La città
Preoccupazione in via delle Querce, i vigili del fuoco soccorrono uno straniero
Dopo la segnalazione di alcuni cittadini, l'uomo sotto shock accompagnato al "Dimiccoli"
Barletta - domenica 14 gennaio 2018
20.08
In seguito a una segnalazione diffusa tramite Facebook da un cittadino barlettano, abbiamo approfondito la vicenda accaduta in giornata in via delle Querce, in cui è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco di Barletta. Ecco cosa è successo.
A suscitare l'attenzione di diversi cittadini è stato il pianto disperato di uno straniero, pare di nazionalità africana, che stazionava accanto a uno dei raccoglitori gialli per gli indumenti usati. Preoccupati alcuni cittadini hanno allertato i Vigili del Fuoco che prontamente sono giunti sul posto dove hanno trovato l'uomo in evidente stato di shock mentre indicava con angoscia il bidone. Supponendo che fosse rimasto incastrato nel raccoglitore un amico o un parente, vista la veemenza del giovane africano, i vigili hanno rimosso il cardine di metallo a chiusura del portellone del bidone degli indumenti per procedere al salvataggio.
Al momento dell'apertura del contenitore i vigili non hanno trovato nessuno, e quindi hanno prestato soccorso al giovane in shock cercando di capire cosa lo turbasse. Purtroppo nessuno dei presenti è riuscito a comprendere per quale motivo lo straniero si stesse lamentando e dunque gli agenti hanno proceduto ad accompagnare il ragazzo al pronto soccorso dell'ospedale "Dimiccoli", per appurare l'eventuale presenza di ferite o trovare qualcuno che riuscisse comunque a interpretare le sue parole.
Dunque non è nota per ora la ragione per cui lo straniero fosse così turbato nei pressi del bidone per la raccolta degli indumenti usati. Non si esclude che potesse essere rimasto incastrato e sia riuscito a liberarsi da solo, rimanendo in stato di shock, oppure per qualche altra ragione. In conclusione vogliamo attenuare la segnalazione inviata nel pomeriggio dal nostro lettore, che al momento è solo parzialmente confermata dalla versione dei fatti da parte dei vigili del fuoco.
A suscitare l'attenzione di diversi cittadini è stato il pianto disperato di uno straniero, pare di nazionalità africana, che stazionava accanto a uno dei raccoglitori gialli per gli indumenti usati. Preoccupati alcuni cittadini hanno allertato i Vigili del Fuoco che prontamente sono giunti sul posto dove hanno trovato l'uomo in evidente stato di shock mentre indicava con angoscia il bidone. Supponendo che fosse rimasto incastrato nel raccoglitore un amico o un parente, vista la veemenza del giovane africano, i vigili hanno rimosso il cardine di metallo a chiusura del portellone del bidone degli indumenti per procedere al salvataggio.
Al momento dell'apertura del contenitore i vigili non hanno trovato nessuno, e quindi hanno prestato soccorso al giovane in shock cercando di capire cosa lo turbasse. Purtroppo nessuno dei presenti è riuscito a comprendere per quale motivo lo straniero si stesse lamentando e dunque gli agenti hanno proceduto ad accompagnare il ragazzo al pronto soccorso dell'ospedale "Dimiccoli", per appurare l'eventuale presenza di ferite o trovare qualcuno che riuscisse comunque a interpretare le sue parole.
Dunque non è nota per ora la ragione per cui lo straniero fosse così turbato nei pressi del bidone per la raccolta degli indumenti usati. Non si esclude che potesse essere rimasto incastrato e sia riuscito a liberarsi da solo, rimanendo in stato di shock, oppure per qualche altra ragione. In conclusione vogliamo attenuare la segnalazione inviata nel pomeriggio dal nostro lettore, che al momento è solo parzialmente confermata dalla versione dei fatti da parte dei vigili del fuoco.