
Calcio
Audace Barletta: tre punti sudati ma Eccellenza sempre più vicina
Il 2-1 al Lucera, a otto turni dal termine, innesca il countdown per la festa promozione
Barletta - martedì 11 marzo 2025
Esorcizzati, non senza fatica, i fantasmi del Lucera e del suo fastidiosissimo centravanti Ronald Innocent, l'Audace Barletta mantiene a +8 il vantaggio in classifica sulla Virtus Mola - protagonista in mattinata di una brillante vittoria in rimonta per 3-1 sul difficile campo del Don Uva Bisceglie - quando mancano ormai soli otto turni al termine della stagione regolare.
Otto turni per tre fanno ventiquattro punti ancora a disposizione della Virtus Mola per provare a sognare una rimonta sull'Audace, possibile ad oggi solo per l'aritmetica, dal momento che la squadra di Roberto Maffucci ha di quì alla sfida con la Virtus Palese della penultima giornata un calendario praticamente in totale discesa contro avversarie tutte in lotta nella zona playout, quando non già aritmeticamente o prossimamente già retrocesse come Molfetta Sportiva e Troia. E a proposito, dati ormai per scontati i sei punti contro queste ultime due, alla luce degli otto punti di vantaggio in classifica e degli scontri diretti a favore, all'Audace Barletta saranno in sostanza sufficienti soli otto punti nelle prossime partite per centrare virtualmente un salto di categoria oggettivamente mai parso in discussione.
Brava quindi la Virtus Mola, che con il suo sin qui ottimo rendimento ha fatto sì che il girone A del campionato di Promozione pugliese non sia diventato copia carbone di quello di Eccellenza, con una squadra che fa un campionato a parte, e con le altre che si azzuffano per le briciole.
Alle spalle dei biancazzurri molani vi è ora un gap di sette punti dove sono appaiate Virtus Palese (4-2 al Borgorosso Molfetta) e San Marco (5-1 al San Severo), lì a disputarsi il terzo posto finale che deciderà in sostanza se - a meno di miracolosi recuperi di Lucera o Soccer Trani (quest'ultimo vittorioso nel frattempo per 2-1 sul campo della Cosmano Foggia) - l'unica semifinale playoff si giocherà al "Gioacchino Lovero" di Bari Palese o al "Tonino Parisi" di San Marco in Lamis.
La 26a giornata del girone A di Promozione ha visto inoltre delinearsi un quadro abbastanza preciso anche di quella che potrebbe essere la griglia dei playout, con Bitritto Norba e Santeramo che si dividono la posta in palio (1-1) e che si mantengono in linea di galleggiamento, e con Capurso (1-2 in casa con il Soccer Stornara) e Virtus Bisceglie (0-3 sul campo del Real Siti), che dopo i pesanti ko patiti contro le dirette concorrenti, più che sognare la salvezza diretta farebbero bene a puntare a scongiurare la retrocessione diretta, visto il distacco già di sei punti da San Severo e Soccer Stornara.
Un cenno infine, al successo per 1-0 del Troia sulla Molfetta Sportiva, con i dauni che, già virtualmente condannati alla Prima Categoria, si tolgono almeno la soddisfazione di superare quota 10 in classifica.
Vittoria del Troia che per la Molfetta Sportiva vuol dire retrocessione aritmetica con otto turni d'anticipo, 26 sconfitte su 28 partite, 9 gol fatti a fronte di 187 subiti. Numeri che riportiamo non per sadismo o bullismo giornalistico, ma perchè dovrebbero essere da monito per chi, anche a livello dilettantistico, si accinge a "fare calcio": perché non è giusto umiliare in questo modo una piazza e un titolo sportivo che ha conosciuto anche la Serie C; perchè non è giusto umiliare e mortificare la passione di con la maglia della Molfetta Sportiva è sceso in campo in condizioni che possiamo solo immaginare. A questi ragazzi va il nostro augurio di dimostrare altrove il loro valore, con la piena consapevolezza che sarà facile con questi numeri…
Otto turni per tre fanno ventiquattro punti ancora a disposizione della Virtus Mola per provare a sognare una rimonta sull'Audace, possibile ad oggi solo per l'aritmetica, dal momento che la squadra di Roberto Maffucci ha di quì alla sfida con la Virtus Palese della penultima giornata un calendario praticamente in totale discesa contro avversarie tutte in lotta nella zona playout, quando non già aritmeticamente o prossimamente già retrocesse come Molfetta Sportiva e Troia. E a proposito, dati ormai per scontati i sei punti contro queste ultime due, alla luce degli otto punti di vantaggio in classifica e degli scontri diretti a favore, all'Audace Barletta saranno in sostanza sufficienti soli otto punti nelle prossime partite per centrare virtualmente un salto di categoria oggettivamente mai parso in discussione.
Brava quindi la Virtus Mola, che con il suo sin qui ottimo rendimento ha fatto sì che il girone A del campionato di Promozione pugliese non sia diventato copia carbone di quello di Eccellenza, con una squadra che fa un campionato a parte, e con le altre che si azzuffano per le briciole.
Alle spalle dei biancazzurri molani vi è ora un gap di sette punti dove sono appaiate Virtus Palese (4-2 al Borgorosso Molfetta) e San Marco (5-1 al San Severo), lì a disputarsi il terzo posto finale che deciderà in sostanza se - a meno di miracolosi recuperi di Lucera o Soccer Trani (quest'ultimo vittorioso nel frattempo per 2-1 sul campo della Cosmano Foggia) - l'unica semifinale playoff si giocherà al "Gioacchino Lovero" di Bari Palese o al "Tonino Parisi" di San Marco in Lamis.
La 26a giornata del girone A di Promozione ha visto inoltre delinearsi un quadro abbastanza preciso anche di quella che potrebbe essere la griglia dei playout, con Bitritto Norba e Santeramo che si dividono la posta in palio (1-1) e che si mantengono in linea di galleggiamento, e con Capurso (1-2 in casa con il Soccer Stornara) e Virtus Bisceglie (0-3 sul campo del Real Siti), che dopo i pesanti ko patiti contro le dirette concorrenti, più che sognare la salvezza diretta farebbero bene a puntare a scongiurare la retrocessione diretta, visto il distacco già di sei punti da San Severo e Soccer Stornara.
Un cenno infine, al successo per 1-0 del Troia sulla Molfetta Sportiva, con i dauni che, già virtualmente condannati alla Prima Categoria, si tolgono almeno la soddisfazione di superare quota 10 in classifica.
Vittoria del Troia che per la Molfetta Sportiva vuol dire retrocessione aritmetica con otto turni d'anticipo, 26 sconfitte su 28 partite, 9 gol fatti a fronte di 187 subiti. Numeri che riportiamo non per sadismo o bullismo giornalistico, ma perchè dovrebbero essere da monito per chi, anche a livello dilettantistico, si accinge a "fare calcio": perché non è giusto umiliare in questo modo una piazza e un titolo sportivo che ha conosciuto anche la Serie C; perchè non è giusto umiliare e mortificare la passione di con la maglia della Molfetta Sportiva è sceso in campo in condizioni che possiamo solo immaginare. A questi ragazzi va il nostro augurio di dimostrare altrove il loro valore, con la piena consapevolezza che sarà facile con questi numeri…