La città
Durante la notte di San Lorenzo sono state danneggiate anche le aree fratino
Il post di Legambiente per denunciare l'accaduto
Barletta - mercoledì 11 agosto 2021
17.33
Anche l'associazione ambientalista Legambiente Barletta prende posizione su quanto avvenuto questa notte, durante i festeggiamenti in spiaggia di San Lorenzo.
«Non entreremo nel merito di quanto è successo stanotte, ci troveremmo a dover fare valutazioni più "ampie" che preferiamo discutere con gli organi competenti. Parleremo di noi, delle nostre attività e delle nostre aree fratino ancora una volta deturpate ed oggetto di atti vandalici. Questa mattina abbiamo fatto un giro e abbiamo constatato che sono spariti praticamente tutti (ne è rimasto giusto qualcuno) i paletti di recinzione in legno che delimitavano la terza area fratino, quella del Jova Beach per intenderci.
I ragazzi hanno pensato bene di bruciare i paletti perché siamo solo dei poveri stupidi e illusi, meglio usarli per i falò. Dedichiamo tempo e soldi per rendere questo luogo più naturale possibile a favore di un ecosistema ricco di biodiversitá, ma è solo tempo sprecato. D'altronde ciò che hanno fatto i ragazzi stanotte ha solo anticipato ciò che avverrà fra alcuni mesi grazie al prossimo evento del Jova Beach...HIP HIP URRÁ.
Nelle prime immagini il corridoio dell'area fratino senza più alcun paletto e a seguire la nostra visione di arenile rinaturalizzato per un futuro turistico lungimirante della nostra città (Salento docet). Nell'ultima immagine invece l'attuale visione turistica di una Barletta da..."una botta e via". Per un giorno da leoni ne vivremo mille da pecore.»
«Non entreremo nel merito di quanto è successo stanotte, ci troveremmo a dover fare valutazioni più "ampie" che preferiamo discutere con gli organi competenti. Parleremo di noi, delle nostre attività e delle nostre aree fratino ancora una volta deturpate ed oggetto di atti vandalici. Questa mattina abbiamo fatto un giro e abbiamo constatato che sono spariti praticamente tutti (ne è rimasto giusto qualcuno) i paletti di recinzione in legno che delimitavano la terza area fratino, quella del Jova Beach per intenderci.
I ragazzi hanno pensato bene di bruciare i paletti perché siamo solo dei poveri stupidi e illusi, meglio usarli per i falò. Dedichiamo tempo e soldi per rendere questo luogo più naturale possibile a favore di un ecosistema ricco di biodiversitá, ma è solo tempo sprecato. D'altronde ciò che hanno fatto i ragazzi stanotte ha solo anticipato ciò che avverrà fra alcuni mesi grazie al prossimo evento del Jova Beach...HIP HIP URRÁ.
Nelle prime immagini il corridoio dell'area fratino senza più alcun paletto e a seguire la nostra visione di arenile rinaturalizzato per un futuro turistico lungimirante della nostra città (Salento docet). Nell'ultima immagine invece l'attuale visione turistica di una Barletta da..."una botta e via". Per un giorno da leoni ne vivremo mille da pecore.»