Territorio
Energia pulita, nella Bat +75% di impianti
Nella nostra provincia quasi 1400 installazioni del 2010. Molto interesse soprattutto per l'energia solare
BAT - lunedì 17 gennaio 2011
Sono 3.900 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che Enel ha connesso alla rete elettrica in Puglia nel corso del 2010. Una cifra che, raffrontata ai 2.700 già connessi nel 2009, fa registrare una crescita di circa il 50% del numero di impianti verdi presenti sul territorio in un solo anno, per una potenza di 475 MW. Nelle province di Bari e nella BAT, con 1.382 nuovi impianti, la crescita è stata del 75%.
Trend in crescita anche a Lecce dove gli impianti aumentano del 25% grazie a 1.287 nuove installazioni. Le province di Bari, BAT e Lecce spiccano per la potenza installata, con circa 110 MW ciascuna. Il maggiore incremento nel numero di impianti connessi lo fa registrare Foggia con un +93%. La Capitanata passa da 215 impianti del 2009 a 416 del 2010. Brindisi passa da 251 impianti del 2009 a 447 del 2010 e fa registrare un incremento del 75%. Taranto, con 355 nuove installazioni del 2010, arriva a quota 995 impianti connessi alla rete.
«Se consideriamo che il numero delle richieste di connessione alla rete elettrica ricevute nel 2010 è quasi equivalente alla somma dei precedenti tre anni, possiamo affermare che abbiamo affrontato un anno certamente impegnativo ma anche di grande soddisfazione per i risultati ottenuti. Grazie all'esperienza maturata, all'impegno costante sul fronte autorizzativo e al confronto positivo con la pubblica amministrazione pugliese siamo stati in grado di gestire un notevole incremento delle richieste di connessione. Abbiamo anche garantito il pieno rispetto degli standard qualitativi previsti dall'Autorità per l'Energia - ha detto Roberto Zanchi, responsabile Puglia e Basilicata di Enel Distribuzione. Il nostro impegno non finisce qui: lo scorso mese abbiamo sottoscritto con il Ministero dello Sviluppo Economico e con la Regione Puglia una convenzione per il potenziamento degli impianti di distribuzione al servizio delle fonti rinnovabili. D'altro canto il modello di generazione distribuita sta modificando il sistema di produzione di energia elettrica e la stessa concezione della rete di distribuzione. E proprio in Puglia siamo impegnati a muovere i primi concreti passi verso la realizzazione di una rete intelligente (Smart Grid) simile a internet, in grado di far dialogare produttori e consumatori, di interpretare in anticipo le esigenze di consumo e adattare con flessibilità la produzione».
Il sole, tra le fonti rinnovabili, è quella che certamente sta ricevendo maggiore attenzione da parte degli operatori: sul solo territorio pugliese sono attivi circa 8.000 impianti fotovoltaici per circa 450 MW in esercizio. E in futuro sarà sempre più rilevante la percentuale di abitazioni dotate di impianti fotovoltaici per l'auto-produzione di energia elettrica.
Trend in crescita anche a Lecce dove gli impianti aumentano del 25% grazie a 1.287 nuove installazioni. Le province di Bari, BAT e Lecce spiccano per la potenza installata, con circa 110 MW ciascuna. Il maggiore incremento nel numero di impianti connessi lo fa registrare Foggia con un +93%. La Capitanata passa da 215 impianti del 2009 a 416 del 2010. Brindisi passa da 251 impianti del 2009 a 447 del 2010 e fa registrare un incremento del 75%. Taranto, con 355 nuove installazioni del 2010, arriva a quota 995 impianti connessi alla rete.
«Se consideriamo che il numero delle richieste di connessione alla rete elettrica ricevute nel 2010 è quasi equivalente alla somma dei precedenti tre anni, possiamo affermare che abbiamo affrontato un anno certamente impegnativo ma anche di grande soddisfazione per i risultati ottenuti. Grazie all'esperienza maturata, all'impegno costante sul fronte autorizzativo e al confronto positivo con la pubblica amministrazione pugliese siamo stati in grado di gestire un notevole incremento delle richieste di connessione. Abbiamo anche garantito il pieno rispetto degli standard qualitativi previsti dall'Autorità per l'Energia - ha detto Roberto Zanchi, responsabile Puglia e Basilicata di Enel Distribuzione. Il nostro impegno non finisce qui: lo scorso mese abbiamo sottoscritto con il Ministero dello Sviluppo Economico e con la Regione Puglia una convenzione per il potenziamento degli impianti di distribuzione al servizio delle fonti rinnovabili. D'altro canto il modello di generazione distribuita sta modificando il sistema di produzione di energia elettrica e la stessa concezione della rete di distribuzione. E proprio in Puglia siamo impegnati a muovere i primi concreti passi verso la realizzazione di una rete intelligente (Smart Grid) simile a internet, in grado di far dialogare produttori e consumatori, di interpretare in anticipo le esigenze di consumo e adattare con flessibilità la produzione».
Il sole, tra le fonti rinnovabili, è quella che certamente sta ricevendo maggiore attenzione da parte degli operatori: sul solo territorio pugliese sono attivi circa 8.000 impianti fotovoltaici per circa 450 MW in esercizio. E in futuro sarà sempre più rilevante la percentuale di abitazioni dotate di impianti fotovoltaici per l'auto-produzione di energia elettrica.