Università di Bari
Università di Bari
Scuola e Lavoro

Decreto Profumo: via le fasce di reddito differenziate tra regioni

Requisiti attuali borse di studio anche nell'anno accademico 2013-2014. Nel decreto, ad oggi, rimane l'inasprimento dei criteri di merito

Ottimo risultato, quello ottenuto nel confronto tra governo e Regioni sul decreto per il Diritto allo studio universitario. Lo afferma l'assessore al Diritto allo Studio della Regione Puglia. Intanto si è definito che per il prossimo anno accademico i requisiti di reddito e di merito per l'accesso alle borse di studio rimangano quelli esistenti, previsti dal Dpcm del 2001.

Poi - fatto di grande rilievo, nell'ultima versione del Decreto presentata alle 13 di ieri dal Governo - scompaiono le fasce di reddito, che stabilivano criteri di accesso differenziati da Regione a Regione, con una penalizzazione grave di chi studia nel Mezzogiorno: una proposta odiosa e discriminatoria, contro cui si era espresso con forza il movimento di questi giorni. Ma resta molto da discutere e approfondire, a partire dall'ipotesi, contenuta nel decreto ancor oggi, di un inasprimento eccessivo dei criteri di merito, senza neppure la salvaguardia dei bonus, così come richiesto in sede tecnica dalle Regioni. Si è deciso però di inserire questo punto all'ordine del giorno di una seduta straordinaria della Conferenza Stato/Regioni il prossimo 21 febbraio.

Ora, una volta messo indiscutibilmente in chiaro che le norme su cui interverrà il Decreto saranno valide solo a partire dall'anno accademico 2014-2015, non si capisce perché – e nell'interesse di chi - una questione così delicata debba subire una forzata accelerazione ed essere discussa frettolosamente a solo tre giorni dal voto, senza il tempo necessario per svolgere i doverosi approfondimenti e la valutazione delle ricadute delle norme proposte sulle condizioni degli studenti. Il 12 febbraio il Ministro Profumo infine incontrerà le rappresentanze degli studenti e le regioni.
  • Università
  • Regione Puglia
  • Governo
  • Ministro del Governo
Altri contenuti a tema
Il ministro dello Sport Andrea Abodi a Barletta il 22 marzo Il ministro dello Sport Andrea Abodi a Barletta il 22 marzo Sopralluogo al velodromo “Simeone”
1 Sviluppo delle ciclovie urbane, finanziamento anche per Barletta Sviluppo delle ciclovie urbane, finanziamento anche per Barletta La nota della Regione Puglia
Rinviata la visita a Barletta del ministro dello Sport Andrea Abodi Rinviata la visita a Barletta del ministro dello Sport Andrea Abodi Per lui impegni di carattere istituzionale
«Incredibile la presenza di una sola mensa per il campus universitario» «Incredibile la presenza di una sola mensa per il campus universitario» La nota a firma di Savio Rociola, responsabile delle politiche giovanili del partito Italia Viva
"Giovani in consiglio", coinvolti gli studenti barlettani nell'iniziativa della Regione Puglia "Giovani in consiglio", coinvolti gli studenti barlettani nell'iniziativa della Regione Puglia Savio Rociola: «La Politica ha bisogno di ventate di aria fresca, ha tanto bisogno dei giovani»
Job Orienta, domani a Barletta due eventi con l’Università degli Studi di Foggia Job Orienta, domani a Barletta due eventi con l’Università degli Studi di Foggia Appuntamento a partire dalle 8 presso la sede di Adtm in via Brunelleschi
G7 al Castello di Barletta? Oggi probabile sopralluogo governativo G7 al Castello di Barletta? Oggi probabile sopralluogo governativo Il maniero barlettano è in valutazione per ospitare uno degli appuntamenti dell'importante forum intergovernativo nel 2024
Anche la barlettana Lucia Calò vince il premio America Giovani Anche la barlettana Lucia Calò vince il premio America Giovani Una borsa di studio per fruire del master in “Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy”
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.