
Politica
Coalizione Civica: «Stop all’ampliamento della discarica di San Procopio: la nostra comunità merita salute, trasparenza e rispetto»
La nota di Carmine Doronzo e Michela Diviccaro
Barletta - venerdì 7 febbraio 2025
10.40
«Coalizione Civica Barletta esprime la propria ferma opposizione al progetto di ampliamento della discarica di rifiuti speciali in località San Procopio. Questo intervento, se approvato, rappresenterebbe una grave minaccia per il nostro territorio, con ripercussioni significative sulla salute pubblica, sull'ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini». Così i consiglieri comunali di Coalizione Civica, Carmine Doronzo e Michela Diviccaro.
«Chiediamo al Sindaco e all'Amministrazione Comunale di agire con urgenza e determinazione per tutelare la comunità e il territorio convocando, in tempi brevi, un consiglio comunale monotematico dedicato a questo tema, affinché vi sia una discussione pubblica e trasparente entro e non oltre il 20 febbraio 2025, data in cui la Provincia di Barletta-Andria-Trani è chiamata a esprimere il parere definitivo. È, inoltre, indispensabile garantire la partecipazione di tutti gli enti coinvolti nel rilascio dei pareri tecnici e politici, come segno di rispetto verso le istanze della cittadinanza e delle realtà ambientaliste che, da tempo, manifestano profonda preoccupazione per questo progetto.
Riteniamo fondamentale che l'Amministrazione mantenga fede agli impegni assunti durante l'incontro del 31 gennaio con associazioni e movimenti ambientalisti. È altresì necessario proseguire con fermezza nella difesa della posizione contraria già espressa da Comune, ARPA e ASL, utilizzando ogni strumento legale disponibile- inclusi eventuali ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato- per bloccare l'ampliamento della discarica. Questo progetto rappresenta una minaccia per l'ambiente e comprometterebbe il diritto delle future generazioni a vivere in un territorio sano e sicuro. La sostenibilità ambientale deve essere una priorità e non un principio astratto e l'Amministrazione ha il dovere di agire, in qualunque modo si renda necessario, per proteggere il bene comune. Coalizione Civica Barletta continuerà a vigilare affinché siano intraprese tutte le azioni necessarie per fermare questo progetto ribadendo con forza che Barletta non può essere sacrificata a logiche che mettono al primo posto interessi particolari a scapito della salute e della dignità della sua cittadinanza. Per la salute, per l'ambiente, per il futuro».
«Chiediamo al Sindaco e all'Amministrazione Comunale di agire con urgenza e determinazione per tutelare la comunità e il territorio convocando, in tempi brevi, un consiglio comunale monotematico dedicato a questo tema, affinché vi sia una discussione pubblica e trasparente entro e non oltre il 20 febbraio 2025, data in cui la Provincia di Barletta-Andria-Trani è chiamata a esprimere il parere definitivo. È, inoltre, indispensabile garantire la partecipazione di tutti gli enti coinvolti nel rilascio dei pareri tecnici e politici, come segno di rispetto verso le istanze della cittadinanza e delle realtà ambientaliste che, da tempo, manifestano profonda preoccupazione per questo progetto.
Riteniamo fondamentale che l'Amministrazione mantenga fede agli impegni assunti durante l'incontro del 31 gennaio con associazioni e movimenti ambientalisti. È altresì necessario proseguire con fermezza nella difesa della posizione contraria già espressa da Comune, ARPA e ASL, utilizzando ogni strumento legale disponibile- inclusi eventuali ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato- per bloccare l'ampliamento della discarica. Questo progetto rappresenta una minaccia per l'ambiente e comprometterebbe il diritto delle future generazioni a vivere in un territorio sano e sicuro. La sostenibilità ambientale deve essere una priorità e non un principio astratto e l'Amministrazione ha il dovere di agire, in qualunque modo si renda necessario, per proteggere il bene comune. Coalizione Civica Barletta continuerà a vigilare affinché siano intraprese tutte le azioni necessarie per fermare questo progetto ribadendo con forza che Barletta non può essere sacrificata a logiche che mettono al primo posto interessi particolari a scapito della salute e della dignità della sua cittadinanza. Per la salute, per l'ambiente, per il futuro».