Politica
Lavoratori dello spattacolo, bonus di 2mila una tantum in Puglia
Stanziati 4 milioni di euro dalla regione Puglia
Barletta - lunedì 1 febbraio 2021
19.45 Comunicato Stampa
«I lavoratori del mondo dello spettacolo sono tra i più colpiti dall'emergenza pandemica, l'attivazione della misura Start 2021 a loro sostegno rappresenta un gesto concreto di supporto e vicinanza». A commentare l'intervento approvato dalla giunta regionale è il presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.
«Per l'attivazione di Start 2021 a favore dei lavoratori dello spettacolo - spiega il consigliere regionale - la Regione ha stanziato una cifra pari a 4 milioni di euro che permetterà l'erogazione di un bonus nella forma di una sovvenzione una tantum, pari a € 2.000,00 per tutti i titolari di contratto di lavoro autonomo occasionale o coordinato e continuativo, comunque denominato, sottoscritti dai soggetti obbligatoriamente assicurati al Fondo pensioni per i lavoratori dello spettacolo, istituito presso l'INPS (gestione ex ENPALS).
Questo provvedimento fortemente voluto dal presidente Michele Emiliano e dagli assessori Bray e Leo - conclude Caracciolo - rappresenta una risposta tangibile alle preoccupazioni di lavoratori fermi da ormai un anno e la cui prospettiva di ripartenza appare ancora incerta».
«Per l'attivazione di Start 2021 a favore dei lavoratori dello spettacolo - spiega il consigliere regionale - la Regione ha stanziato una cifra pari a 4 milioni di euro che permetterà l'erogazione di un bonus nella forma di una sovvenzione una tantum, pari a € 2.000,00 per tutti i titolari di contratto di lavoro autonomo occasionale o coordinato e continuativo, comunque denominato, sottoscritti dai soggetti obbligatoriamente assicurati al Fondo pensioni per i lavoratori dello spettacolo, istituito presso l'INPS (gestione ex ENPALS).
Questo provvedimento fortemente voluto dal presidente Michele Emiliano e dagli assessori Bray e Leo - conclude Caracciolo - rappresenta una risposta tangibile alle preoccupazioni di lavoratori fermi da ormai un anno e la cui prospettiva di ripartenza appare ancora incerta».