Il sottosegretario Rauti al convegno CRI a Barletta: «Viviamo in tempi di instabilità»

Hanno avuto inizio ieri le attività del XXV convegno nazionale degli ufficiali medici e del personale sanitario della Croce rossa italiana. Barletta è stata scelta per ospitare i numerosi incontri formativi che si stanno svolgendo negli spazi del castello.

La cerimonia di apertura dei lavori si è svolta ieri alla presenza, tra gli altri, anche del sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti. «Questo importante appuntamento non rappresenta soltanto un'occasione di confronto didattico e scientifico su un'ampia panoramica di tematiche sanitarie nel contesto dei teatri operativi ma è anche un momento di condivisione dei valori propri della Croce rossa italiana».

La senatrice ha fatto riferimento anche al particolare momento storico in cui ci troviamo. «Gli impegni addestrativi rivestono un'importanza fondamentale perché purtroppo non viviamo in tempi di pace ma di forte instabilità [...] Infatti, a più latitudini si profilano scenari geopolitici critici: la guerra in Ucraina che si protrae da quasi due anni; l'instabilità in molti Stati africani, con due colpi di Stato recenti ed otto complessivi negli ultimi tre anni; dalle agitazioni in Kosovo ai recenti e gravissimi attacchi terroristici ad Israele, che hanno riflessi sulla stabilità e sulla sicurezza globale. In tutti gli scenari, anche in quelli più complessi, le Forze armate italiane continuano ad assolvere i propri compiti istituzionali al fianco della Nato, dell'Unione europea e di tutti i partner internazionali».Il programma del convegno prevede l'intervento di numerosi esperti dal mondo accademico e scientifico, con focus dedicati al soccorso medico in scenari estremi e all'intervento in casi di emergenza o in aree di conflitto. Nella giornata di oggi inoltre verrà realizzata un'esercitazione congiunta con l'82esimo reggimento fanteria "Torino" della Brigata "Pinerolo" dell'Esercito, simulando il soccorso in seguito a un attacco chimico in teatro operativo nel fossato del castello.