Sindaco di Barletta Nicola Maffei ritratto
Sindaco di Barletta Nicola Maffei ritratto
Cronaca

Sequestrato ristorante a Ponente, indagato anche il sindaco Maffei

Primo cittadino coinvolto in un presunto giro di lottizzazione. I nomi dei dieci indagati, fra cui anche il dirigente Gianfferini

Sarebbe rimasto coinvolto in un caso di lottizzazione abusiva a Barletta anche il sindaco Nicola Maffei. Sulla litoranea di Ponente è stato posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale un ristorante di nuova costruzione a cui sono stati apposti sigilli. La questione risale a diversi anni fa, quando in un campo distante poche decine di metri dal bagnasciuga fu eretto uno stabile destinato alla ristorazione e ricevimento; sebbene nel processo originario fosse previsto, come permesso dal Piano Regolatore, una estensione dello stabile non superiore a 100 mq perchè in quella posizione potevano essere effettuati solo lavori di ristrutturazione di edifici preesistenti non superando la metratura di questi stessi, la costruzione posta sotto sequestro, ha invece un'estensione di 280 mq (compresa una piscina) come ravvisato dagli inquirenti; da qui i provvedimenti emessi.

Tra gli indagati di questo caso (10 in tutto), in cui si ipotizza oltre al detto reato di lottizzazione abusiva anche quelli di falso ideologico, falso materiale, abuso d'ufficio e truffa, colpisce la presenza del primo cittadino Maffei, interessato non in qualità di sindaco bensì di ingegnere che prestava consulenza. In tutto le dieci persone coinvolte, che hanno ricevuto avvisi di garanzia dal pm Antonio Savasta, sono:
- Nicola Maffei, in qualità di progettista dal 29 dicembre 2003 all'11 Agosto 2006;
- Francesco Gianferrini, dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Barletta che ha emesso il permesso a costruire n. 759/'06 e la successiva variante, già coinvolto nel crollo della palazzina in via Roma del 3 ottobre scorso;
- Maria Pestillo e Luigi Troso, entrambi di Margherita di Savoia, quali progettisti della variante dal 17 luglio 2007 al 15 settembre 2008;
- Lorenzo Fruscio, progettista della variante e direttore dei lavori dal 17 luglio 2007 al 4 marzo 2010;
- Salvatore Calò, in qualità di legale rappresentante della società esecutrice dei lavori;
- Michele Fiorella, funzionario istruttore della pratica e delle successive varianti;
- Antonio Morelli, incaricato e delegato dall'Ufficio Demaniale;
- Ruggiero Calò, titolare della concessione demaniale e del permesso a costruire a seguito di cessione d'azienda
- Vito Pepe, di Bari, geometra incaricato di pubblico servizio.
3 fotoRistorante a Ponente
Ristorante a ponenteRistorante a ponenteRistorante a ponente
  • Sequestro
  • Sindaco
  • Nicola Maffei
  • Indagini
Altri contenuti a tema
Sequestrata anche la tv del clan Parisi: Tommy conduceva "Ciao gente" Sequestrata anche la tv del clan Parisi: Tommy conduceva "Ciao gente" Il canale, il 190 del digitale terrestre, era della società barlettana Arca Puglia, intestata all'imprenditore Polli Diomede
13 Cannito ritira le dimissioni: una lettera per chiarire la sua verità Cannito ritira le dimissioni: una lettera per chiarire la sua verità «Conflitti alimentati dal presidente del consiglio comunale Marcello Lanotte» spiega il sindaco. Lanotte estromesso dalla maggioranza
A tu per tu con il sindaco, a Palazzo di Città i ragazzi della "Fieramosca" di Barletta A tu per tu con il sindaco, a Palazzo di Città i ragazzi della "Fieramosca" di Barletta I giovani alunni hanno incontrato sindaco e vicesindaco, ponendo domande con curiosità
Spaccio di droga a Barletta, sequestro dei beni alla famiglia del boss Lattanzio Spaccio di droga a Barletta, sequestro dei beni alla famiglia del boss Lattanzio Il valore del patrimonio sottratto ammonta a oltre 2 milioni di euro
È venuto a mancare l'ing. Gabriele Lionetti, fu sindaco di Barletta È venuto a mancare l'ing. Gabriele Lionetti, fu sindaco di Barletta Scomparso all'età di 90 anni
Barletta: i sindaci del terzo millennio Barletta: i sindaci del terzo millennio Le storie e i protagonisti della politica barlettana dal 2000 in poi
Omicidio Cilli, interrogatori nel carcere di Trani Omicidio Cilli, interrogatori nel carcere di Trani Secondo l'ipotesi degli inquirenti, il corpo di Cilli sarebbe stato distrutto
Fotografie pedopornografiche in chat, nei guai 22enne di Barletta Fotografie pedopornografiche in chat, nei guai 22enne di Barletta Le indagini erano partite dalla denuncia dei genitori di un bambino di quinta elementare
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.