Cronaca
Vasto incendio ad Ariscianne
Intervengono i volontari della Folgore, salva la fauna. Il forte vento continuava ad alimentare le fiamme
Barletta - lunedì 9 agosto 2010
10.47
Il giorno 08 agosto 2010, mentre effettuavano un normale controllo del territorio di Trani, i Volontari della Folgore hanno avvistato da lontano una colonna di fumo proveniente dalla zona Spiaggia Verde, a nord di Trani. Recatosi sul posto, precisamente nei pressi dell'ex Ittica Ariscianne a confine tra Trani e Barletta, i volontari si sono trovati dinanzi due focolai d'incendio, distanti tra loro circa 50 metri, di cui uno molto esteso. Alle ore 12:55 circa, dopo aver immediatamente allertato il 115 dei Vigili del Fuoco, i volontari della Folgore sono intervenuti per domare l'incendio più contenuto, con l'utilizzo di flabelli, riuscendo ad avere la meglio sulle fiamme. (il flabello sfrutta l'effetto frusta delle strisce di piatto per produrre un'azione di soffocamento sulle fiamme, il colpo secco delle strisce alla base delle fiamme provoca un violento spostamento d'aria che le estingue). Successivamente i volontari hanno ispezionato a piedi l'intera area interessata dal secondo focolaio oramai molto diffuso a causa del vento che alimentava le fiamme, per verificare che non ci fossero pericoli per la pubblica incolumità e danni per la proprietà (presenza di abitazioni, di persone, di bagnanti sull'attigua costa, transito di auto, colture in atto), in attesa dell'intervento dei Vigili del Fuoco.
Quest'area è popolata anche da anatre ed altre specie selvatiche acquatiche a causa della folta vegetazione e della presenza di un canale d'acqua dolce con annesso canneto, habitat naturale anche di molte altre specie migratorie.
La tutela dell'ambiente comprende anche la salvaguardia della fauna (selvatica e non) nel suo complesso. L'intervento dei Volontari della Folgore è durato fino alle ore 14:30 circa. Queste solerti "angeli della Folgore" a guardia ambientale e Protezione Civile, mossi da spirito di solidarietà, senza percepire contributi né paga alcuna, hanno operato anche di domenica, mentre tutti i cittadini erano intenti a godersi tranquillamente il pranzo. Dopo lo spegnimento del primo focolaio d'incendio, i volontari hanno potuto documentare con foto e video il secondo incendio.
Quest'area è popolata anche da anatre ed altre specie selvatiche acquatiche a causa della folta vegetazione e della presenza di un canale d'acqua dolce con annesso canneto, habitat naturale anche di molte altre specie migratorie.
La tutela dell'ambiente comprende anche la salvaguardia della fauna (selvatica e non) nel suo complesso. L'intervento dei Volontari della Folgore è durato fino alle ore 14:30 circa. Queste solerti "angeli della Folgore" a guardia ambientale e Protezione Civile, mossi da spirito di solidarietà, senza percepire contributi né paga alcuna, hanno operato anche di domenica, mentre tutti i cittadini erano intenti a godersi tranquillamente il pranzo. Dopo lo spegnimento del primo focolaio d'incendio, i volontari hanno potuto documentare con foto e video il secondo incendio.