Cara Barletta ti scrivo
Edicola Curci addio, Barletta perde un altro tassello della propria tradizione
Uno spazio ristretto, ma tanto ampio nei ricordi dei cittadini
lunedì 7 dicembre 2020
Pioggia di commenti con faccine piangenti e cuoricini sulla notizia dell'avvenuta chiusura della storica edicola Curci di via d'Aragona.
Dopo oltre 65 anni di ininterrotta attività, la scomparsa dal panorama cittadino di questo tradizionale punto di ritrovo e di riferimento per chi era abituato all'acquisto di giornali, riviste, periodici ed allo scambio affettuoso di saluti con chi si ritrovava in quel ristretto spazio ha lasciato il segno nei numerosissimi barlettani raggiunti sui social da un post che non avremmo mai voluto leggere.
La crisi dell'editoria cartacea, già seriamente in atto per motivi specifici (materiali, risorse umane, diffusione etc) e ulteriormente aggravata dall'emergenza COVID-19, coincide adesso con la graduale eliminazione degli spazi fisici dove i prodotti a stampa raggiungono il pubblico in un "mercato" sempre più caratterizzato dalla diffusione online. Ed a Barletta ormai le edicole si contano davvero sulla punta delle dita, come un po' dovunque: forse anche perché mancano progetti accessibili in ordine di sostenibilità economica e (perché no?) anche di idee alternative.
Dopo oltre 65 anni di ininterrotta attività, la scomparsa dal panorama cittadino di questo tradizionale punto di ritrovo e di riferimento per chi era abituato all'acquisto di giornali, riviste, periodici ed allo scambio affettuoso di saluti con chi si ritrovava in quel ristretto spazio ha lasciato il segno nei numerosissimi barlettani raggiunti sui social da un post che non avremmo mai voluto leggere.
La crisi dell'editoria cartacea, già seriamente in atto per motivi specifici (materiali, risorse umane, diffusione etc) e ulteriormente aggravata dall'emergenza COVID-19, coincide adesso con la graduale eliminazione degli spazi fisici dove i prodotti a stampa raggiungono il pubblico in un "mercato" sempre più caratterizzato dalla diffusione online. Ed a Barletta ormai le edicole si contano davvero sulla punta delle dita, come un po' dovunque: forse anche perché mancano progetti accessibili in ordine di sostenibilità economica e (perché no?) anche di idee alternative.