Consiglio regionale Puglia
Consiglio regionale Puglia
Politica

Consiglio regionale fiume, caos per la doppia preferenza di genere

Seduta terminata di notte per assenza del numero legale. Lopalco dichiarato ineleggibile

Dura battaglia nell'ultimo Consiglio Regionale in Puglia prima delle elezioni di settembre. Unico obiettivo raggiunto è stato che ora l'epidemiologo della task force anti-covid, Pierluigi Lopalco, è diventato un soggetto che non può candidarsi in quanto ineleggibile. Con 28 voti a favore e 19 contrari, infatti, nella tarda serata di ieri il Consiglio regionale ha approvato a scrutinio segreto l'emendamento a firma Damascelli-Conca di modifica dell'articolo 6 della legge elettorale vigente. Tale articolo aggiunge alle cause di ineleggibilità anche: «I soggetti nominati a qualunque titolo nella task force della Regione Puglia, che siano alle dirette dipendenze della stessa o che abbiano stipulato contratti di consulenza o collaborazione».

L'emendamento votato era solo il primo dei circa 1950 emendamenti presentati che hanno alla fine impedito il dialogo e la possibilità di procedere con l'approvazione della doppia preferenza di genere. All'1,30 circa, dopo l'ennesima sospensione, il presidente, Mario Loizzo, ha dovuto prendere atto della mancanza del numero legale causa le numerose assenze tra i banchi dell'opposizione e dichiarare la chiusura dei lavori, circostanza che coincide con la conclusione dell'attività della X legislatura.

L'intervento del capogruppo del Pd, Paolo Campo spariglia le carte: «Piuttosto che stare qui a discutere del nulla è meglio affidarsi a quanto il Governo nazionale farà sostituendosi al Consiglio regionale in tema di doppia preferenza di genere». Seguono l'uscita dall'aula di numerosi esponenti del governo e della maggioranza. Restano tra i banchi le opposizioni che contestano quello che Nino Marmo, capogruppo di FI, definisce: «Abdicazione della maggioranza dal proprio ruolo nell'ultimo giorno in cui la legislatura si spegne».

Ed è ancora Marmo a spiegare il rifiuto opposto dalla maggioranza alla proposta di mediazione che questa volta sono le opposizioni a proporre: ritiro di tutti gli emendamenti, approvazione immediata della doppia preferenza di genere, conferma del 60% della presenza massima di un genere rispetto all'altro con il mantenimento della ammenda pecuniaria che si inasprisce con l'inammissibilità delle liste a decorrere dalla 12° Legislatura. Non c'è tempo per discuterne. In aula non ci sono consiglieri in numero sufficiente per proseguire.

Leggi l'articolo originale su BariViva
  • consiglio regionale
Altri contenuti a tema
Il Consiglio di Stato ha deciso: il barlettano Ruggiero Mennea resta in Consiglio regionale Il Consiglio di Stato ha deciso: il barlettano Ruggiero Mennea resta in Consiglio regionale «Questa sentenza mi consente di continuare a servire la mia Regione e a rappresentare i miei elettori»
Contrasto alla povertà educativa, Ciliento: «I minori devono essere al centro del dibattito» Contrasto alla povertà educativa, Ciliento: «I minori devono essere al centro del dibattito» Richiesto un consiglio regionale monotematico sul mondo dell'infanzia
2 Regione, Caracciolo: «Lavoriamo al servizio dei pugliesi, il PD bussola della coalizione» Regione, Caracciolo: «Lavoriamo al servizio dei pugliesi, il PD bussola della coalizione» Il punto del capogruppo del Partito Democratico sui primi quattro mesi di attività
Turismo accessibile in Puglia: «Sviluppare aree turistiche attrezzate per disabili» Turismo accessibile in Puglia: «Sviluppare aree turistiche attrezzate per disabili» La mozione presentata in consiglio regionale dai consiglieri Leoci e Mennea
Nuovo consiglio regionale di Puglia, ecco la composizione Nuovo consiglio regionale di Puglia, ecco la composizione 27 seggi alla maggioranza, cinque eletti nella Bat. Nonostante la doppia preferenza di genere, solo 8 donne faranno parte dell'assemblea
3 Canale Ciappetta Camaggio, Di Bari (M5S): «Quando la smetteranno di prendersi i meriti degli altri?» Canale Ciappetta Camaggio, Di Bari (M5S): «Quando la smetteranno di prendersi i meriti degli altri?» La domanda è rivolta all'Assessore della Regione Puglia Giannini, i consiglieri regionali Zinni, Marmo e Caracciolo
A 64 anni muore l'assessore Salvatore Negro, politica pugliese in lutto A 64 anni muore l'assessore Salvatore Negro, politica pugliese in lutto Si è spento stamane dopo una lunga malattia: il cordoglio delle forze politiche
Emergenza maltempo, il Pd invoca lo stato di emergenza Emergenza maltempo, il Pd invoca lo stato di emergenza Mazzarano: «Troppi disagi e pericoli alla sicurezza dei cittadini»
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.