Tennistavolo
Tennis Tavolo, barlettani lontani dalla vetta nel Torneo di Brindisi
I tre pongisti della Polisportiva Lamusta Barletta si fermano ai sedicesimi
Barletta - sabato 21 novembre 2015
1.42
Stop forzato per l'attività agonistica a squadra in tutta Italia, il tennis tavolo barlettano ha vissuto buoni momenti negli eventi individuali targati Fitet, sia a livello regionale che a livello regionale. È stata la città di Brindisi ad ospitare la kermesse regionale di quinta categoria, secondo appuntamento stagionale per staccare il pass in vista dei Campionati Italiani che si terranno a Lucera dal 10 al 30 giugno 2016. Palcoscenico per la manifestazione regionale il Centro "Buscicchio", molto criticato dagli atleti a causa dello spazio di gioco esiguo e dell'elevata umidità presente all'interno della struttura. 130 i partecipanti in rappresentanza di tutti i sodalizi pongistici pugliesi. Tre gli atleti tesserati per la Polisportiva Acsi Onmic Lamusta Barletta: i due veterani tranesi Vincenzo Sansonne e Vito D'Amore e il giovanissimo e talentuoso Dominique Straniero. I riflettori erano puntati tutti su Straniero, che dopo la finale meritatamente raggiunta nella manifestazione regionale di Molfetta, si è fermato sorprendentemente ai sedicesimi. Dopo aver superato meritatamente il girone di eliminazione superando Bocina, Cairo e l'ex barlettano Alfredo Clemente, ed aver battuto nei 32esimi con un netto 3-0 Luisi, il giovanissimo Straniero si è arreso a Stefano Melli della Tennis Tavolo Salento, dimostrando una tenuta psicofisica non ottimale.
Vito D'amore cede invece con onore dopo 5 set a Carlo Pinto, dopo aver battuto nel girone eliminatorio Veo, Dell'Olio e Martino e il rappresentante della Fiaccola Castellana Grotte Vincenzo Netti. Identico risultato per Enzo Sansonne, tornato a rappresentare l'Acsi Lamusta Barletta dopo 24 anni. Dopo aver superato Pinto, La Neve e Scretì nel girone preliminare e aver travolto il tarantino Vipera ai 32esimi di finale, l'esperto pongista tranese cede con onore al talentuoso Andrea Scardigno, tesserato per Molfetta e già vincitore del precedente Torneo Regionale di Quinta Categoria. A condizionare il match la freschezza atletica dell'avversario e la fastidiosa periartrite che ha limitato l'azione del barlettano. Per l'ACsi Onmic Lamusta Barletta i campionati regionali individuali si chiudono dunque in chiaroscuro, in linea con i risultati non entusiasmanti dell'ultimo periodo nel campionato a squadre.
Vito D'amore cede invece con onore dopo 5 set a Carlo Pinto, dopo aver battuto nel girone eliminatorio Veo, Dell'Olio e Martino e il rappresentante della Fiaccola Castellana Grotte Vincenzo Netti. Identico risultato per Enzo Sansonne, tornato a rappresentare l'Acsi Lamusta Barletta dopo 24 anni. Dopo aver superato Pinto, La Neve e Scretì nel girone preliminare e aver travolto il tarantino Vipera ai 32esimi di finale, l'esperto pongista tranese cede con onore al talentuoso Andrea Scardigno, tesserato per Molfetta e già vincitore del precedente Torneo Regionale di Quinta Categoria. A condizionare il match la freschezza atletica dell'avversario e la fastidiosa periartrite che ha limitato l'azione del barlettano. Per l'ACsi Onmic Lamusta Barletta i campionati regionali individuali si chiudono dunque in chiaroscuro, in linea con i risultati non entusiasmanti dell'ultimo periodo nel campionato a squadre.