L’onorevole Carlo Casini spiega la dignità dell’embrione
Tra fede e scienza arriva a Barletta la petizione “Uno di noi”. Quando un embrione diventa uomo?
L'onorevole Carlo Casini, europarlamentare e capofila del "Movimento per la vita" è stato ospite a Barletta venerdì sera presso la sala rossa del castello in un convegno dal titolo "Embrione: uno di noi!", che riprende il nome della petizione promossa dai Mpv di tutta l'Europa per il riconoscimento giuridico dell'embrione. A Barletta l'onorevole Casini è intervenuto affiancato dall'arcivescovo Giovan Battista Pichierri e da mons. Domenico Marrone, direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose e docente di teologia morale, moderati dal prof. Antonio Citro, bioeticista e presidente diocesano dell'Azione Cattolica, principale promotrice dell'evento.Bisogna modificare l'articolo 1 del Codice civile e stabilire che il soggetto di diritto, la persona secondo il diritto, è ogni essere umano dal momento del concepimento. Questo è il presupposto culturale, principio fondamentale per risolvere bene tutti i problemi bioetici.
Carlo Casini
Occorrono un milione di firme in totale per potare la campagna "Uno di noi" all'attenzione dei legislatori europei, e l'appuntamento a Barletta è stata occasione non sono per proseguire nella raccolta delle firme (si può aderire anche tramite web sul sito www.oneofus.eu), ma anche per sensibilizzare sul tema controverso e dibattuto della "vita nascente": quando un embrione può definirsi "uomo"? Per Casini e per il "Movimento per la vita" la risposta è sin dal suo concepimento. La vita umana infatti è da considerarsi come «realtà non semplicemente sacra, ma indisponibile»: non è a nostra disposizione la libertà di porre fine ad una vita, sin da quando si tratta di un microscopico embrione nel grembo della madre. La vita umana comincia da lì, e da lì è dotata già delle caratteristiche più tipiche dell'essere umano più maturo: «identità, potenzialità e continuità».
Obiettivo dell'incontro presso la sala rossa è stato anche estendere il discorso sull'embrione oltre il mondo cattolico, per coinvolgere e sensibilizzare soprattutto il pubblico laico su un argomento delicato e imprescindibile come quello del rispetto per la dignità della vita umana ad ogni costo. Un invito alla presa di coscienza e ad una maggiore conoscenza, per un tema di stretta attualità che trascende fede e scienza sino a diventare riflessione globale su etica, morale e umanità.