In Web Veritas
Attenzione ai virus e alle bufale su Facebook
Numerose le segnalazioni anche da utenti barlettani
mercoledì 4 maggio 2016
11.03
Prevenire è meglio che curare, recita un antico motto. Ciò resta valido anche nel caso dei virus che possono diffondersi su PC e smartphone, soprattutto quando provengono dal social network più utilizzato in Italia: Facebook. Da alcuni giorni si sta diffondendo un nuovo virus sul popolare social network. L'utente riceve una notifica «Sei stato menzionato in un commento», bastano pochi clic e si viene contagiati. Molti utenti di Facebook si sono visti arrivare notifiche fasulle di una menzione in un commento: è capitato anche a numerosi utenti barlettani, che hanno segnalato il caso.
Non appena si prova a cliccare si aprono tutta una serie di finestre di errori e fantomatici virus. La Polizia Postale ha diffuso diversi avvertimenti su questo virus potenzialmente pericoloso e consiglia di procedere così: per evitare di non essere contagiati è importante non cliccare sul video (che spesso propone un contenuto pornografico in anteprima) soprattutto per non diventare colui che tagga inconsapevolmente, infine bisogna informare immediatamente la persona contagiata o fare direttamente una segnalazione tramite la form di Facebook.
Ecco dunque cosa fare subito:
Nelle stesse ore della diffusione del nuovo virus su Facebook che in poche ore ha contagiato migliaia di utenti italiani iscritti al social network di Mark Zuckerberg, è apparso un altro caso preoccupante: diversi utenti hanno iniziato a condividere una catena di Sant'Antonio secondo cui un gruppo di malintenzionati ha iniziato a duplicare i profili di numerosi utenti Facebook residenti in Italia. Come si legge nel post virale, un gruppo di truffatori avrebbe iniziato a creare numerosi account fake copiando informazioni, immagine del profilo e foto della copertina dagli utenti presenti sulla piattaforma di Zuckerberg. La notizia è una bufala: non è in atto alcun tentativo di duplicare in massa tutti i profili degli utenti iscritti al social network e soprattutto riportare questo messaggio all'interno della propria bacheca non comporterà alcun beneficio. Va sottolineato che non è necessario l'intervento di un hacker per creare un finto profilo Facebook utilizzando il nostro nome e cognome e l'eventuale foto profilo, mette in guardia la Polizia. Per evitare spiacevoli sorprese legate al furto d'identità è consigliato modificare le proprie impostazioni della privacy così da evitare di rendere pubbliche le proprie foto e le informazioni personali.
Non appena si prova a cliccare si aprono tutta una serie di finestre di errori e fantomatici virus. La Polizia Postale ha diffuso diversi avvertimenti su questo virus potenzialmente pericoloso e consiglia di procedere così: per evitare di non essere contagiati è importante non cliccare sul video (che spesso propone un contenuto pornografico in anteprima) soprattutto per non diventare colui che tagga inconsapevolmente, infine bisogna informare immediatamente la persona contagiata o fare direttamente una segnalazione tramite la form di Facebook.
Ecco dunque cosa fare subito:
- Non cliccare sul video
- Ignorare il messaggio
- Eliminarlo dal proprio diario
- Avvisare gli amici su Facebook di non cadere nella trappola
- Contattare l'assistenza Facebook
- Se abbiamo cliccato sul video, fate partire subito l'antivirus
Nelle stesse ore della diffusione del nuovo virus su Facebook che in poche ore ha contagiato migliaia di utenti italiani iscritti al social network di Mark Zuckerberg, è apparso un altro caso preoccupante: diversi utenti hanno iniziato a condividere una catena di Sant'Antonio secondo cui un gruppo di malintenzionati ha iniziato a duplicare i profili di numerosi utenti Facebook residenti in Italia. Come si legge nel post virale, un gruppo di truffatori avrebbe iniziato a creare numerosi account fake copiando informazioni, immagine del profilo e foto della copertina dagli utenti presenti sulla piattaforma di Zuckerberg. La notizia è una bufala: non è in atto alcun tentativo di duplicare in massa tutti i profili degli utenti iscritti al social network e soprattutto riportare questo messaggio all'interno della propria bacheca non comporterà alcun beneficio. Va sottolineato che non è necessario l'intervento di un hacker per creare un finto profilo Facebook utilizzando il nostro nome e cognome e l'eventuale foto profilo, mette in guardia la Polizia. Per evitare spiacevoli sorprese legate al furto d'identità è consigliato modificare le proprie impostazioni della privacy così da evitare di rendere pubbliche le proprie foto e le informazioni personali.