Tennistavolo
Acsi Omnic Lamusta, il talentuoso Straniero in evidenza a Lecce
Belle prove al 3° Torneo Regionale di Terza Categoria
Barletta - sabato 12 marzo 2016
Ferma per un turno l'attività agonistica a squadre FITET (sia in ambito nazionale che regionale): nello scorso week-end sono stati gli eventi individuali a finire sotto i riflettori. Domenica 6 marzo la città di Lecce ha ospitato il 3° Torneo Regionale di Terza Categoria, prova di ammissione ai Campionati Italiani Individuali di tutte le Categorie, in programma a Lucera (Fg) dal 10 al 30 giugno. Oltre cento atleti,giunti nella città barocca da ogni "dove" della regione, si sono affrontati "a viso aperto", lottando con incomparabile accanimento fino all'ultimo punto dell'ultimo set, nel tentativo (tutt'altro che agevole) di conquistare un prestigioso piazzamento e di poter entrare a far parte del ristretto novero delle teste di serie che "nobiliteranno" il Tabellone Finale dei Campionati Italiani, calendarizzati in terra dauna per il prossimo mese di giugno.
Rispettando una tradizione ultratrentennale, la Polisportiva Acsi Omnic Lamusta Barletta ha preso parte all'evento, iscrivendo all'insidiosissima gara di Singolare Maschile 3^ Categoria Vito D'Amore, Dominique Straniero e, sorprendentemente, il Presidente (nell'inconsueta veste di atleta). Il primo a scendere in campo è stato Vito D'Amore, presentatosi a questa gara in eccellente condizione psico-fisica. Nonostante la forma smagliante, D'Amore ha clamorosamente fallito l'obiettivo qualificazione, rimanendo inspiegabilmente "imprigionato" in un girone impegnativo ma alla sua portata. Il pongista tranese, in forza al club Acsi Omnic Lamusta, è stato sconfitto dal mesagnese Piccinno, ha ceduto al salentino Michele Alemanno e ha issato bandiera bianca contro il barese Emanuele Mitolo (ex pilastro del sodalizio barlettano per tantissime stagioni). Giornata da dimenticare,dunque, per Vito D'Amore che, avvalendosi di una collaudata solidità tecnica, saprà riscattarsi prontamente da una debacle siffatta. Encomiabile, altresì, la prestazione del 17enne Dominique Straniero, inserito in un girone irto di difficoltà. La giovane promessa barlettana perde contro l'espertissimo Francesco Coletta (Fiaccola Castellana Grotte), s'impone meritatamente sul promettente Alessio De Pinto (C.T.T. Molfetta) e sul valente Marco Bevilacqua (T.T. Salento), conquistando con pieno merito l'accesso al tabellone eliminatorio. L'enfant prodige del sodalizio barlettano prosegue una marcia che sembra inarrestabile, prevalendo nettamente anche sull'ostico Giannelli (T.T. Mesagne). Nei sedicesimi di finale lo attende Gianluca Abbaticchio, lui pure ex bandiera dell'Acsi Omnic Lamusta e vincitore di questo Torneo Regionale Predeterminato. Il confronto con l'atleta barese è entusiasmante, a tratti anche combattuto ma alla fine prevarranno la lunghissima esperienza agonistica ed un robusto bagaglio tecnico.Nonostante lo scivolone, Dominique Straniero si conferma atleta in crescita inarrestabile.
Dopo ben sei anni di assenza dalle gare individuali regionali, il Presidente sceglie di "rientrare" in uno dei Tornei più insidiosi. E lo fa nel migliore dei modi. Nel girone di qualificaziine si piazza meritatamente secondo, superando il salentino Colella ed il tarantino Corrente. Si arrende solo al gioiellino Luigi Coletta ("talento allo stato purissimo" della ASD Fiaccola Castellana Grotte) dopo un match combattutissimo e di elevata caratura tecnica. Il massimo dirigente del club barlettano, apparso in una forma invidiabile, accede al tabellone eliminatorio dove lo attende il temibilie Loforese (Tennistavolo Laterza). Fortemente condizionato da un servizio di dubbia regolarità realizzato dall'avversario per gran parte della partita,, l'esperto pongista barlettano è costretto ad un'onorevole resa.
Rispettando una tradizione ultratrentennale, la Polisportiva Acsi Omnic Lamusta Barletta ha preso parte all'evento, iscrivendo all'insidiosissima gara di Singolare Maschile 3^ Categoria Vito D'Amore, Dominique Straniero e, sorprendentemente, il Presidente (nell'inconsueta veste di atleta). Il primo a scendere in campo è stato Vito D'Amore, presentatosi a questa gara in eccellente condizione psico-fisica. Nonostante la forma smagliante, D'Amore ha clamorosamente fallito l'obiettivo qualificazione, rimanendo inspiegabilmente "imprigionato" in un girone impegnativo ma alla sua portata. Il pongista tranese, in forza al club Acsi Omnic Lamusta, è stato sconfitto dal mesagnese Piccinno, ha ceduto al salentino Michele Alemanno e ha issato bandiera bianca contro il barese Emanuele Mitolo (ex pilastro del sodalizio barlettano per tantissime stagioni). Giornata da dimenticare,dunque, per Vito D'Amore che, avvalendosi di una collaudata solidità tecnica, saprà riscattarsi prontamente da una debacle siffatta. Encomiabile, altresì, la prestazione del 17enne Dominique Straniero, inserito in un girone irto di difficoltà. La giovane promessa barlettana perde contro l'espertissimo Francesco Coletta (Fiaccola Castellana Grotte), s'impone meritatamente sul promettente Alessio De Pinto (C.T.T. Molfetta) e sul valente Marco Bevilacqua (T.T. Salento), conquistando con pieno merito l'accesso al tabellone eliminatorio. L'enfant prodige del sodalizio barlettano prosegue una marcia che sembra inarrestabile, prevalendo nettamente anche sull'ostico Giannelli (T.T. Mesagne). Nei sedicesimi di finale lo attende Gianluca Abbaticchio, lui pure ex bandiera dell'Acsi Omnic Lamusta e vincitore di questo Torneo Regionale Predeterminato. Il confronto con l'atleta barese è entusiasmante, a tratti anche combattuto ma alla fine prevarranno la lunghissima esperienza agonistica ed un robusto bagaglio tecnico.Nonostante lo scivolone, Dominique Straniero si conferma atleta in crescita inarrestabile.
Dopo ben sei anni di assenza dalle gare individuali regionali, il Presidente sceglie di "rientrare" in uno dei Tornei più insidiosi. E lo fa nel migliore dei modi. Nel girone di qualificaziine si piazza meritatamente secondo, superando il salentino Colella ed il tarantino Corrente. Si arrende solo al gioiellino Luigi Coletta ("talento allo stato purissimo" della ASD Fiaccola Castellana Grotte) dopo un match combattutissimo e di elevata caratura tecnica. Il massimo dirigente del club barlettano, apparso in una forma invidiabile, accede al tabellone eliminatorio dove lo attende il temibilie Loforese (Tennistavolo Laterza). Fortemente condizionato da un servizio di dubbia regolarità realizzato dall'avversario per gran parte della partita,, l'esperto pongista barlettano è costretto ad un'onorevole resa.