La città
Lettera al Prefetto e al Sindaco: «L'On.Vittoria Titomanlio merita una strada in suo nome»
«Non si riesce a comprendere che cosa impedisca di far installare in quel tratto di strada un palo con un cartello che indichi il nome»
Barletta - lunedì 12 settembre 2022
2.01 Comunicato Stampa
«Il 12 settembre ricorre il 79 anniversario dell'eccidio nazista di piazza Caduti, dove furono ammazzati 12 nostri Concittadini. In questa circostanza l'Associazione Donne Giuriste Italia Sez.di Trani e l'Azione Cattolica, chiedono ancora una volta di dare esecuzione alla delibera di Giunta Comunale n.178 del 31 agosto 2017. La suddetta delibera individua una strada, nella zona nuova fra via Vito Antonio Lattanzio e Carlo Ettore Borgia a cui è stato dato il nome di "Via VittoriaTitomanlio".
Non crediamo che ci sia bisogno di ricordare chi è l' On. Titomanlio, né che è nata a Barletta in via Canosa n.20,il 22/04/1899,Madre Costituente della nostra Costituzione. Sinceramente non si riesce a comprendere che cosa impedisca di far installare in quel tratto di strada un palo con un cartello che indichi il nome. Gli stessi abitanti non sanno in che via abitano.
La cosa è veramente assurda e grottesca, se si considera che Vittoria Titomanlio, con le altre madri della Costituzione, viene ricordata ovunque tranne che nella sua città natia
Per questo riteniamo nuovamente sottoporre alla attenzione del Sindaco questa questione, che può sembrare banale e non di primaria importanza, ma non lo è. Perché una città non può e non deve dimenticare i suoi concittadini che hanno dato lustro e portato il suo nome nel mondo.
Ci auguriamo che ci sia una risposta positiva, non con le parole, ma con i fatti. E che finalmente passando da quella via possiamo leggere: "Via On. Vittoria Titomanlio madre Costituente"»
Non crediamo che ci sia bisogno di ricordare chi è l' On. Titomanlio, né che è nata a Barletta in via Canosa n.20,il 22/04/1899,Madre Costituente della nostra Costituzione. Sinceramente non si riesce a comprendere che cosa impedisca di far installare in quel tratto di strada un palo con un cartello che indichi il nome. Gli stessi abitanti non sanno in che via abitano.
La cosa è veramente assurda e grottesca, se si considera che Vittoria Titomanlio, con le altre madri della Costituzione, viene ricordata ovunque tranne che nella sua città natia
Per questo riteniamo nuovamente sottoporre alla attenzione del Sindaco questa questione, che può sembrare banale e non di primaria importanza, ma non lo è. Perché una città non può e non deve dimenticare i suoi concittadini che hanno dato lustro e portato il suo nome nel mondo.
Ci auguriamo che ci sia una risposta positiva, non con le parole, ma con i fatti. E che finalmente passando da quella via possiamo leggere: "Via On. Vittoria Titomanlio madre Costituente"»