Giornata mondiale dei Diritti Umani, a Barletta è festa dei popoli

Ad ogni persona sono conferiti certi diritti fondamentali, semplicemente per il fatto di rappresentare un essere umano.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, una commissione capeggiata da Eleanor Roosevelt scrisse un documento speciale che "dichiara" i diritti che tutte le persone al mondo dovrebbero avere: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il documento fu firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, promosso dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri. Oggi gli stati che fanno parte delle Nazioni Unite sono 192 e tutti vi hanno aderito.

Dal 1950 ogni anno viene celebrata il 10 dicembre la Giornata mondiale dei Diritti Umani, quest'anno curiosamente concomitante con i funerali di Nelson Mandela, simbolo dell'affermazione di tali diritti, a cui hanno partecipato i grandi del mondo. Anche Barletta non ha dimenticato di celebrare l'importante ricorrenza con una serata organizzata dall'associazione Home & Homme, che gestisce da anni lo Sportello per l'integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati del Comune di Barletta.

L'esposizione di foto e immagini raffiguranti i trenta diritti fondanti dell'uomo, accompagnate dalla proiezione di filmati inerenti al tema, ha fatto da cornice ad una serata all'insegna dell'unione dei popoli. Musica, danze, animazione e degustazione di piatti tipici dei Paesi di provenienza dei vari immigrati partecipanti alla serata, ha dato bene il senso di questa.

Ancora una volta è la ricchezza delle differenze, che ci ricorda l'importanza dell'accoglienza e della condivisione affermata anche tra i 30 art. della Dichiarazione.