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Vito Incantalupo: « Abbiamo compiuto comunque un'impresa straordinaria»
L'atleta barlettano si racconta dopo i Mondiali Juniores di Barcellona
Barletta - mercoledì 18 luglio 2012
2.31
Nell'ultima giornata dei Mondiali juniores di Barcellona, disputati tra il 10 e il 15 luglio, il dolore per la bandiera italiana è arrivato dalla staffetta 4x400 che chiudeva la manifestazione. Il sogno dei ragazzi d'oro di Tallinn non è arrivato infatti fino a Barcellona: la finale ha partorito solo un sesto posto: al piazzamento al di sotto delle attese si è aggiunta poi la beffa, perché per Tricca e compagni era successivamente arrivata la notizia della squalifica per invasione di corsia imputata al nostro concittadino Vito Incantalupo. Decisione opinabile, ma confermata anche dopo il reclamo della delegazione italiana: una piccola "macchia" che non ha però scalfito le splendide prestazioni offerte da Incantalupo, tesserato per l'A.S.D. Enterprise Benevento, in terra spagnola. Tornato a casa da poco più di 24 ore, Vito ha raccontato ai nostri microfoni le sue sensazioni dopo la kermesse iridata in terra spagnola:
Vito, possiamo dire che quella di Barcellona sin qui, nonostante il finale, è stata la tua esperienza più importante?
« Senza dubbio sì, sono entusiasta di quanto vissuto in terra spagnola. Siamo arrivati in finale in un Mondiale, non so se rendo l'idea (ride, ndr). Al di là di come è andata, è stata un'esperienza meravigliosa: centinaia di rappresentanti di nazioni diverse, migliaia di tifosi che ti sostenevano, sono stati dei giorni assolutamente indimenticabili».
La finale vi ha visti arrivare al sesto posto, quindi fuori dal medagliere. C'è stato però l'episodio della squalifica che ti ha visto "protagonista". L'hai rivisto in televisione?
« Devo dire la verità, già in gara mi ero accorto di aver fatto qualcosa che non andava. Non è stato volontario, ho perso l'equilibrio, rivedendomi in tv ho individuato il momento esatto. Diciamo che per fortuna non ha influito a livello di piazzamento finale, altrimenti mi avrebbe fatto stare davvero male. Il nostro terzo frazionista, Re, in gara, ha sbagliato entrambi i cambi e là è stata compromessa la gara. Abbiamo schierato senza dubbio la migliore formazione possibile in finale, io sono stato messo in prima linea, anche perchè sono il miglior partente: in un campionato mondiale però conta anche la capacità di prendere vantaggio con i migliori frazionisti in avvio, come ha fatto la Polonia, che ha schierato i suoi due migliori frazionisti come primi e ha messo pressione agli altri».
Con il tuo allenatore Francesco Montenero cosa vi siete detti al termine dell'avventura a Barcellona?
« Solo belle parole, felicità e tanti graditi complimenti. Lui era decisamente soddisfatto, anche perchè le mie prestazioni sono state molto buone, fattore del quale in gara quasi non mi ero reso conto, avevo dato fondo a tutte le energie, anche a quelle per pensare».
Ai tempi dell'ultima intervista con noi eri prossimo a sostenere gli Esami di Maturità. Come sono andati?
« Bene, mi hanno soddisfatto. La commissione si è dimostrata anche interessata e colpita dalla mia tesina, e ho "conquistato" la maturità con un buon punteggio, di 75/100».
I tuoi programmi per il futuro? Arrivano le vacanze anche per te...
« Ora mi godo una settimana di vacanza, poi riprendo a lavorare in vista di settembre, quando ci saranno altre gare: con l'Enterprise Benevento parteciperò alle finali nazionali del CDS (Campionati di Società) a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, e sarò impegnato nella finale "argento", l'equivalente della serie B italiana nel calcio, per intenderci. Valuterò dopo gli altri impegni agonistici ai quali prendere parte».
Buone vacanze Vito, a settembre ti rivedremo in pista...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Vito, possiamo dire che quella di Barcellona sin qui, nonostante il finale, è stata la tua esperienza più importante?
« Senza dubbio sì, sono entusiasta di quanto vissuto in terra spagnola. Siamo arrivati in finale in un Mondiale, non so se rendo l'idea (ride, ndr). Al di là di come è andata, è stata un'esperienza meravigliosa: centinaia di rappresentanti di nazioni diverse, migliaia di tifosi che ti sostenevano, sono stati dei giorni assolutamente indimenticabili».
La finale vi ha visti arrivare al sesto posto, quindi fuori dal medagliere. C'è stato però l'episodio della squalifica che ti ha visto "protagonista". L'hai rivisto in televisione?
« Devo dire la verità, già in gara mi ero accorto di aver fatto qualcosa che non andava. Non è stato volontario, ho perso l'equilibrio, rivedendomi in tv ho individuato il momento esatto. Diciamo che per fortuna non ha influito a livello di piazzamento finale, altrimenti mi avrebbe fatto stare davvero male. Il nostro terzo frazionista, Re, in gara, ha sbagliato entrambi i cambi e là è stata compromessa la gara. Abbiamo schierato senza dubbio la migliore formazione possibile in finale, io sono stato messo in prima linea, anche perchè sono il miglior partente: in un campionato mondiale però conta anche la capacità di prendere vantaggio con i migliori frazionisti in avvio, come ha fatto la Polonia, che ha schierato i suoi due migliori frazionisti come primi e ha messo pressione agli altri».
Con il tuo allenatore Francesco Montenero cosa vi siete detti al termine dell'avventura a Barcellona?
« Solo belle parole, felicità e tanti graditi complimenti. Lui era decisamente soddisfatto, anche perchè le mie prestazioni sono state molto buone, fattore del quale in gara quasi non mi ero reso conto, avevo dato fondo a tutte le energie, anche a quelle per pensare».
Ai tempi dell'ultima intervista con noi eri prossimo a sostenere gli Esami di Maturità. Come sono andati?
« Bene, mi hanno soddisfatto. La commissione si è dimostrata anche interessata e colpita dalla mia tesina, e ho "conquistato" la maturità con un buon punteggio, di 75/100».
I tuoi programmi per il futuro? Arrivano le vacanze anche per te...
« Ora mi godo una settimana di vacanza, poi riprendo a lavorare in vista di settembre, quando ci saranno altre gare: con l'Enterprise Benevento parteciperò alle finali nazionali del CDS (Campionati di Società) a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, e sarò impegnato nella finale "argento", l'equivalente della serie B italiana nel calcio, per intenderci. Valuterò dopo gli altri impegni agonistici ai quali prendere parte».
Buone vacanze Vito, a settembre ti rivedremo in pista...
(Twitter: @GuerraLuca88)