Eventi
Vigili del Fuoco e Capitanerie di Porto festeggiano Santa Barbara
Gli eventi in programma lunedì 5 dicembre
Barletta - venerdì 2 dicembre 2022
11.37
Il prossimo 5 dicembre 2022 si celebrerà la Festività di S. Barbara Patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e delle Capitanerie di Porto .
La cerimonia congiunta Vigili del Fuoco-Capitaneria, che si svolgerà alla presenza delle Autorità Civili e Militari a partire dal Prefetto di Barletta Andria Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, nella Cattedrale di Barletta dalle ore 10,30, oltre alla principale parte religiosa, proseguirà con la consegna delle benemerenze e con un breve bilancio dell'attività svolta nell'anno che va a concludersi.
La festività, sempre molto importante sotto il profilo dei valori oggetto di celebrazione, è vissuta anche quest'anno all'insegna della sobrietà, così come richiesto dalle condizioni finanziarie che interessano il Paese.
La ricorrenza di S. Barbara, è un'occasione per effettuare un bilancio dell'attività svolta nell'ultimo anno e quindi per fornire un rendiconto alla collettività di ciò che è stato l'impegno svolto dai Vigili del Fuoco della provincia di Barletta Andria Trani.
Le risorse
Sono attualmente impiegati nel Comando n°6 funzionari tecnici operativi e n°84 tra graduati e vigili operativi per svolgere il soccorso tecnico urgente, nonché n°8 amministrativi per il supporto.
Il Comando è nato formalmente nel maggio del 2021, e dal punto di vista operativo ha ereditato le forze dell'esistente ex Distaccamento di Barletta, opportunamente potenziate per le necessità del territorio della nuova provincia. L'anno trascorso ha visto incrementare l'autonomia dal Comando VF di Bari, con l'ingresso in servizio dei funzionari tecnici operativi (due ingegneri e quattro ispettori) e l'incremento di tre unità delle risorse amministrative.
Sono state rese autonome le procedure inerenti tutte le funzioni ed i compiti assegnati al Comando. La costruenda nuova sede del Comando, localizzata alla via Andria in Barletta, che permetterà di riunificare le risorse operative a quelle amministrative, è stata progettata in via definitiva ed ha avuto l'approvazione della Conferenza dei Servizi; rimane da redigere il progetto esecutivo necessario per procedere all'appalto delle opere per la realizzazione.
Nei prossimi tempi occorrerà consolidare e potenziare il dispositivo organizzativo e le risorse assegnate.
Gli interventi di soccorso tecnico urgente
Nell'ultimo anno l'attività di soccorso tecnico urgente ha riguardato circa n°3116 interventi effettuati dalle squadre operative dei Vigili del Fuoco, con una evidente prevalenza degli interventi per incendi vegetazione sviluppatisi nel periodo estivo, caratterizzato da una miriade di incendi di bosco che hanno martoriato il territorio pugliese. Nello specifico:
n°1650 circa si sono resi necessari per incendio/esplosione;
n°328 circa per soccorsi e salvataggi di persone;
n°101 circa per crolli/verifiche statiche
n°81 circa per incidenti stradali
n°43 circa per danni d'acqua;
n°14 circa per recuperi
n°5 circa per emergenze nei porti
n°894 circa per richieste di soccorso non classificabili in una categoria specifica
La statistica evidenzia un trend di crescita, considerato che nel 2021 sono stati effettuati un totale di n°2581 interventi di soccorso tecnico urgente.
«Tali dati vengono forniti con orgoglio e consentono di sostenere, senza peccare in presunzione, che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco rappresenta un sicuro e primario riferimento nel sistema sicurezza del Paese».
Formazione ed addestramento operativo
La formazione e l'addestramento del personale operativo rappresenta l'elemento distintivo del CNVVF a tutti i livelli organizzativi. I corsi di formazione che si sono potuti organizzare in ambito provinciale hanno riguardato la formazione degli operatori di Sala Operativa SO115, fulcro nevralgico del soccorso svolto 24 ore/24 ore dal Comando. Inoltre si è svolto anche un corso in materia di Topografia Applicata al Soccorso di livello 1 finalizzato alla tempestiva e sistematica ricerca/salvataggio delle persone disperse e in difficoltà. Inoltre sono state svolte sedute di re-training per il personale specialistico in campo del soccorso Speleo-Alpino-Fluviale SAF e in materia di Tecniche di Primo Soccorso Sanitario TPSS: il regolare svolgimento di tali attività hanno permesso il mantenimento operativo del numeroso personale specialistico in servizio.
