Cronaca
Minacciava di morte la ex moglie brandendo una catena, arrestato 37enne
La donna ha filmato la scena di raptus dell'uomo, vestito di nero
Barletta - domenica 28 dicembre 2014
12.45
Appostato sotto il balcone di casa, minacciava la ex moglie e inveiva, brandendo una catena con appeso un piccolo teschio. Sembra il prologo di un terribile film horror ma è quanto realmente accaduto qualche giorno fa a Barletta, in periferia: un uomo di 37 anni, il cui nome noto solo per iniziali è R.V. e già noto alle forze dell'ordine, era giunto sotto l'abitazione della ex moglie, col possibile intento di riprendere con sé la figlia minore, e lì aveva iniziato ad urlare e a tentare di entrare in casa, arrivando addirittura ad arrampicarsi lungo le pareti dello stabile per raggiungere il balcone dell'appartamento.
La donna, chiaramente intimorita, ha iniziato ha filmare la scena e ha chiamato la Polizia, che subito è giunta sul posto per prendere in custodia l'uomo, che non ha smesso di inveire e urlare, minacciando di morte la ex moglie. Il 37enne era già stato arrestato proprio per violenza, motivo che ha permesso il suo allontanamento dalle mura domestiche: il suo aspetto, con un lungo abito nero, secondo quanto riportato, e le urla che si alzavano tra le vie della periferia hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti, testimoni della paurosa scena.
Quindi, l'uomo è stato arrestato per violenza domestica dopo essere uscito dal carcere da solo un mese per lo stesso reato, e sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, per far sì che le forze dell'ordine possano monitorare i suoi movimenti e impedire che possa nuovamente avvicinarsi all'abitazione della ex moglie.
La donna, chiaramente intimorita, ha iniziato ha filmare la scena e ha chiamato la Polizia, che subito è giunta sul posto per prendere in custodia l'uomo, che non ha smesso di inveire e urlare, minacciando di morte la ex moglie. Il 37enne era già stato arrestato proprio per violenza, motivo che ha permesso il suo allontanamento dalle mura domestiche: il suo aspetto, con un lungo abito nero, secondo quanto riportato, e le urla che si alzavano tra le vie della periferia hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti, testimoni della paurosa scena.
Quindi, l'uomo è stato arrestato per violenza domestica dopo essere uscito dal carcere da solo un mese per lo stesso reato, e sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, per far sì che le forze dell'ordine possano monitorare i suoi movimenti e impedire che possa nuovamente avvicinarsi all'abitazione della ex moglie.