Tennistavolo
Tennistavolo
Tennistavolo

L'ACSI ONMIC Barletta gioisce in C1 nazionale, patisce in C2

Una vittoria e una sconfitta: questo il bilancio delle due formazioni

Sabato 24 e domenica 25 novembre scorsi il calendario FITET ha proposto la quinta giornata di andata dell'attività agonistica a squadre, sia in ambito nazionale che regionale. Una vittoria ed una sconfitta: questo il bilancio delle due formazioni facenti capo alla Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta e partecipanti a Campionati a Squadre di differente livello.

In Serie Nazionale C1 (girone N) l'ACSI Ottica Lamusta Barletta è riuscita a prevalere, solo dopo tre ore di gioco, sull'irriducibile A S.D. Ariano Irpino (Av) con lo score di 5 a 4. Tre punti sono stati messi a segno dal pongista Italo - francese Maurice Rotondo (in vera e propria giornata di grazia), un altro punto è stato firmato da Dominique Straniero e quello decisivo, sul 4 - 4, è stato realizzato da Mario Sardella. L'andamento del match tra le due contendenti (che dividevano, fino a questo appassionante confronto, il terzo posto in classifica insieme all'A.S.D. Sorrento Sport) ha rispecchiato fedelmente le previsioni: la gara è stata equilibrata o, se si vuole essere più precisi, con il risultato in bilico fino al termine.L'immensa esperienza agonistica di Maurice Rotondo è stata, senza ombra di dubbio, la "marcia in più" che ha consentito al team barlettano di conquistare l'intera posta in palio. Pure riconoscendo l'elevata caratura tecnica degli avversari avellinesi ( nello specifico, la solidità di Antonello Panichella e di Alfredo Di Vizio), va sottolineato il momento "no" sia di Dominique Straniero che di Mario Sardella. L'esiguo contributo agonistico (una sola vittoria a testa) offerto al team di appartenenza è, purtroppo, la mesta consecutio di una preparazione qualitativamente inadeguata ad un Campionato Nazionale a Squadre siffatto e quantitativamente insufficiente. I due giovani portacolori dell'ACSI Ottica Lamusta Barletta hanno, dunque, il preciso dovere morale di allenarsi "di più e meglio" per non costringere Maurice Rotondo a trasformarsi in Superman e, soprattutto, per poter esprimere il loro effettivo potenziale tecnico.

Grazie a questa brillante affermazione, il sodalizio barlettano ha consolidato il momentaneo e solitario terzo posto in classifica.L'obiettivo di una tranquilla permanenza in C1 nazionale rimane, nonostante la prestigiosa vittoria, rigorosamente immutato. Se il team di C1 nazionale è tornato a gioire, la formazione di serie C2 è ancora condannata a soffrire. Sull'ostico campo di Casamassima (Ba), l'ACSI Lamusta "A", pure lottando stoicamente, è stata costretta alla resa per 1 a 5. Il punto della bandiera è stato conseguito da Giuseppe Damato, anche in quest'occasione rivelatosi un vero e proprio pilastro per la compagine barlettana. Non è riuscito a dare il meglio di sé , a causa delle precarie condizioni fisiche, il veterano Enzo Sansonne. Più che incoraggiante si può definire, invece, il rientro dell'esperto Giacomo Capuano. Ancora assente il Presidente, molto lontano da una forma accettabile, indisponibile il "mancino navigato" Giacomo Dicataldo.

Dopo cinque giornate, tre sconfitte e due pareggi sono un bottino tanto, troppo magro per l'ACSI Lamusta in Serie C2. Il team non ha intenzione alcuna di compiere voli pindarici ma possiede inequivocabilmente i mezzi tecnici per ben figurare anche in una Serie intrisa di insidie qual'è la C2. Centrare l'obiettivo salvezza non deve essere considerata un'assurda pretesa ma un umile diritto da non disperdere ingenuamente. Questa squadra non ha ancora avuto la fortuna di scendere in campo in formazione "tipo" e di confrontarsi ad armi pari con avversarie agguerrite e ben attrezzate. Quando ciò sarà possibile, il team barlettano non avrà difficoltà alcuna ad abbandonare gli "ultimi piani" della classifica.
  • Tennistavolo
Altri contenuti a tema
FITET, Maurizio Lamusta eletto nuovo delegato provinciale Foggia e Bat FITET, Maurizio Lamusta eletto nuovo delegato provinciale Foggia e Bat «Mi dedicherò con tutto l'impegno possibile per far sì che il tennistavolo riprenda»
Tennistavolo, il 25 maggio è alle porte ma le Autorità latitano ancora Tennistavolo, il 25 maggio è alle porte ma le Autorità latitano ancora Le Autorità preposte operino il giusto distinguo tra discipline realmente ad alto rischio di contagio e sports decisamente più sicuri
Tennistavolo: il 18 maggio si approssima tra mille avversità Tennistavolo: il 18 maggio si approssima tra mille avversità Lo sport è sacrificio, dedizione, rinuncia, non certo apoteosi della burocrazia e dell'insensibilità
Anche il tennistavolo soffre lo stop imposto dall'emergenza Coronavirus Anche il tennistavolo soffre lo stop imposto dall'emergenza Coronavirus La nota: «Il mondo politico smetta gli abiti del "temporeggiatore" ed indossi subito quelli del "soccorritore"»
Tennistavolo, il Coronavirus paralizza l'attività agonistica e formativa Tennistavolo, il Coronavirus paralizza l'attività agonistica e formativa L'intero movimento pongistico nazionale s'interroga sul futuro della stagione agonistica FITET
Tennistavolo, giornata "serena" per l'ACSI ONMIC Barletta Tennistavolo, giornata "serena" per l'ACSI ONMIC Barletta Responsi prevedibili nelle competizioni dello scorso weekend
Tennistavolo: giornata "incolore" per l'ACSI ONMIC Barletta Tennistavolo: giornata "incolore" per l'ACSI ONMIC Barletta Il magro bottino rimediato dalle tre compagini facenti capo alla Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta
Tennistavolo: palcoscenico nazionale avaro di soddisfazioni per l'ACSI ONMIC Barletta Tennistavolo: palcoscenico nazionale avaro di soddisfazioni per l'ACSI ONMIC Barletta Bottino magro per i pongisti barlettani nel 3° Torneo FITET
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.