Tennistavolo
Tennistavolo: giornata "incolore" per l'ACSI ONMIC Barletta
Il magro bottino rimediato dalle tre compagini facenti capo alla Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta
Barletta - venerdì 7 febbraio 2020
10.34 Comunicato Stampa
Esaurito lo "stop" programmato in ambito federale per dare spazio agli eventi individuali (sia a livello nazionale che regionale), sabato 1 e domenica 2 febbraio scorsi è andato in scena il "secondo atto" del girone di ritorno dell'attività a squadre sotto l'egida della FITET.
Una sola affermazione e due dolorose disfatte: questo il magro bottino rimediato dalle tre compagini facenti capo alla Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta e partecipanti a tre Campionati a Squadre di differente livello. Con una formazione ampiamente rimaneggiata (per l'indisponibilità sia di Giuseppe Damato che di Maurice Rotondo) il team barlettano è stato inevitabilmente condannato ad una sonora sconfitta per 0 a 5 in Serie Nazionale C1 sul campo "minato" dell'A.S.D.T.T. Martina Franca, terza forza di questo fascinoso Campionato Nazionale. Per tentare di uscire a testa alta da questo difficilissimo confronto non è bastata la prestazione encomiabile ma poco redditizia di Dominique Straniero, non è stata sufficiente la performance incoraggiante ma non esaltante di Vito D'Amore, si è rivelato assolutamente inadeguato l'esordio in questa Serie (irta di insidie) di Giuseppe Daluiso, costretto ad immolarsi per sostituire i pongisti assenti. La battuta d'arresto rimediata a Martina Franca (Ta) ha fatto scivolare l'ACSI ONMIC Barletta sul quinto gradino della classifica, ad immediato ridosso di quei "piani bassi" dai quali è quanto mai opportuno allontanarsi in tutta fretta per non compromettere quel percorso, inequivocabilmente lungo e tortuoso, che conduce all'ambito traguardo di una salvezza senza patemi.
Nel Campionato di Serie C2 l'ACSI Barletta 1981 "A" è stata sconfitta a Casamassima (Ba) con lo score di 2 a 4 dall'A.S.D. T.T. Ennio Cristofaro "G". I punti per l'organico barlettano sono stati messi a segno da Giacomo Dicataldo (in eccellente condizione) e dal giovane defender Gabriele Bux (lodevole la sua prestazione nonostante un virus intestinale lo abbia notevolmente indebolito).E' letteralmente mancato l'apporto agonistico di Enzo Sansonne, la cui giornata storta ha impedito al team barlettano di conseguire un pareggio tanto prezioso quanto meritato.Nonostante lo scivolone rimediato nella citta' del Sud Barese, l'ACSI Barletta 1981 "A" ha conservato la quinta piazza della classifica. Per evitare la pericolosa appendice dei playout il team barlettano dovrà lottare con le unghie e con i denti già nei prossimi impegni agonistici. Tempus fugit e nessun ostacolo va affrontato a cuor leggero.
In questa giornata avara di gratificazioni per la Polisportiva targata ACSI ONMIC ha sorriso soltanto la compagine militante in Serie D2, corsara a Foggia con il confortante punteggio di 6 a 0. Due punti sono stati firmati da Giacomo Capuano, due da Luigi Campana e due dal Presidente ( nella veste, non abituale, di atleta). Grazie a questa brillante affermazione, l'ACSI Barletta 1981 "B" ha consolidato il momentaneo primato in classifica. Per il raggiungimento di traguardi ambiziosi non si possono, né si devono perdere di vista l'umiltà, l'impegno costante, l'assoluto rispetto di qualsivoglia avversario. E una società sportiva "datata", come quella barlettana di tennistavolo, non può non essere consapevole dell'assoluta imprescindibilità delle caratteristiche testé menzionate.
Una sola affermazione e due dolorose disfatte: questo il magro bottino rimediato dalle tre compagini facenti capo alla Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta e partecipanti a tre Campionati a Squadre di differente livello. Con una formazione ampiamente rimaneggiata (per l'indisponibilità sia di Giuseppe Damato che di Maurice Rotondo) il team barlettano è stato inevitabilmente condannato ad una sonora sconfitta per 0 a 5 in Serie Nazionale C1 sul campo "minato" dell'A.S.D.T.T. Martina Franca, terza forza di questo fascinoso Campionato Nazionale. Per tentare di uscire a testa alta da questo difficilissimo confronto non è bastata la prestazione encomiabile ma poco redditizia di Dominique Straniero, non è stata sufficiente la performance incoraggiante ma non esaltante di Vito D'Amore, si è rivelato assolutamente inadeguato l'esordio in questa Serie (irta di insidie) di Giuseppe Daluiso, costretto ad immolarsi per sostituire i pongisti assenti. La battuta d'arresto rimediata a Martina Franca (Ta) ha fatto scivolare l'ACSI ONMIC Barletta sul quinto gradino della classifica, ad immediato ridosso di quei "piani bassi" dai quali è quanto mai opportuno allontanarsi in tutta fretta per non compromettere quel percorso, inequivocabilmente lungo e tortuoso, che conduce all'ambito traguardo di una salvezza senza patemi.
Nel Campionato di Serie C2 l'ACSI Barletta 1981 "A" è stata sconfitta a Casamassima (Ba) con lo score di 2 a 4 dall'A.S.D. T.T. Ennio Cristofaro "G". I punti per l'organico barlettano sono stati messi a segno da Giacomo Dicataldo (in eccellente condizione) e dal giovane defender Gabriele Bux (lodevole la sua prestazione nonostante un virus intestinale lo abbia notevolmente indebolito).E' letteralmente mancato l'apporto agonistico di Enzo Sansonne, la cui giornata storta ha impedito al team barlettano di conseguire un pareggio tanto prezioso quanto meritato.Nonostante lo scivolone rimediato nella citta' del Sud Barese, l'ACSI Barletta 1981 "A" ha conservato la quinta piazza della classifica. Per evitare la pericolosa appendice dei playout il team barlettano dovrà lottare con le unghie e con i denti già nei prossimi impegni agonistici. Tempus fugit e nessun ostacolo va affrontato a cuor leggero.
In questa giornata avara di gratificazioni per la Polisportiva targata ACSI ONMIC ha sorriso soltanto la compagine militante in Serie D2, corsara a Foggia con il confortante punteggio di 6 a 0. Due punti sono stati firmati da Giacomo Capuano, due da Luigi Campana e due dal Presidente ( nella veste, non abituale, di atleta). Grazie a questa brillante affermazione, l'ACSI Barletta 1981 "B" ha consolidato il momentaneo primato in classifica. Per il raggiungimento di traguardi ambiziosi non si possono, né si devono perdere di vista l'umiltà, l'impegno costante, l'assoluto rispetto di qualsivoglia avversario. E una società sportiva "datata", come quella barlettana di tennistavolo, non può non essere consapevole dell'assoluta imprescindibilità delle caratteristiche testé menzionate.