Territorio
Patto europeo sull'energia sostenibile, i sindaci della Bat a Bruxelles
Insieme per superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Idea condivisa dai sindaci della sesta provincia
Mondo - mercoledì 30 novembre 2011
11.46
Apertura e appoggio allo sviluppo dell'energia del futuro, l'energia sostenibile. Questo l'obiettivo rincorso con ardore dai sindaci della neonata provincia pugliese, iscritti al "Patto", un movimento europeo nato dalla coesione delle singole unità territoriali per aumentare l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei territori di appartenenza, tralasciando le convinzioni che si tratti di un costo a primo impatto "inattutibile", lanciando uno sguardo ai riscontri futuri in risparmio e salute per le generezioni avvenire. I sindaci firmatari aderendo, si impegnano a raggiungere e, seppur utopico da pensare, superare l'obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020.
I primi cittadini aderenti del nostro territorio nella giornata odierna si sono recati, con tutti gli altri aderenti al Patto, a Bruxelles per la firma del "Covenant of Mayors". Nella fattispecie il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei; il sindaco di Andria, Nicola Giorgino; il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina; il Sindaco di Canosa di Puglia, Francesco Ventola; il Sindaco di Corato, Luigi Perrone; il Vice Sindaco di Margherita di Savoia, Francesco Sarcina; il Commissario Prefettizio del Comune di San Ferdinando di Puglia, Francesco Antonio Cappetta; il Sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini ed il Consigliere delegato del Comune di Trinitapoli, Nicoletta Ortix. I Comuni di Minervino Murge e Spinazzola invece, non hanno ancora provveduto all'adozione degli atti utili all'adesione del Patto.
I 3050 comuni europei firmatari con la stipula contribuiranno non solo a creare nell'immediato nuovi posti di lavoro non subordinati alla delocalizzazione favorendo la diminuzione della disoccupazione soprattutto tra i giovani qualificati che al giorno d'oggi posseggono un sudato foglio di pergamena sudato in anni di studio propedeutico il più delle volte a raggiungere un posto di lavoro irraggiungibile; il miglioramento complesivo della qualità della vità, senza mai tralasciare l'importante indipendenza energetica e una maggiore competitività economica, punto focale del "Covenant of Mayors".
I primi cittadini aderenti del nostro territorio nella giornata odierna si sono recati, con tutti gli altri aderenti al Patto, a Bruxelles per la firma del "Covenant of Mayors". Nella fattispecie il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei; il sindaco di Andria, Nicola Giorgino; il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina; il Sindaco di Canosa di Puglia, Francesco Ventola; il Sindaco di Corato, Luigi Perrone; il Vice Sindaco di Margherita di Savoia, Francesco Sarcina; il Commissario Prefettizio del Comune di San Ferdinando di Puglia, Francesco Antonio Cappetta; il Sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini ed il Consigliere delegato del Comune di Trinitapoli, Nicoletta Ortix. I Comuni di Minervino Murge e Spinazzola invece, non hanno ancora provveduto all'adozione degli atti utili all'adesione del Patto.
I 3050 comuni europei firmatari con la stipula contribuiranno non solo a creare nell'immediato nuovi posti di lavoro non subordinati alla delocalizzazione favorendo la diminuzione della disoccupazione soprattutto tra i giovani qualificati che al giorno d'oggi posseggono un sudato foglio di pergamena sudato in anni di studio propedeutico il più delle volte a raggiungere un posto di lavoro irraggiungibile; il miglioramento complesivo della qualità della vità, senza mai tralasciare l'importante indipendenza energetica e una maggiore competitività economica, punto focale del "Covenant of Mayors".