Istituto per la Guardia d’Onore dedicato a Francesco Conteduca

Si è tenuta la scorsa domenica, una giornata dedicata all'intitolazione al celebre eroe barlettano, Francesco Conteduca, della neo costituita Delegazione Provinciale Barletta-Andria-Trani, dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon.

Al prestigioso evento, la cui moderazione è stata curata da Giuseppe Dimiccoli, hanno preso parte le più alte cariche civili e militari della provincia e della città di Barletta, il Prefetto Dottor Carlo Sessa, il sub-Commissario straordinario del Comune di Barletta, il Dottor Mario Volpe, il Dirigente del Commissariato di Barletta, la Dottoressa Santa Mennea, il Presidente nazionale delle Guardie d'Onore del Pantheon, il Capitano di vascello, Ugo D'Atri, e una discendente dello stesso Francesco Conteduca, la signora Maria Carmela Conteduca, giunta da Roma per presenziare alla intitolazione della Delegazione Provinciale al proprio avo.

Le Guardie d'Onore, istituite nel 1878, con la principale denominazione di "Comizio Generale dei Veterani", accordate della personale concessione di Umberto (Primo), furono istituite per volontà di alcuni ufficiali veterani delle Guerre d'Indipendenza. Fu così che il Re d'Italia conferì alle guardie d'Onore l'incarico di prestare servizio di guardia presso il Pantheon alle spoglie di suo padre, Vittorio Emanuele(Secondo), primo Re d'Italia.

Oggi l'istituto, ente morale, senza scopi lucrosi o privatistici, destituito di qualsivoglia connotazione partitica, opera sotto la stretta vigilanza del Ministero della Difesa. Il Dottor Ruggiero Piazzolla, Presidente della Delegazione provinciale della BAT, è stato tra i promotori e sostenitori della dedica della Delegazione al grande eroe barlettano, Francesco Conteduca.

L'evento, ha avuto il grande scopo socio-culturale, di promozione dei principi e ideali, da sempre saldo e incrollabile fondamento delle associazioni combattentistiche nazionali. La figura valorosa ed eroica di Francesco Conteduca, assembla efficacemente in se quei valori determinanti per essere assurto ad emblema cittadino e nazionale. Il Conteduca fu infatti eroe della Terza Guerra d'indipendenza italiana nel 1866, anno in cui partecipò alla celebre ma sfortunata battaglia avvenuta nei pressi dell'isola di Lissa, ove una squadra navale italiana dovette affrontare la sconfitta inferta da una controparte austriaca. L'eroe nonostante la grave mutilazione riportata a seguito della battaglia, fu insignito a Roma il 20 luglio 1867 della più alta e gloriosa onorificenza, quella della Medaglia d'Oro al Valor Militare, contribuendo così a conferire gran orgoglio alla sua città natale, Barletta.