La qualificazione professionale è una irrinunciabile leva strategica che qualifica il complesso del lavoro dei Vigili del Fuoco. Ciò in ogni campo.
Proprio per questo ogni anno, e non fa eccezione quello corrente, tante energie sono state riservate alle attività di formazione, informazione ed aggiornamento: non si tratta solo di aver espletato un dovere contrattuale. Si è trattato di un convinto investimento in qualità di professionisti del soccorso
Prevenzione incendi
Per quanto attiene alla importantissima azione istituzionale di prevenzione, la stessa ha riguardato una serie di atti svolti, sia per quanto attiene l'evasione di specifiche istanze ricevute, che per una azione di controllo mirata a ricondurre entro i canoni di legge le attività esistenti ed in esercizio. Sono state trattati ed evasi circa n°868 procedimenti amministrativi afferenti il DPR 151/2011 tra pareri, rinnovi, Scia, volture, accesso agli atti, ecc..
L'attività di Polizia Giudiziaria, svolta sotto il coordinamento della competente Procura della Repubblica, ha riguardato reati oggetto di notizia sia a seguito interventi di soccorso che a seguito di esposti, controlli ed ispezioni effettuati nelle attività lavorative della provincia. Si tratta anche di violazioni di norme di sicurezza sui luoghi di lavoro o di inadempienze in materia di prevenzione incendi.
A tali attività si aggiungono le partecipazioni a Commissioni Tecniche, prevalentemente Commissioni di Vigilanza per i Locali di Pubblico Spettacolo, a Conferenze dei Servizi, nonché le attività di controllo esperite nell'ambito della gestione dell'emergenza migranti coordinate dalla Prefettura presso le strutture di accoglienza all'uopo individuate. In proposito, nell'ultimo periodo, si contano circa n°34 partecipazioni a tali consessi tecnici.
Si tratta di un impegno significativo e qualificato che ha concorso nella generale attività di sicurezza sul territorio con riferimento particolare alla sicurezza nei luoghi di lavoro per la cui fattispecie i Vigili del Fuoco sono anche organo di vigilanza per quanto di competenza specifica (rischio incendio ed esplosione).
Diffusione della cultura della sicurezza
Uno degli obiettivi strategici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è la divulgazione della cultura della sicurezza. In tal senso si è partecipato ad una serie di iniziative svolte nelle scuole sia nell'ambito di progetti curati dalla Prefettura, che per iniziative autonome o di altri enti/associazioni. Tali iniziative hanno sempre riscosso grande apprezzamento e suscitato entusiasmo.
Benemerenze
Nella ricorrenza della festività di S. Barbara il Comandante, Dott. Ing. Roberto Fasano, consegna le benemerenze che l'Amministrazione ha attribuito al personale operativo che nel corso dell'anno sono state poste in quiescenza e che hanno prestato servizio oltre 15 anni.
Quest'anno gli insigniti della "picozzina" (Diploma di Lodevole Servizio a testimonianza del servizio prestato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) sono:
Capo Reparto Esperto in quiescenza Vincenzo Gadaleta
Capo Reparto in quiescenza Ettore Cafagna
Inoltre, il personale in servizio al quale è concessa la Croce di Anzianità per aver prestato effettivo lodevole servizio nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per oltre 15 anni, dando prova di capacità e zelo, sono:
Vigile Coordinatore Raffaele Balducci
Vigile Coordinatore Michele Console
Conclusione
Le statistiche non sono mai perfettamente in grado di rappresentare pienamente l'attività dei Vigili del Fuoco, in ragione della oggettiva complessità e varietà che la caratterizza; è però certo che tali indicatori descrivono adeguatamente il grande lavoro espletato; ne rappresentano la difficoltà, l'intensità, il valore tecnico ed anche il sacrificio richiesto.
In ogni azione svolta dai Vigili del Fuoco possono rinvenirsi i valori fondanti della missione istituzionale: valori di solidarietà, di prossimità al cittadino, di vicinanza ai bisognosi ma anche valori tecnici e professionali di elevato profilo, sempre più di elevato, espressione di competenze tecniche fortemente profonde e sempre più evolute e specifiche.
