Tennistavolo
Tennistavolo, l'Asi Lamusta Barletta cade tra le polemiche in casa del Manfredonia
Addio ai sogni di promozione per il team barlettano
Barletta - sabato 10 marzo 2012
11.47
Nella partita che decideva la promozione in D1, in cui si affrontavano Manfredonia e Barletta, ad avere la meglio è stata la squadra dauna. Detta così seguirebbero i complimenti di rito per la vittoria, e il salto di categoria. In realtà, dopo quanto accaduto durante le oltre 4 ore di incontri, permane il dubbio che a battere l' Asi Lamusta Barletta siano state più le azioni di disturbo degli oltre trenta ultras del Manfredonia, che quelle sul tavolo da ping-pong degli atleti di casa. Schiamazzi, fischi, insulti e tutto ciò che serviva per gettare nello scompiglio una formazione fino a questa partita pressochè perfetta, con Maurizio Lamusta ed Antonio Freschi intimiditi dalle intemperanze ed incapaci di reagire e l' impaurito Iagulli, imbattutto per l' intero campionato, e capace di realizzare un solo punto a favore del Barletta.
Giornata storta per i 3 barlettani, o disagio nell' affrontare un match così importante in un clima tanto ostile? A sentire le dichiarazioni post-partita del sodalizio barlettano si propenderebbe per la seconda ipotesi: "In ben 31 anni di militanza in questa Federazione, nel triplice ruolo di allenatore, dirigente ed atleta, mai mi sono imbattuto in una situazione siffatta. Hanno creato una vera e propria bolgia dal primo istante di gara, mi sono infuriato ma hanno ripetutamente inveito contro di me e a nulla sono valsi i continui richiami da parte del Giudice Arbitro" così Cosimo Sguera, preseidente della società.
Una giornata che segnava l' esordio del fuoriclasse cinese Mingquan Gao, l' unico a mantenere la fredezza necessaria, portando tre punti a favore dell' Asi Lamusta Barletta. Lo score finale era di 5-4 per il Manfredonia, che ottiene dunque la promozione in D1. Sconfitta per i barlettani anche negli altri due incontri in programma. In serie C1 nazionale, l'Asi Lamusta e' stata sconfitta per 0 a 5 dal Casamassima, seconda forza di questa serie. Stop anche in serie D1 regionale: in un surreale (per una disciplina indoor come il tennistavolo) "clima da stadio" la formazione barlettana ha ceduto 3 a 5 all'Alberobello.
[Orazio Rotunno]
Giornata storta per i 3 barlettani, o disagio nell' affrontare un match così importante in un clima tanto ostile? A sentire le dichiarazioni post-partita del sodalizio barlettano si propenderebbe per la seconda ipotesi: "In ben 31 anni di militanza in questa Federazione, nel triplice ruolo di allenatore, dirigente ed atleta, mai mi sono imbattuto in una situazione siffatta. Hanno creato una vera e propria bolgia dal primo istante di gara, mi sono infuriato ma hanno ripetutamente inveito contro di me e a nulla sono valsi i continui richiami da parte del Giudice Arbitro" così Cosimo Sguera, preseidente della società.
Una giornata che segnava l' esordio del fuoriclasse cinese Mingquan Gao, l' unico a mantenere la fredezza necessaria, portando tre punti a favore dell' Asi Lamusta Barletta. Lo score finale era di 5-4 per il Manfredonia, che ottiene dunque la promozione in D1. Sconfitta per i barlettani anche negli altri due incontri in programma. In serie C1 nazionale, l'Asi Lamusta e' stata sconfitta per 0 a 5 dal Casamassima, seconda forza di questa serie. Stop anche in serie D1 regionale: in un surreale (per una disciplina indoor come il tennistavolo) "clima da stadio" la formazione barlettana ha ceduto 3 a 5 all'Alberobello.
[Orazio Rotunno]