Cronaca
Rintracciata la merce rubata a Barletta grazie alle "Iene"
Refurtiva scoperta a Corato grazie all’intervento della troupe televisiva
Barletta - lunedì 13 ottobre 2014
Sembrava l'avessero ormai fatta franca i ladri di una grossa partita di merce informatica, sparita la scorsa estate da un deposito di Barletta, nonostante fosse stata esposta denuncia, da parte del proprietario, al commissariato del capoluogo Bat. Proprio in questi giorni invece si è potuto far luce sulla questione, grazie al servizio girato dalla troupe della trasmissione televisiva "Le Iene", che sarà trasmesso in onda molto probabilmente durante la puntata della prossima settimana.
Era stato infatti avvistato a Corato Giulio Golia, che per recuperare la refurtiva per conto del legittimo proprietario, presentandosi con la famosa mise in occhiali e abito scuro presso il rivenditore coratino sospettato, ha scoperto due pedane di alimentatori per computer, risultate parte integrante dell'insieme di merce rubata a Barletta.
La vittima del furto infatti, pochi giorni fa, girovagando per il web aveva riscontrato un annuncio in cui si mettevano in vendita delle cuffie in tutto e per tutto simili a quelle che gli erano state recentemente rubate assieme al resto della merce; pertanto il legittimo proprietario ha proceduto all'acquisto del prodotto incriminato e dopo un attento confronto dei codici ha potuto affermare con certezza che si trattasse proprio della merce di cui aveva subito il furto.
Il materiale rubato, del valore di circa 30.000 euro, tra cui apparecchi wi-fi, alimentatori per pc, penne usb, cd e dvd, è stato quindi sequestrato e recuperato dalla polizia giudiziaria di Corato, la quale è subito intervenuta in collaborazione con il commissariato di Andria, sequestrando oltre a ciò che era presente nel magazzino in cui si sono recate le Iene, anche il resto dei prodotti informatici appartenenti alla refurtiva, individuati in un autoparco di Andria, in via Vecchia Bisceglie. Indagati il rivenditore coratino, di 35 anni, ed il titolare del garage, di 50 anni, ma restano ancora aperte le ricerche per ritrovare i ladri effettivi della merce rubata.
Era stato infatti avvistato a Corato Giulio Golia, che per recuperare la refurtiva per conto del legittimo proprietario, presentandosi con la famosa mise in occhiali e abito scuro presso il rivenditore coratino sospettato, ha scoperto due pedane di alimentatori per computer, risultate parte integrante dell'insieme di merce rubata a Barletta.
La vittima del furto infatti, pochi giorni fa, girovagando per il web aveva riscontrato un annuncio in cui si mettevano in vendita delle cuffie in tutto e per tutto simili a quelle che gli erano state recentemente rubate assieme al resto della merce; pertanto il legittimo proprietario ha proceduto all'acquisto del prodotto incriminato e dopo un attento confronto dei codici ha potuto affermare con certezza che si trattasse proprio della merce di cui aveva subito il furto.
Il materiale rubato, del valore di circa 30.000 euro, tra cui apparecchi wi-fi, alimentatori per pc, penne usb, cd e dvd, è stato quindi sequestrato e recuperato dalla polizia giudiziaria di Corato, la quale è subito intervenuta in collaborazione con il commissariato di Andria, sequestrando oltre a ciò che era presente nel magazzino in cui si sono recate le Iene, anche il resto dei prodotti informatici appartenenti alla refurtiva, individuati in un autoparco di Andria, in via Vecchia Bisceglie. Indagati il rivenditore coratino, di 35 anni, ed il titolare del garage, di 50 anni, ma restano ancora aperte le ricerche per ritrovare i ladri effettivi della merce rubata.