La cerimonia congiunta Vigili del Fuoco-Capitaneria, che si svolgerà alla presenza delle Autorità Civili e Militari a partire dal Prefetto di Barletta Andria Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, nella Cattedrale di Barletta dalle ore 10,30, oltre alla principale parte religiosa, proseguirà con la consegna delle benemerenze e con un breve bilancio dell'attività svolta nell'anno che va a concludersi.
La festività, sempre molto importante sotto il profilo dei valori oggetto di celebrazione, è vissuta anche quest'anno all'insegna della sobrietà, così come richiesto dalle condizioni finanziarie che interessano il Paese.
La ricorrenza di S. Barbara, è un'occasione per effettuare un bilancio dell'attività svolta nell'ultimo anno e quindi per fornire un rendiconto alla collettività di ciò che è stato l'impegno svolto dai Vigili del Fuoco della provincia di Barletta Andria Trani.
Le risorse
Sono attualmente impiegati nel Comando n°6 funzionari tecnici operativi e n°84 tra graduati e vigili operativi per svolgere il soccorso tecnico urgente, nonché n°8 amministrativi per il supporto.
Il Comando è nato formalmente nel maggio del 2021, e dal punto di vista operativo ha ereditato le forze dell'esistente ex Distaccamento di Barletta, opportunamente potenziate per le necessità del territorio della nuova provincia. L'anno trascorso ha visto incrementare l'autonomia dal Comando VF di Bari, con l'ingresso in servizio dei funzionari tecnici operativi (due ingegneri e quattro ispettori) e l'incremento di tre unità delle risorse amministrative.
Sono state rese autonome le procedure inerenti tutte le funzioni ed i compiti assegnati al Comando. La costruenda nuova sede del Comando, localizzata alla via Andria in Barletta, che permetterà di riunificare le risorse operative a quelle amministrative, è stata progettata in via definitiva ed ha avuto l'approvazione della Conferenza dei Servizi; rimane da redigere il progetto esecutivo necessario per procedere all'appalto delle opere per la realizzazione.
Nei prossimi tempi occorrerà consolidare e potenziare il dispositivo organizzativo e le risorse assegnate.
Gli interventi di soccorso tecnico urgente
Nell'ultimo anno l'attività di soccorso tecnico urgente ha riguardato circa n°3116 interventi effettuati dalle squadre operative dei Vigili del Fuoco, con una evidente prevalenza degli interventi per incendi vegetazione sviluppatisi nel periodo estivo, caratterizzato da una miriade di incendi di bosco che hanno martoriato il territorio pugliese. Nello specifico:
n°1650 circa si sono resi necessari per incendio/esplosione;
n°328 circa per soccorsi e salvataggi di persone;
n°101 circa per crolli/verifiche statiche
n°81 circa per incidenti stradali
n°43 circa per danni d'acqua;
n°14 circa per recuperi
n°5 circa per emergenze nei porti
n°894 circa per richieste di soccorso non classificabili in una categoria specifica
La statistica evidenzia un trend di crescita, considerato che nel 2021 sono stati effettuati un totale di n°2581 interventi di soccorso tecnico urgente.
«Tali dati vengono forniti con orgoglio e consentono di sostenere, senza peccare in presunzione, che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco rappresenta un sicuro e primario riferimento nel sistema sicurezza del Paese».
Formazione ed addestramento operativo
La formazione e l'addestramento del personale operativo rappresenta l'elemento distintivo del CNVVF a tutti i livelli organizzativi. I corsi di formazione che si sono potuti organizzare in ambito provinciale hanno riguardato la formazione degli operatori di Sala Operativa SO115, fulcro nevralgico del soccorso svolto 24 ore/24 ore dal Comando. Inoltre si è svolto anche un corso in materia di Topografia Applicata al Soccorso di livello 1 finalizzato alla tempestiva e sistematica ricerca/salvataggio delle persone disperse e in difficoltà. Inoltre sono state svolte sedute di re-training per il personale specialistico in campo del soccorso Speleo-Alpino-Fluviale SAF e in materia di Tecniche di Primo Soccorso Sanitario TPSS: il regolare svolgimento di tali attività hanno permesso il mantenimento operativo del numeroso personale specialistico in servizio.
