Associazioni
Grande sinergia di solidarietà per l'iniziativa "Lo zaino sospeso" a Barletta
Il progetto è stato promosso da Divine del Sud in collaborazione con le parrocchie del territorio
Barletta - venerdì 4 ottobre 2024
16.23 Comunicato Stampa
Decine e decine di articoli, tra zaini, cartelle, quaderni, pianole, astucci di ogni tipo, album e così via, hanno riempito i carrelli solidali nei 5 punti vendita di Barletta, aderenti all'iniziativa "Lo Zaino Sospeso" promosso dall'associazione di promozione sociale e culturale Divine del Sud, contro il caro scuola, rivolto a tutte quelle famiglie che stanno affrontando un momento di difficoltà economica. Obiettivo, rendere l'accesso all'istruzione un diritto di tutti e non un privilegio per pochi. L'iniziativa si è avvalsa del sostegno della maggior parte delle parrocchie cittadine, che meglio conoscono le varie situazioni in città, dal centro alla periferia. Gli articoli raccolti sono stati donati proprio alle chiese che hanno sposato il progetto, che si faranno quindi carico di consegnarli ai diretti interessati.
"Con immensa gioia ho accettato a nome di tantissime chiese del territorio di coordinare questo importante progetto per il nostro territorio e le nostre famiglie meno abbienti – ha detto Don Vito Carpentiere – parroco della chiesa di Santa Lucia e coordinatore del Progetto "Lo Zaino Sospeso" di Divine del Sud. Conserviamo tutti integro nella nostra mente e nel nostro cuore il ricordo dei primissimi giorni di scuola, quando tutto era nuovissimo, bellissimo, pulitissimo e ciascuno di noi esibiva con orgoglio, penne, quaderni, astucci. Credo che quello che abbiamo fatto insieme a Divine del Sud all'inizio di questo nuovo anno scolastico sia molto bello e sia un ottimo incipit per i nostri ragazzi e per le loro famiglie, soprattutto guardando alle necessità di coloro che hanno più bisogno – ha concluso Don Vito. Provvederò a consegnare alle varie parrocchie il materiale e individueremo coloro che avranno la necessità maggiore. Perchè il diritto all'istruzione viene prima di ogni cosa".
Nessuno resti indietro insomma, soprattutto a scuola, dove si formano i cittadini del futuro. "Abbiamo raccolto tantissimo materiale, in grado di soddisfare moltissime famiglie e questo ci riempie di gioia - gli ha fatto eco la presidente di Divine del Sud Francesca Rodolfo. E' un momento di arricchimento per tutti: con un piccolissimo gesto, infatti, chi ha potuto, ha donato, alleviando un momento di difficoltà ai genitori e regalando un momento di serenità ai bambini; chi non ha potuto, ha ricevuto ciò di cui aveva bisogno. Di certo non siamo gli unici, nè i primi, nè gli ultimi a fare questo tipo di raccolta, ma una cosa è certa: più siamo, più donazioni possiamo fare, più sorrisi possiamo donare. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo riempiendo i carrelli solidali di qualsiasi oggetto; ai punti vendita aderenti che hanno sposato il progetto; alle chiese che si sono fatte carico di consegnare l'intero corredo scolastico ai diretti interessati. I nuovi poveri sul territorio sono sempre di più e la nostra iniziativa si propone di venire in aiuto a chi ne ha davvero bisogno. Per questo il materiale verrà consegnato direttamente alla chiesa di Santa Lucia nella persona di Don Vito Carpentiere - che ringrazio immensamente per aver preso a cuore il nostro progetto - e poi smistato per le varie parrocchie cittadine, perché nessuno come i nostri sacerdoti, conosce davvero a fondo il nostro tessuto sociale".
"Con immensa gioia ho accettato a nome di tantissime chiese del territorio di coordinare questo importante progetto per il nostro territorio e le nostre famiglie meno abbienti – ha detto Don Vito Carpentiere – parroco della chiesa di Santa Lucia e coordinatore del Progetto "Lo Zaino Sospeso" di Divine del Sud. Conserviamo tutti integro nella nostra mente e nel nostro cuore il ricordo dei primissimi giorni di scuola, quando tutto era nuovissimo, bellissimo, pulitissimo e ciascuno di noi esibiva con orgoglio, penne, quaderni, astucci. Credo che quello che abbiamo fatto insieme a Divine del Sud all'inizio di questo nuovo anno scolastico sia molto bello e sia un ottimo incipit per i nostri ragazzi e per le loro famiglie, soprattutto guardando alle necessità di coloro che hanno più bisogno – ha concluso Don Vito. Provvederò a consegnare alle varie parrocchie il materiale e individueremo coloro che avranno la necessità maggiore. Perchè il diritto all'istruzione viene prima di ogni cosa".
Nessuno resti indietro insomma, soprattutto a scuola, dove si formano i cittadini del futuro. "Abbiamo raccolto tantissimo materiale, in grado di soddisfare moltissime famiglie e questo ci riempie di gioia - gli ha fatto eco la presidente di Divine del Sud Francesca Rodolfo. E' un momento di arricchimento per tutti: con un piccolissimo gesto, infatti, chi ha potuto, ha donato, alleviando un momento di difficoltà ai genitori e regalando un momento di serenità ai bambini; chi non ha potuto, ha ricevuto ciò di cui aveva bisogno. Di certo non siamo gli unici, nè i primi, nè gli ultimi a fare questo tipo di raccolta, ma una cosa è certa: più siamo, più donazioni possiamo fare, più sorrisi possiamo donare. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo riempiendo i carrelli solidali di qualsiasi oggetto; ai punti vendita aderenti che hanno sposato il progetto; alle chiese che si sono fatte carico di consegnare l'intero corredo scolastico ai diretti interessati. I nuovi poveri sul territorio sono sempre di più e la nostra iniziativa si propone di venire in aiuto a chi ne ha davvero bisogno. Per questo il materiale verrà consegnato direttamente alla chiesa di Santa Lucia nella persona di Don Vito Carpentiere - che ringrazio immensamente per aver preso a cuore il nostro progetto - e poi smistato per le varie parrocchie cittadine, perché nessuno come i nostri sacerdoti, conosce davvero a fondo il nostro tessuto sociale".