Cronaca
Incidente sulla SS16 bis, automobilisti si fermano e ne provocano un altro
Curiosi incoscienti osservano il sinistro tra un camion e un'ambulanza
Barletta - sabato 8 marzo 2014
13.41
Non fanno quasi più notizia gli incidenti che avvengono sulla frequentata strada statale 16 bis, quasi come se noi stessi ne fossimo immuni. L'attenzione viene talvolta stimolata solo da particolari gravità, e proprio questo sembra essere il caso nei pressi di Barletta: chiari i protagonisti - un'ambulanza e un camion, entrambi nella direzione di marcia verso Bari -, molto meno la dinamica e ancor meno ciò che è successo dopo.
Un sinistro banale pur nella sua gravità: l'ambulanza e il camion si sono avvicinati troppo, forse per un sorpasso. Conseguentemente i due mezzi si sono fermati per ravvisare eventuali danni, senza tener conto del fattore stupidità. Tantissimi automobilisti, incuriositi, hanno rallentato o si sono fermati, provocando un'incidente sulla corsia opposta coinvolgendo tantissime auto.
Sono intervenute le forze dell'ordine per dipanare il caos. Alacre il lavoro dei vigili del fuoco impegnati ad estrarre i feriti dalle automobili. Tutti trasportati al locale ospedale "R. Dimiccoli", se la caveranno in dieci giorni. Molti magari potranno appuntarsi l'accaduto per riflettere, con un po' di buon senso, sul noto proverbio riguardante la curiosità e il gatto.
Un sinistro banale pur nella sua gravità: l'ambulanza e il camion si sono avvicinati troppo, forse per un sorpasso. Conseguentemente i due mezzi si sono fermati per ravvisare eventuali danni, senza tener conto del fattore stupidità. Tantissimi automobilisti, incuriositi, hanno rallentato o si sono fermati, provocando un'incidente sulla corsia opposta coinvolgendo tantissime auto.
Sono intervenute le forze dell'ordine per dipanare il caos. Alacre il lavoro dei vigili del fuoco impegnati ad estrarre i feriti dalle automobili. Tutti trasportati al locale ospedale "R. Dimiccoli", se la caveranno in dieci giorni. Molti magari potranno appuntarsi l'accaduto per riflettere, con un po' di buon senso, sul noto proverbio riguardante la curiosità e il gatto.