La qualificazione professionale è una irrinunciabile leva strategica che qualifica il complesso del lavoro dei Vigili del Fuoco. Ciò in ogni campo.
Proprio per questo ogni anno, e non fa eccezione quello corrente, tante energie sono state riservate alle attività di formazione, informazione ed aggiornamento: non si tratta solo di aver espletato un dovere contrattuale. Si è trattato di un convinto investimento in qualità di professionisti del soccorso
Prevenzione incendi
Per quanto attiene alla importantissima azione istituzionale di prevenzione, la stessa ha riguardato una serie di atti svolti, sia per quanto attiene l'evasione di specifiche istanze ricevute, che per una azione di controllo mirata a ricondurre entro i canoni di legge le attività esistenti ed in esercizio. Sono state trattati ed evasi circa n°868 procedimenti amministrativi afferenti il DPR 151/2011 tra pareri, rinnovi, Scia, volture, accesso agli atti, ecc..
L'attività di Polizia Giudiziaria, svolta sotto il coordinamento della competente Procura della Repubblica, ha riguardato reati oggetto di notizia sia a seguito interventi di soccorso che a seguito di esposti, controlli ed ispezioni effettuati nelle attività lavorative della provincia. Si tratta anche di violazioni di norme di sicurezza sui luoghi di lavoro o di inadempienze in materia di prevenzione incendi.
A tali attività si aggiungono le partecipazioni a Commissioni Tecniche, prevalentemente Commissioni di Vigilanza per i Locali di Pubblico Spettacolo, a Conferenze dei Servizi, nonché le attività di controllo esperite nell'ambito della gestione dell'emergenza migranti coordinate dalla Prefettura presso le strutture di accoglienza all'uopo individuate. In proposito, nell'ultimo periodo, si contano circa n°34 partecipazioni a tali consessi tecnici.
Si tratta di un impegno significativo e qualificato che ha concorso nella generale attività di sicurezza sul territorio con riferimento particolare alla sicurezza nei luoghi di lavoro per la cui fattispecie i Vigili del Fuoco sono anche organo di vigilanza per quanto di competenza specifica (rischio incendio ed esplosione).
Diffusione della cultura della sicurezza
Uno degli obiettivi strategici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è la divulgazione della cultura della sicurezza. In tal senso si è partecipato ad una serie di iniziative svolte nelle scuole sia nell'ambito di progetti curati dalla Prefettura, che per iniziative autonome o di altri enti/associazioni. Tali iniziative hanno sempre riscosso grande apprezzamento e suscitato entusiasmo.
Benemerenze
Nella ricorrenza della festività di S. Barbara il Comandante, Dott. Ing. Roberto Fasano, consegna le benemerenze che l'Amministrazione ha attribuito al personale operativo che nel corso dell'anno sono state poste in quiescenza e che hanno prestato servizio oltre 15 anni.
Quest'anno gli insigniti della "picozzina" (Diploma di Lodevole Servizio a testimonianza del servizio prestato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) sono:
Capo Reparto Esperto in quiescenza Vincenzo Gadaleta
Capo Reparto in quiescenza Ettore Cafagna
Inoltre, il personale in servizio al quale è concessa la Croce di Anzianità per aver prestato effettivo lodevole servizio nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per oltre 15 anni, dando prova di capacità e zelo, sono:
Vigile Coordinatore Raffaele Balducci
Vigile Coordinatore Michele Console
Conclusione
Le statistiche non sono mai perfettamente in grado di rappresentare pienamente l'attività dei Vigili del Fuoco, in ragione della oggettiva complessità e varietà che la caratterizza; è però certo che tali indicatori descrivono adeguatamente il grande lavoro espletato; ne rappresentano la difficoltà, l'intensità, il valore tecnico ed anche il sacrificio richiesto.
In ogni azione svolta dai Vigili del Fuoco possono rinvenirsi i valori fondanti della missione istituzionale: valori di solidarietà, di prossimità al cittadino, di vicinanza ai bisognosi ma anche valori tecnici e professionali di elevato profilo, sempre più di elevato, espressione di competenze tecniche fortemente profonde e sempre più evolute e specifiche.