Quella lettera al corso della Bocconi
Tutti gli interrogativi dei nostri lettori. La determina sul corso discussa in Commissione Controllo e Garanzia
Leggere la determina con la quale si manda il dott. Attolico a seguire un corso di formazioni alla Bocconi a spese della collettività, ci fa esclamare: e basta, e va bene la laurea in corso d'opera che molto ricorda la laurea del Trota, ma a tutto c'è un limite. Basterebbe leggere le competenze del dott. Attolico (ci piacerebbe conoscerne il curriculum vitae) relativamente all'incarico dirigenziale e le finalità del corso di alta formazione per esclamare come direbbe l'on: Dipietro: che ci azzecca il dott. Attolico a questo specifico corso di formazione????, comunque, siccome tutto è giustificabile, ci chiediamo:
• Perché investire su un dirigente a tempo determinato atteso che tutti i contratti sono in scadenza compreso quello del dirigente in questione e il corso precede di qualche giorno il termine del mandato??
• Non ci sono, tra i dipendenti a tempo indeterminato del nostro Comune unità lavorative sulle quali investire sotto l'aspetto della formazione per cercare successivamente di utilizzare per le dirigenze personale interno visto che i Comuni hanno l'obbligo di essere molto attenti alle spese pubbliche?
• Qual è il ritorno oggettivo della Pubblica Amministrazione su questo tipo di investimento?
• Esiste un programma formativo all'interno dell'Amministrazione e di chi sono le competenze gestionali?
• Qual è la posizione politica dei Partiti di maggioranza?
• Qual è la posizione politica delle forze di opposizione?
• Qual è la posizione politica e tecnica della nuova squadra assessorile che all'indomani dell'insediamento ha dichiarato che tutto deve essere fatto con la massima trasparenza e condivisione?
• Viste le finalità del corso su descritte, non sarebbe stato meglio organizzare un corso di formazione a Barletta a cui far partecipare più unità lavorative del nostro Comune?
Questo il corso di alta formazione al quale il Comune di Barletta ha iscritto il dott. Attolico: GOVERNO E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI
Calendario dal 25 al 29 giugno 2012 costo: 2.000 euro + iva
A chi è diretto
o Funzionari, quadri e dirigenti della funzione economico-finanziaria, di controllo di gestione e amministrativa degli enti locali e delle imprese impegnate nella gestione dei servizi pubblici e dei loro collaboratori.
o Responsabili della pianificazione e dello sviluppo strategico degli enti locali e delle imprese.
o Direttori Generali degli enti locali, Amministratori Delegati e Direttori Generali delle imprese impegnate nella gestione dei servizi pubblici.
o Consulenti aziendali, analisti finanziari, avvocati d'affari.
o Società di consulenza e di revisione.
Perché partecipare
• Per analizzare i punti di forza e di debolezza delle varie forme di gestione per l'erogazione dei servizi.
• Individuare e richiedere in modo consapevole e tempestivo le informazioni (contabili ed extra-contabili) rilevanti ai fini decisionali.
• Leggere, elaborare e interpretare i documenti contabili e i report prodotti dai gestori dei servizi, al fine di supportare i processi decisionali strategici dell'ente locale.
• Colmare eventuali gap informativi con la progettazione di nuovi strumenti che integrino le informazioni ritenute critiche nel processo decisionale.
I temi trattati
Il quadro normativo di riferimento
• Cosa si intende per servizi pubblici locali.
• Le forme di gestione dei servizi pubblici locali.
• Analisi di convenienza economica delle diverse forme di gestione.
• Le spinte alla liberalizzazione.
• Il quadro istituzionale nei diversi settori: igiene, ambiente, ciclo idrico, energia elettrica, gas naturale e trasporti pubblici.
La gestione mediante società di capitali
• La gestione "in house" dei servizi pubblici locali: connotazioni e vincoli.
• Le forme di gestione dei servizi mediante società di capitale con cessione ai privati di quota pari almeno al 40%.
• Il processo di costituzione delle società: aspetti peculiari nello statuto e nell'atto costitutivo.
• Le procedure di selezione del socio privato e di contestuale affidamento del servizio.
Le tecniche di analisi di bilancio
• Il governo e il disegno dei flussi informativi nel gruppo pubblico locale nell'approccio formale:
- Il bilancio: lettura e analisi.
- Gli strumenti di programmazione e reporting di gruppo.
- La gestione del contratto di servizio.
• Le leve e gli strumenti relazionali per la gestione del rapporto con i gestori dei servizi:
- Comunicazione e collaborazione tra gli attori per raggiungere i risultati.
- Sviluppo di un "approccio aperto" per identificare i problemi e formulare le soluzioni.
- Ripartizione delle responsabilità tra dirigenti del soggetto gestore e dirigenti degli enti locali.
QUESTE LE COMPETENZE DEL DOTT. ATTOLICO:
Il Settore Staff del Sindaco ha la finalità essenziale di svolgere e coordinare tutte le attività di diretto supporto operativo e gestionale alla figura del Sindaco, particolarmente per quanto riguarda i rapporti con i cittadini, gli organi istituzionali comunali, le istituzioni ed altri soggetti esterni, ha la finalità di rivestire il ruolo di interfaccia amichevole tra cittadini e Comune, in grado di informare sugli atti di specifico interesse, divulgare e diffondere opportunità e iniziative, erogare particolari servizi caratterizzati da una diretta relazione con il pubblico. Ha, inoltre, la finalità essenziale di soddisfare il bisogno di facilità dell'accesso del cittadino ai servizi e alla gestione della cosa pubblica, assicurando facilità e pienezza di informazione, di trasparenza, di partecipazione.
ATTIVITA'
In particolare, e in sintesi, al Settore sono attribuite le seguenti attività e funzioni
SEGRETERIA DEL SINDACO
UFFICIO STAMPA
PORTAVOCE DEL SINDACO
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
PARI OPPORTUNITA'
TUTTE QUELLE FUNZIONI ATTRIBUIBILI DAL SINDACO E NON COMPRESE FRA QUELLE PREVISTE IN ALTRI SETTORI
Chissà se arriveranno mai risposte in merito.
Un gruppo di cittadini