Come andranno a finire le Amministrative? Parola ai barlettani

Aria tesa a Barletta a sette ore dalla chiusura dei seggi. Poche le sezioni scrutinate (39 su 97 sin qui) e tanta l'apprensione di cittadini e candidati. Da un breve tour per i seggi, constatiamo numerosi rappresentanti di lista non autorizzati a entrare durante lo spoglio. I messi fuori sono in media 6-7 per ogni sezione-tuttavia in calo rispetto agli anni precedenti- con mani frementi e orecchie tese ad ascoltare i nomi dei candidati per porvi una croce in corrispondenza. Molte le schede nulle, segno di mancata competenza civica nell'esercitare il proprio diritto; intenso l'impegno degli scrutatori, tanto quanto l'attenzione dei rappresentanti di lista ufficiali.

Dai dati affissi alle porte delle sezioni, si rileva una maggioranza (non assoluta) congrua con la tendenza finora osservata. Abbiamo sondato le impressioni dei barlettani sorpresi, delusi ma anche incoraggiati, presenti per le vie del centro, in particolare in Corso Vittorio Emanuele: voci variegate, caratterizzate dal comune desiderio di avere un futuro colmo di certezze. «Il risultato è indubbiamente atipico rispetto al dato nazionale: per quanto riguarda invece le percentuali che stanno arrivando ancora adesso, c'è da tener conto che sono due le preferenze che si esprimono: è questo secondo me il motivo del rallentamento». Proiezioni che secondo gli elettori barlettani non si discosteranno di molto dalla tendenza attuale: «Credo che i dati definitivi arriveranno intorno alle 2». Molti vedono un risultato deludente per il M5S: «A dire la verità mi aspettavo di più dalla candidata grillina, sin qui non ha ottenuto quanto pensavo».

I tempi dello spoglio sembrano andare per le lunghe: «Si finirà tardissimo. Sin qui vedo un capitombolo del Pdl, inatteso direi. Considerando che siamo andati a votare per le Politiche qualche mese fa e che Berlusconi aveva preso tanti voti a Barletta, ora abbiamo visto una tendenza diversa. Il Pdl per me non è mai stato un partito coeso, e qui lo sta dimostrando». Un elettore chiosa riprendendo una nenia popolare: «I barlettani sono amanti ai forestieri, come San Ruggiero». Qualcuno premia il lavoro di Cannito: «Nonostante la lista che lo sostiene, ha preso bei numeri, credo raccolti quasi solo grazie alla fiducia in lui». E quando gli chiediamo il tempo necessario per il termine dello spoglio, ci rispondono: «Credo domani mattina». Sarà una lunga notte per Barletta?

Floriana Doronzo
Luca Guerra