
Calcio
Il Barletta pensa alla coppa, ma la Nuova Spinazzola non ne approfitta
Biancorossi mentalmente a Sciacca, mentre nel campionato degli altri il Galatina è secondo e il Molfetta retrocede
Barletta - lunedì 3 marzo 2025
12.15
E' stato un Barletta che ha rischiato più di perdere che di vincere quello che ha impattato per zero a zero con la Nuova Spinazzola in un Puttilli praticamente vuoto per tre quarti.
Un Barletta con il cuore e con la mente - così come d'altronde i suoi tifosi - già proiettato verso l'ostica trasferta di Sciacca, per l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti, trofeo al quale sono ovviamente rivolte tutte le attenzioni di squadra e società. Una scelta più che naturale, quasi fisiologica, che naturalmente andrà a sollevare gli inevitabili mal di pancia di molte tra le partecipanti al "campionato degli altri", altrimenti detto campionato di Eccellenza pugliese 2024/2025.
Intendiamoci, con la Nuova Spinazzola è stata partita vera, con il Barletta che, soprattutto nel secondo tempo, ha anche provato a vincere, lasciando non di rado ampi spazi alle pericolose ripartenze dei biancazzurri guidati dall'esperto Gino Zinfollino, come d'altronde si evince dalle due grosse occasioni da gol fallite prima da Bonanno, che tutto solo davanti a Staropoli la mette al centro per nessuno, e poi con la clamorosa traversa del rientrante (e poi nuovamente infortunato) Corado.
Unica grossa occasione per il Barletta il tiro cross di Scaringella a tu per tu con il portiere spinazzolese Liso, tiro terminato lemme lemme sul fondo.
Per quanto riguarda invece il "campionato degli altri", la trentaduesima giornata di Eccellenza Pugliese ha visto il rinvio, causa maltempo, di Atletico Racale-Atletico Acquaviva. Ne approfitta il Galatina, che batte per 1-0 il Bitonto allo "Specchia" e si porta da solo al secondo posto, grazie anche alla sconfitta della Polimnia, che dopo i botti contro un Barletta più in festa che in campo, è ripiombata nella realtà di un girone di ritorno fortemente negativo, perdendo per 3-1 contro un Bisceglie tornato dopo quasi un anno al "Ventura", e più che mai in lotta per un posto playoff. Lotta playoff alla quale partecipa ovviamente anche il Canosa, vittorioso per 3-1 al San Sabino contro il Manduria.
Frenano invece la loro corsa alla post season le salentine Gallipoli e Novoli, fermate sul pari rispettivamente a Massafra (1-1), e al "Toto Cezzi" contro l'Unione Calcio Bisceglie.
Per quanto riguarda la zona playout, vittoria importantissima del Foggia Incedit, che si impone al Lucky Park per 1-0 su un Brilla Campi ormai praticamente condannato agli spareggi salvezza.
Discorso praticamente identico per il Corato, che al "Coppi" di Ruvo non riesce ad andare oltre il pari per 1-1 contro il Molfetta, squadra che da ieri sera è aritmeticamente retrocessa, andando così a far compagnia a Ginosa e Arboris Belli, compagini che nella città Trulli hanno dato vita a una sorta di anticipo del prossimo campionato di Promozione, terminato con il successo dei padroni di casa per 3-0.
Un Barletta con il cuore e con la mente - così come d'altronde i suoi tifosi - già proiettato verso l'ostica trasferta di Sciacca, per l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti, trofeo al quale sono ovviamente rivolte tutte le attenzioni di squadra e società. Una scelta più che naturale, quasi fisiologica, che naturalmente andrà a sollevare gli inevitabili mal di pancia di molte tra le partecipanti al "campionato degli altri", altrimenti detto campionato di Eccellenza pugliese 2024/2025.
Intendiamoci, con la Nuova Spinazzola è stata partita vera, con il Barletta che, soprattutto nel secondo tempo, ha anche provato a vincere, lasciando non di rado ampi spazi alle pericolose ripartenze dei biancazzurri guidati dall'esperto Gino Zinfollino, come d'altronde si evince dalle due grosse occasioni da gol fallite prima da Bonanno, che tutto solo davanti a Staropoli la mette al centro per nessuno, e poi con la clamorosa traversa del rientrante (e poi nuovamente infortunato) Corado.
Unica grossa occasione per il Barletta il tiro cross di Scaringella a tu per tu con il portiere spinazzolese Liso, tiro terminato lemme lemme sul fondo.
Per quanto riguarda invece il "campionato degli altri", la trentaduesima giornata di Eccellenza Pugliese ha visto il rinvio, causa maltempo, di Atletico Racale-Atletico Acquaviva. Ne approfitta il Galatina, che batte per 1-0 il Bitonto allo "Specchia" e si porta da solo al secondo posto, grazie anche alla sconfitta della Polimnia, che dopo i botti contro un Barletta più in festa che in campo, è ripiombata nella realtà di un girone di ritorno fortemente negativo, perdendo per 3-1 contro un Bisceglie tornato dopo quasi un anno al "Ventura", e più che mai in lotta per un posto playoff. Lotta playoff alla quale partecipa ovviamente anche il Canosa, vittorioso per 3-1 al San Sabino contro il Manduria.
Frenano invece la loro corsa alla post season le salentine Gallipoli e Novoli, fermate sul pari rispettivamente a Massafra (1-1), e al "Toto Cezzi" contro l'Unione Calcio Bisceglie.
Per quanto riguarda la zona playout, vittoria importantissima del Foggia Incedit, che si impone al Lucky Park per 1-0 su un Brilla Campi ormai praticamente condannato agli spareggi salvezza.
Discorso praticamente identico per il Corato, che al "Coppi" di Ruvo non riesce ad andare oltre il pari per 1-1 contro il Molfetta, squadra che da ieri sera è aritmeticamente retrocessa, andando così a far compagnia a Ginosa e Arboris Belli, compagini che nella città Trulli hanno dato vita a una sorta di anticipo del prossimo campionato di Promozione, terminato con il successo dei padroni di casa per 3-0.