Protocollo col Politecnico di Bari
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Istituzionale

Un ritardo giustifica un Protocollo di intesa

Protocollo tra Comune di Barletta e Politecnico di Bari sulla sostenibilità ambientale

Stamane, per motivi che sfuggono alla umana comprensione, il rettore pro tempore del Politecnico di Bari, l'ing. Eugenio di Sciascio, arriva con un'ora di ritardo presso la sala giunta del Comune di Barletta, mentre in sua attesa ci sono: il sindaco Pasquale Cascella, il vice sindaco Anna Rizzi Francabandiera, l'assessore alla sostenibilità ambientale, Irene Pisicchio e il dirigente alle attività produttive, Sebastiano Longano. Oramai nessuno ci sperava più, ma alla fine il rettore arriva, vi risparmiamo le frasi di circostanza e felicitazioni per il protocollo.

Al sindaco Cascella non resta che firmare il Protocollo di intesa con il Politecnico di Bari, sottoscritto per il supporto scientifico alle attività, nell'ambito della sostenibilità ambientale e mobilità sostenibile, con particolare riferimento alla gestione delle acque, alla organizzazione della raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani, al recupero delle aree degradate, e alla mobilità urbana.

La collaborazione precede iniziative "a costo zero", con l'organizzazione di seminari di strudio, promozione di ricerche per tesi di laurea e tirocini per neolaureati e laureandi.
Entro due settimane sarà formato il Comitato paritario tecnico – scientifico, composto da otto membri, di cui quattro nominati dal Politecnico di Bari, e quattro dal Comune di Barletta.

Il comitato elaborerà piani di attuazione e progetti , coinvolgendo anche altri soggetti interessati. Il Protocollo avrà durata triennale, con possibilità di rinnovo.

Pubblichiamo il protocollo di intesa col Politecnico di Bari
4 fotoProtocollo col Politecnico di Bari
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  • Tommaso Francavilla
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