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Istituzionale
Dalla differenziata all'abbandono dei rifiuti, parla la presidente Bar.S.A. Alessia De Finis
Il punto di vista della dirigente della municipalizzata
Barletta - martedì 4 febbraio 2025
Dalle percentuali della differenziata passando per l'inciviltà e la Tari. Parla la presidente del consiglio di amministrazione Bar.S.A., Alessia De Finis. Tra i primi temi affrontati c'è quello dell'inciviltà dilagante. «Stiamo portando avanti - ha spiegato De Finis - una campagna comunicativa che si pone come obiettivo quello di far capire ai cittadini che ciò che distruggono incide anche sulle loro tasche. Episodi come l'esplosione delle campane per il vetro a capodanno o la rottura dei bagni del cimitero ci costringono anche ad intervenire con personale che viene tolto ad attività ordinarie». Capitolo differenziata. Si è tanto discusso dei cali della percentuale rispetto agli scorsi anni, ma per De Finis. «In realtà, siamo recentemente passati dal 67% al 68,20% e quindi siamo in miglioramento, ma non basta. Abbiamo attivato servizi ispettivi con ispettori ambientali che verificano il corretto conferimento anche dal punto di vista degli orari. Stiamo comminando ammonimenti e sanzioni, la nostra attenzione è alta».
Miglioramenti potranno esserci anche con «la conclusione dei progetti Pnrr. Avremo isole ecologiche di prossimità e mobili. Saranno sostituiti mastelli e carrellati ed avremo un codice R-Fid che consentirà di individuare l'utenza e il numero di conferimenti». Sulla Tari invece, la presidente ha evidenziato che «negli ultimi anni non è aumentata. Partendo da questo, va detto che è una tassa composta da molte voci. Una riguarda il servizio di raccolta, trasporto e spazzamento che è quella che riguarda più da vicino Bar.S.A. ed è invariata da 8 anni. Ciò che incide maggiormente è il conferimento negli impianti il cui costo è aumentato dai 150 euro di qualche anno fa ai 250 attuali». Un passaggio anche sulla distribuzione delle buste che lo scorso anno tanti disagi aveva creato. «Abbiamo due punti di distribuzione, uno in via dei Salici e l'altro alla Principe di Napoli che ci consentono di smaltire l'affluenza. A tal proposito, chiedo alla cittadinanza di utilizzare maggiormente le buste dell'umido che la Bar.S.A. fornisce». De Finis ha poi ribadito l'impegno nel contrasto all'abbandono indiscriminato di rifiuti che arriva «grazie alle fototrappole» ma che necessita «della collaborazione di tutti, la città va trattata come se fosse casa propria». Infine, è stato ribadito l'impegno a garantire «i migliori servizi alla città», partendo dalla pulizia e passando per le manutenzioni con un appello rivolto ai cittadini, cui viene chiesto di «essere responsabili e di amare la città. Noi possiamo fare e faremo di più, ma serve la collaborazione di tutti».
Miglioramenti potranno esserci anche con «la conclusione dei progetti Pnrr. Avremo isole ecologiche di prossimità e mobili. Saranno sostituiti mastelli e carrellati ed avremo un codice R-Fid che consentirà di individuare l'utenza e il numero di conferimenti». Sulla Tari invece, la presidente ha evidenziato che «negli ultimi anni non è aumentata. Partendo da questo, va detto che è una tassa composta da molte voci. Una riguarda il servizio di raccolta, trasporto e spazzamento che è quella che riguarda più da vicino Bar.S.A. ed è invariata da 8 anni. Ciò che incide maggiormente è il conferimento negli impianti il cui costo è aumentato dai 150 euro di qualche anno fa ai 250 attuali». Un passaggio anche sulla distribuzione delle buste che lo scorso anno tanti disagi aveva creato. «Abbiamo due punti di distribuzione, uno in via dei Salici e l'altro alla Principe di Napoli che ci consentono di smaltire l'affluenza. A tal proposito, chiedo alla cittadinanza di utilizzare maggiormente le buste dell'umido che la Bar.S.A. fornisce». De Finis ha poi ribadito l'impegno nel contrasto all'abbandono indiscriminato di rifiuti che arriva «grazie alle fototrappole» ma che necessita «della collaborazione di tutti, la città va trattata come se fosse casa propria». Infine, è stato ribadito l'impegno a garantire «i migliori servizi alla città», partendo dalla pulizia e passando per le manutenzioni con un appello rivolto ai cittadini, cui viene chiesto di «essere responsabili e di amare la città. Noi possiamo fare e faremo di più, ma serve la collaborazione di tutti».