
Scuola e Lavoro
Solidarietà e sorrisi per Pasqua: l’Istituto Comprensivo Pietro Mennea di Barletta protagonista di un gesto d’amore
Donate uova pasquali ai bambini del reparto ema-oncologico dell’ospedale di San Giovanni Rotondo e al Centro di disabilità “Gli Angeli di Padre Pio”
Barletta - domenica 13 aprile 2025
In un tempo in cui le parole spesso superano i gesti, l'Istituto Comprensivo Pietro Mennea dimostra che la solidarietà può ancora essere un'azione concreta, capace di accendere sorrisi sinceri e regalare speranza. In collaborazione con l'associazione Agape, la scuola ha partecipato attivamente a una raccolta di beneficenza in occasione della Pasqua, donando uova pasquali ai bambini del reparto ema-oncologico dell'ospedale di San Giovanni Rotondo e al Centro di disabilità "Gli Angeli di Padre Pio".
L'iniziativa ha riscosso grande partecipazione e coinvolgimento da parte delle famiglie degli alunni, che con generosità e cuore hanno contribuito a portare un momento di gioia a chi affronta sfide difficili, soprattutto in tenera età. Un piccolo gesto che ha assunto un grande valore, grazie anche alla dedizione e alla sensibilità dell'insegnante Donatella Lombardi, che ha guidato l'organizzazione dell'attività con passione e impegno.
A sottolineare l'importanza del progetto anche le parole della Dirigente scolastica, prof.ssa Gabriella Catacchio, che ha dichiarato: «Ogni gesto di solidarietà è una lezione che va oltre i banchi di scuola. Sono orgogliosa dei nostri alunni, delle famiglie e dei docenti che, ancora una volta, hanno dimostrato che l'educazione al bene comune è parte integrante del nostro modo di fare scuola. Vedere il nostro Istituto impegnato in iniziative come questa è il segno che stiamo seminando valori autentici nei cuori dei nostri ragazzi.»
Questa raccolta pasquale non è solo un esempio di educazione alla solidarietà, ma anche una lezione di vita che arricchisce l'intera comunità scolastica. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dimostrando che, quando scuola e società si uniscono, è possibile costruire qualcosa di straordinario: un ponte tra chi dona e chi riceve, tra chi educa e chi cresce, tra chi soffre e chi spera.
L'iniziativa ha riscosso grande partecipazione e coinvolgimento da parte delle famiglie degli alunni, che con generosità e cuore hanno contribuito a portare un momento di gioia a chi affronta sfide difficili, soprattutto in tenera età. Un piccolo gesto che ha assunto un grande valore, grazie anche alla dedizione e alla sensibilità dell'insegnante Donatella Lombardi, che ha guidato l'organizzazione dell'attività con passione e impegno.
A sottolineare l'importanza del progetto anche le parole della Dirigente scolastica, prof.ssa Gabriella Catacchio, che ha dichiarato: «Ogni gesto di solidarietà è una lezione che va oltre i banchi di scuola. Sono orgogliosa dei nostri alunni, delle famiglie e dei docenti che, ancora una volta, hanno dimostrato che l'educazione al bene comune è parte integrante del nostro modo di fare scuola. Vedere il nostro Istituto impegnato in iniziative come questa è il segno che stiamo seminando valori autentici nei cuori dei nostri ragazzi.»
Questa raccolta pasquale non è solo un esempio di educazione alla solidarietà, ma anche una lezione di vita che arricchisce l'intera comunità scolastica. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dimostrando che, quando scuola e società si uniscono, è possibile costruire qualcosa di straordinario: un ponte tra chi dona e chi riceve, tra chi educa e chi cresce, tra chi soffre e chi spera.