino (76' Ferraro), Branzani, Garufo; Innocenti, Rantier, Ciotola (67' Russo). A disp.: Ricci, Colombini, Sabatino, Crovetto. All.: Brucato

Barletta (4-3-3): Dossena; Galeoto, Lucioni, Anselmi, Frezza; Menicozzo, Guerri, Rajcic; Bellomo (68' Carbonaro), Margiotta, Simoncelli (83' Perico). A disp.: Tesoniero, Ischia, Agnelli, D'Allocco, Caccavallo. All.: Sciannimanico

Arbitro: Giallanza della sezione di Catania
Marcatori: 2' Innocenti (T); 36' Bellomo (B); 58' Simoncelli (B); 83' Ferraro (T).
Ammoniti: Giorgino, Migliaccio, Innocenti, Di Deo (T); Galeoto, Frezza, Menicozzo, Anselmi, Margiotta, Rajcic, Simoncelli (B).
Espulso: Frezza (B) per somma di ammonizioni all'82'.
Recupero: 2' nel primo tempo, 5' nel secondo tempo.
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