Giorno della Memoria, consegnate in Prefettura tre medaglie d'onore
«Favorire il superamento delle diseguaglianze, delle barriere di indifferenza. Bisogna evitare di girarsi dall'altra parte davanti a sopraffazione e prepotenza». Così il prefetto di Barletta-Andria-Trani Maurizio Valiante ha introdotto la cerimonia che si è svolta questa mattina, nella ricorrenza del Giorno della Memoria, nel palazzo della Prefettura di Barletta.
Il 27 gennaio è il giorno per ricordare le vittime dell'Olocausto e delle ingiuste leggi razziali, per preservare e celebrare la memoria storica, per far sì che una "catastrofe" simile (questo è il significato letterale di "Shoah") non accada mai più. Un ricordo che va custodito, come ha riferito il maestro Francesco Lotoro, presente all'incontro in videoconferenza.
Sono state tre le medaglie d'onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di altrettanti cittadini di questo territorio: Antonio Cappelletti (medaglia consegnata al nipote Cosimo Damiano Persichella), Umberto Greco (medaglia consegnata al nipote Antonio Diodovich) e Michele Grimaldi (medaglia consegnata all'omonimo nipote).
Il 27 gennaio è il giorno per ricordare le vittime dell'Olocausto e delle ingiuste leggi razziali, per preservare e celebrare la memoria storica, per far sì che una "catastrofe" simile (questo è il significato letterale di "Shoah") non accada mai più. Un ricordo che va custodito, come ha riferito il maestro Francesco Lotoro, presente all'incontro in videoconferenza.
Sono state tre le medaglie d'onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di altrettanti cittadini di questo territorio: Antonio Cappelletti (medaglia consegnata al nipote Cosimo Damiano Persichella), Umberto Greco (medaglia consegnata al nipote Antonio Diodovich) e Michele Grimaldi (medaglia consegnata all'omonimo nipote).