Ex palazzo Poste
Ex palazzo Poste
La città

Palazzo delle Poste, il Comune ricorre in Cassazione per la proprietà

«Quell'edificio è ormai un simbolo della città»

Il Comune di Barletta ha deciso di ricorrere alla Suprema Corte di Cassazione contro la sentenza della Corte di Appello di Bari (prima sezione civile) inerente l'accertamento della proprietà dell'area di piazza Caduti sulla quale era stato edificato l'ex palazzo delle poste. L'Amministrazione intende così riaffermare la tesi, purtroppo non riconosciuta nei giudizi fin qui svolti, in base alla quale il palazzo sarebbe di fatto di proprietà del Comune in quanto la deliberazione del Regio Commissario n°41 del 18 aprile 1920, con la quale si concedeva al Ministero delle poste e telegrafi l'area di suolo dell'allora denominata Piazza Federico di Svevia per la costruzione di un edificio postetelegrafico, non fu perfezionata con la stipula ufficiale di un accordo tra le parti essendo tutto avvenuto senza atto notarile ma solo sulla base di un "verbale di consegna" da parte del Comune che, come tale, non costituisce acquisto per atto pubblico.

Nessun successivo provvedimento legislativo ha individuato il Palazzo come bene acquisito in proprietà dalla Poste, né le altre norme intervenute nel tempo possono avere – a giudizio del legali del Comune – effetti sananti rispetto agli originali vizi di illegittimità. Da qui la richiesta di restituzione al Comune del bene, tanto più che il fabbricato è da considerarsi un simbolo della città giacchè le sue mura testimoniano fatti storici che hanno segnato la coscienza democratica della comunità per i segni impressi dall'eccidio di dodici vigili urbani e netturbini avvenuto nei tragici giorni della resistenza della città all'occupazione tedesca del settembre 1943.

La procedura adottata dalle Poste Italiane nel 2001 per la dismissione dell'immobile è ritenuta illegittima in quanto il Comune, a seguito della dismissione degli uffici postali, aveva il diritto di rientrare in pieno possesso dell'intera area, incluso il palazzo, sottraendolo alla cessione ai privati. Se pure si sono rivelati avversi i primi gradi del giudizio istruito dal Comune nei confronti di "Europa Gestioni immobiliari spa – Gruppo Poste italiane" al fine di accertare e dichiarare la legittima titolarità comunale dell'area, l'Amministrazione ha ritenuto di insistere nel giudizio ritenendo che quel suolo sia rimasto nella proprietà reale dell'ente locale e, per accessione, non potendo essere sottratto alla destinazione pubblica originaria, il palazzo delle Poste su di esso eretto, debba entrare a far parte della sfera patrimoniale del Comune, confermando così lo spirito originario della "consegna". E, soprattutto, rispettando la storia cittadina di cui il Palazzo costruito sull'area è poi diventato emblema.
  • Palazzo Poste
  • Cassazione
Altri contenuti a tema
Nuova speranza per l'ex Palazzo Poste: arrivano quasi 4,3 milioni dal Ministero Nuova speranza per l'ex Palazzo Poste: arrivano quasi 4,3 milioni dal Ministero Soddisfatto Michele Grimaldi, Direttore Archivio di Stato di Bari, «grave però la carenza di personale»
1 Palazzo delle Poste, il senatore Damiani annuncia che il Ministero della Cultura sta per acquistarlo Palazzo delle Poste, il senatore Damiani annuncia che il Ministero della Cultura sta per acquistarlo Il parlamentare di Forza Italia ripercorre l'iter che ha portato a questo punto
Battaglia legale per le spese telefoniche, vince una donna di Barletta Battaglia legale per le spese telefoniche, vince una donna di Barletta La Cassazione decide: l’operatore telefonico non può chiedere soldi per la disattivazione dell’utenza
Ex palazzo delle poste, il comitato: «Sia un centro culturale del territorio» Ex palazzo delle poste, il comitato: «Sia un centro culturale del territorio» Riccardo Losappio sostiene la proposta di Michele Grimaldi
Nuova vita all'ex Palazzo delle Poste di Barletta? L'auspicio di Italia Viva Nuova vita all'ex Palazzo delle Poste di Barletta? L'auspicio di Italia Viva I coordinatori Crudele e Rociola favorevoli alla proposta dell'Archivio di Stato
La "mission impossible" per salvare il Palazzo delle Poste di Barletta La "mission impossible" per salvare il Palazzo delle Poste di Barletta L'Archivio di Stato pronto ad acquisire l'immobile storico: potrebbe diventare deposito degli atti e centro culturale
3 Ex Palazzo delle Poste di Barletta, nasce un comitato: «Facciamone una casa della Memoria» Ex Palazzo delle Poste di Barletta, nasce un comitato: «Facciamone una casa della Memoria» I promotori vogliono «riportare al centro del dibattito cittadino il valore simbolico di quel Palazzo e l’importanza di quegli eventi»
4 Ex Palazzo Poste, intervista esclusiva all'avvocato Maurizio Savasta Ex Palazzo Poste, intervista esclusiva all'avvocato Maurizio Savasta «Nessuno scandalo in un progetto concertato sull’intera piazza che unisca la ristrutturazione del fabbricato alla valorizzazione ed alla memoria»
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.