La città
Nuovi amministratori Bar.s.a: «Buon lavoro»
Il Sindaco ricorda gli importanti cambiamenti aziendali conseguiti
Barletta - venerdì 3 luglio 2015
Il sindaco Pasquale Cascella con gli assessori Anna Rizzi Francabandiera, Antonio Rizzi e Irene Pisicchio hanno incontrato oggi a Palazzo di Città il neo Amministratore Unico della Bar.S.A., avv. Luigi Fruscio, il presidente Lorenzo Chieppa e i componenti del nuovo collegio sindacale, la dott.ssa Grazia Dibenedetto e il dott. Calogero Maria Scimè, insieme al direttore generale Nunzio Scarpati e i dirigenti dell'azienda, per una prima analisi delle prospettive all'indomani del mutato assetto societario.
«Per la Bar.S.A. – ha affermato il sindaco Cascella nel saluto augurale a nome dell'Amministrazione – si configura un modello di governance innovativo, che ottempera al dettato normativo per il contenimento della spesa pubblica, impone una visione decisamente più attenta alla gestione e la finalizza alla modernità dei servizi offerti. Si è portata a termine una procedura complessa, avviata con l'acquisizione della quota di partecipazione del socio di minoranza Manutencoop, proseguita con l'approvazione in Consiglio comunale del regolamento sul "Controllo analogo" delle società destinatarie di affidamenti in house di servizi pubblici e perfezionata con l'assegnazione, in numero ridotto rispetto al passato, degli incarichi per la multiservizi. Sempre nell'ottica della trasparenza è stata stabilita l'istituzione nella struttura comunale dell'Ufficio Partecipate, ora si auspica che possa avere un'interfaccia all'interno della società partecipata. Per migliorare la qualità dei servizi si intende procedere a un deciso cambio di passo, puntando alla economicità, all'efficienza e all'efficacia degli interventi, procedendo alle non più rinviabili modifiche alla regolamentazione dei disciplinari per tutti i servizi pubblici essenziali. Occorre, soprattutto, rinnovare il rapporto con i cittadini, che hanno il diritto e il dovere di conoscere come sono utilizzati i fondi pubblici erogati per servizi che incidono sensibilmente sulla collettività»
Il sindaco e gli assessori presenti hanno colto l'occasione per sottolineare gli eccellenti risultati del "porta a porta", che con la percentuale del 74,4% ha collocato Barletta tra i dieci Comuni pugliesi più virtuosi, e che ora vanno «consolidati e ampliati».
«Per la Bar.S.A. – ha affermato il sindaco Cascella nel saluto augurale a nome dell'Amministrazione – si configura un modello di governance innovativo, che ottempera al dettato normativo per il contenimento della spesa pubblica, impone una visione decisamente più attenta alla gestione e la finalizza alla modernità dei servizi offerti. Si è portata a termine una procedura complessa, avviata con l'acquisizione della quota di partecipazione del socio di minoranza Manutencoop, proseguita con l'approvazione in Consiglio comunale del regolamento sul "Controllo analogo" delle società destinatarie di affidamenti in house di servizi pubblici e perfezionata con l'assegnazione, in numero ridotto rispetto al passato, degli incarichi per la multiservizi. Sempre nell'ottica della trasparenza è stata stabilita l'istituzione nella struttura comunale dell'Ufficio Partecipate, ora si auspica che possa avere un'interfaccia all'interno della società partecipata. Per migliorare la qualità dei servizi si intende procedere a un deciso cambio di passo, puntando alla economicità, all'efficienza e all'efficacia degli interventi, procedendo alle non più rinviabili modifiche alla regolamentazione dei disciplinari per tutti i servizi pubblici essenziali. Occorre, soprattutto, rinnovare il rapporto con i cittadini, che hanno il diritto e il dovere di conoscere come sono utilizzati i fondi pubblici erogati per servizi che incidono sensibilmente sulla collettività»
Il sindaco e gli assessori presenti hanno colto l'occasione per sottolineare gli eccellenti risultati del "porta a porta", che con la percentuale del 74,4% ha collocato Barletta tra i dieci Comuni pugliesi più virtuosi, e che ora vanno «consolidati e ampliati».