Convegni
“Si può guardare avanti senza voltarsi indietro?”
venerdì 24 gennaio 2020
18:00
Castello Svevo di Barletta
"Si può guardare avanti senza voltarsi indietro?" è questo l'interrogativo al centro dell'evento organizzato dall'associazione ANPI di Barletta Dante Di Nanni, in programma questo venerdì 24 gennaio alle ore 18:00, presso la sala conferenza del Castello di Barletta.
«Il titolo scelto rappresenta il senso e la ratio dell'operato dell'ANPI di Barletta, da sempre impegnata al recupero di una memoria storica con uno sguardo però rivolto al futuro – spiega Francesca Romana Rizzi, presidente della sezione cittadina. Si tratta di un'occasione che stimolerà la riflessione dei presenti sullo sterminio degli ebrei vittime del genocidio nazista, durante la quale ascolteremo gli spaccati di vita dei protagonisti della resistenza, al fine di stabilire un legame con chi ci ha reso uomini e donne libere».
Una serata per sentirsi più vicini alla storia del nostro Paese e conoscere il vissuto dei suoi partigiani, raccontato attraverso le letture sulla memoria a cura di Anna Chiumeo e Matilde Cafiero. Lettere scritte di proprio pugno da Imi e partigiani. «Un giorno per la memoria non può bastare vista la nostra predisposizione a dimenticare tutto – sottolinea Anna Chiumeo. Quello che andremo a leggere vuole essere un momento di riflessione su quanto è accaduto nei campi di concentramento, su quanto sta accadendo oggi perché seppur in forme diverse è l'odio il filo che lega i tempi. Un appello a non lasciarsi trascinare da false e inesistenti paure verso quello che viene definito il "diverso", "l'altro da noi", perché il passato non è mai solo passato, da esso dobbiamo prendere la forza per mantenere vive le ragioni della democrazia autentica contro ogni forma di autoritarismo, intolleranza e razzismo».
La cittadinanza è invitata a prendere parte all'evento che si terrà questo venerdì 24 gennaio alle ore 18:00, presso la sala conferenza del Castello di Barletta. Durante l'appuntamento sarà possibile effettuare il tesseramento ANPI 2020.
«Il titolo scelto rappresenta il senso e la ratio dell'operato dell'ANPI di Barletta, da sempre impegnata al recupero di una memoria storica con uno sguardo però rivolto al futuro – spiega Francesca Romana Rizzi, presidente della sezione cittadina. Si tratta di un'occasione che stimolerà la riflessione dei presenti sullo sterminio degli ebrei vittime del genocidio nazista, durante la quale ascolteremo gli spaccati di vita dei protagonisti della resistenza, al fine di stabilire un legame con chi ci ha reso uomini e donne libere».
Una serata per sentirsi più vicini alla storia del nostro Paese e conoscere il vissuto dei suoi partigiani, raccontato attraverso le letture sulla memoria a cura di Anna Chiumeo e Matilde Cafiero. Lettere scritte di proprio pugno da Imi e partigiani. «Un giorno per la memoria non può bastare vista la nostra predisposizione a dimenticare tutto – sottolinea Anna Chiumeo. Quello che andremo a leggere vuole essere un momento di riflessione su quanto è accaduto nei campi di concentramento, su quanto sta accadendo oggi perché seppur in forme diverse è l'odio il filo che lega i tempi. Un appello a non lasciarsi trascinare da false e inesistenti paure verso quello che viene definito il "diverso", "l'altro da noi", perché il passato non è mai solo passato, da esso dobbiamo prendere la forza per mantenere vive le ragioni della democrazia autentica contro ogni forma di autoritarismo, intolleranza e razzismo».
La cittadinanza è invitata a prendere parte all'evento che si terrà questo venerdì 24 gennaio alle ore 18:00, presso la sala conferenza del Castello di Barletta. Durante l'appuntamento sarà possibile effettuare il tesseramento ANPI 2020.