Vingi
Vingi
Scuola e Lavoro

Vingi Shoes di Barletta, prosegue sciopero e sit-in davanti ai cancelli dell’azienda

Filctem e Femca replicano ai legali della società: “Mai comunicata vendita capannone e trasferimento”

Si va avanti con lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della Vingi Shoes s.r.l. di Barletta, così come prosegue il sit-in davanti alla sede dell'azienda, in via dell'Euro, sussistendo ancora tutte le ragioni alla base della vertenza, con la mobilitazione partita il 7 ottobre scorso e che ora è stata prorogata fino al prossimo 18 ottobre. Lo comunicano Pietro Fiorella, segretario generale della Filctem Cgil Bat-Foggia e Giuseppe Anaclerio, della Femca Cisl Bari-Bat.

Inoltre i rappresentanti dei due sindacati smontano una ad una tutte le argomentazioni "totalmente fantasiose", diffuse a mezzo stampa dai legali della Vingi Shoes s.r.l., gli avvocati Gianluca Francavilla e Gennaro Cefola, che in una nota hanno "cercato di descrivere maldestramente una realtà surreale, per giustificare una pianificazione aziendale con esiti imprevisti e forse inaspettati. Precisiamo, infatti, che non è assolutamente vero che le organizzazioni sindacali abbiano ricevuto richieste di incontro formali in data 07.10.2024, o che la R.S.A. e i lavoratori siano stati informati in ordine al piano di 'risanamento aziendale'. Diffidiamo chiunque in futuro a raccontare fatti irreali che, comunque, ormai sono stati portati all'attenzione degli enti ispettivi", denunciano Fiorella e Anaclerio.

Nel merito, "mai è stato comunicato che l'azienda avrebbe venduto il capannone industriale di via dell'Euro, così come mai è stato comunicato che l'azienda avrebbe smontato tutti i macchinari per poi trasferirli in una nuova sede. Mai è stato comunicato che l'azienda avrebbe trasferito l'attività produttiva in un altro capannone industriale. A riprova di quello che diciamo c'è il fatto che, ancora oggi, l'azienda non ha comunicato la prossima allocazione del capannone industriale dove, a suo dire, intende trasferire l'attività produttiva. Inoltre, c'è un dato incontrovertibile e cioè che le noi sindacati abbiamo abbiano sempre ed in ogni modo tentato un dialogo costruttivo. Di contro, invece, il comportamento datoriale è stato improntato alla 'reticenza', se è vero, come è vero, che nel corso dell'incontro sindacale del 19.09.2024, tenutosi solo a seguito delle pressanti richieste di chiarimenti dei lavoratori dei giorni precedenti che avevano subodorato l'esistenza di una trattativa per la vendita del capannone, puntualmente negata dall'azienda, la 'proprietà', non ha comunicato che nel pomeriggio della stessa giornata avrebbe sottoscritto l'atto di compravendita dell'immobile capannoni e palazzina. Non solo, negli ultimi incontri addirittura, la stessa proprietà comunicava la necessità di un capannone più grande. Nella nota dei legali della Vingi Shoes con incredulità di tutti i lavoratori, apprendiamo della necessità di un capannone più piccolo, per una riduzione del personale, riduzione si badi bene mai comunicata a nessuno! Considerando che ci sono oltre 4 mesi di cassa integrazione guadagni straordinaria, a tutt'oggi non capiamo le vere motivazioni della corsa alla vendita dei capannoni con la relativa, interruzione della C.I.G.S.".

Ultima precisazione: "È doveroso anche evidenziare, che le dichiarazioni a mezzo video e stampa dei legali sul tema del T.F.R. sono fuori luogo sia per quanto riguarda dei lavoratori dipendenti che giustamente l'hanno ricevuto alla cessazione del loro rapporto lavorativo, diversamente avrebbero messo in mora la stessa azienda, sia per quello non pagato ai lavoratori, oggi ancora in attività, con la motivazione di acquistare le materie prime, quindi qui si vuole fare impresa con i soldi dei lavoratori, assurdo! Com'è assurda l'invenzione del danno di 800mila euro perché non si è effettuata l'ultima settimana di lavoro. Se fosse vero oggi i lavoratori non sarebbero fuori a protestare e l'azienda sarebbe ai primi posti dei fatturati in Italia", replicano Fiorella e Anaclerio.

Le organizzazioni sindacali sono immediatamente disponibili ad un incontro presso le sedi istituzionali, come da richiesta di incontro inviata alla Regione Puglia il 10 ottobre 2024 con l'obiettivo di un confronto di merito, per valutare, verificare la situazione e possibili soluzioni alla crisi e scelte aziendali, che sta compromettendo il mantenimento dei livelli occupazionali.
  • Lavoro
Altri contenuti a tema
Personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro: aspetti tecnici e legali da conoscere Personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro: aspetti tecnici e legali da conoscere La personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro rappresenta una pratica diffusa e sempre più strategica nel contesto aziendale moderno
1 Lavoro e retribuzioni: Barletta maglia nera in Italia Lavoro e retribuzioni: Barletta maglia nera in Italia È la prima città nella classifica dei compensi medi giornalieri più bassi
Primo maggio dedicato alla memoria di Nicola Delvecchio e alla sicurezza sui luoghi di lavoro Primo maggio dedicato alla memoria di Nicola Delvecchio e alla sicurezza sui luoghi di lavoro Il programma delle iniziative della Cgil a Margherita di Savoia
Florovivaismo d’eccellenza: ricerca personale per 20 nuove figure a Canosa di Puglia Florovivaismo d’eccellenza: ricerca personale per 20 nuove figure a Canosa di Puglia Opportunità di lavoro nel settore della produzione florovivaistica
10 L’amministrazione comunale e i colleghi salutano Alberto De Nisi L’amministrazione comunale e i colleghi salutano Alberto De Nisi Il noto dipendente comunale va in pensione dopo 45 anni di onorata carriera
Tre nuovi bandi per rilanciare il lavoro e la formazione Tre nuovi bandi per rilanciare il lavoro e la formazione Un'analisi di Giovanni Assi, delegato per lavoro e welfare di Confapi Puglia
Sport della prima infanzia, gruppo sportivo della BAT cerca studentesse di attività motorie Sport della prima infanzia, gruppo sportivo della BAT cerca studentesse di attività motorie Ricerca di collaboratrici con contratto di lavoro sportivo
L'importanza della laurea e l'accesso al mondo del lavoro L'importanza della laurea e l'accesso al mondo del lavoro Investire in un percorso universitario aumenta le opportunità di carriera e la stabilità economica
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.