Scuola e Lavoro
Ordine degli architetti della Bat, ecco il primo Consiglio
D'Angelo presidente, D'Addato segretario, Vitobello tesoriere. L'Ordine conta 422 iscritti
BAT - lunedì 7 marzo 2011
Giuseppe D'Angelo è il primo presidente dell'Ordine degli architetti della Provincia di Barletta, Andria, Trani. La nomina è avvenuta nella seduta inaugurale del Consiglio che si è insediato lo scorso 25 febbraio dopo le prime elezioni per l'Ordine svolte a metà mese.
Nella prima riunione sono state attribuite anche le altre cariche: segretario è Paolo D'Addato, tesoriere Fabio Vitobello. Gli altri componenti eletti in consiglio sono Gianlorenzo di Gennaro Sclano, Giovanni Forlano, Adele Marcello, Massimo Pedone, Maria Albina Berardi e l'architetto junior Giovanni Andriolo.
L'Ordine degli Architetti della Provincia Bat conta 422 iscritti. Di questi, il 78% ha partecipato alla prima convocazione per l'elezione del Consiglio, un dato ben al di sopra del quorum del 50% dei voti richiesto per la regolarità della votazione. «Ringrazio tutti gli architetti che sono venuti a votare – ha detto D'Angelo - ed i colleghi del Consiglio che hanno riposto la loro fiducia nei miei confronti. Il Consiglio, vista questa grande affluenza, riceve così un mandato forte. Ora comincia l'importante lavoro di costruzione dell'Ordine».
Su questo fronte, il neopresidente non parla di attuazione del programma ma di appunti di lavoro: «Dobbiamo concentrare la nostra azione sulla politica professionale da un lato, e sugli adempimenti di base per garantire subito agli iscritti i servizi di base, dall'altro».
Nella prima riunione sono state attribuite anche le altre cariche: segretario è Paolo D'Addato, tesoriere Fabio Vitobello. Gli altri componenti eletti in consiglio sono Gianlorenzo di Gennaro Sclano, Giovanni Forlano, Adele Marcello, Massimo Pedone, Maria Albina Berardi e l'architetto junior Giovanni Andriolo.
L'Ordine degli Architetti della Provincia Bat conta 422 iscritti. Di questi, il 78% ha partecipato alla prima convocazione per l'elezione del Consiglio, un dato ben al di sopra del quorum del 50% dei voti richiesto per la regolarità della votazione. «Ringrazio tutti gli architetti che sono venuti a votare – ha detto D'Angelo - ed i colleghi del Consiglio che hanno riposto la loro fiducia nei miei confronti. Il Consiglio, vista questa grande affluenza, riceve così un mandato forte. Ora comincia l'importante lavoro di costruzione dell'Ordine».
Su questo fronte, il neopresidente non parla di attuazione del programma ma di appunti di lavoro: «Dobbiamo concentrare la nostra azione sulla politica professionale da un lato, e sugli adempimenti di base per garantire subito agli iscritti i servizi di base, dall'altro».