Eventi
"Ci vuole fegato", a Barletta la presentazione del libro del prof. Moschetta
Appuntamento sabato 4 marzo alle 18
Barletta - venerdì 3 marzo 2023
Comunicato Stampa
L'importanza della salute, gli ideali della bellezza. Armonia, simmetria, proporzione e benessere. Se ne discute sabato 4 marzo a partire dalle ore 18 a Barletta nel luogo di cultura A*Stare in via Geremia Di Scanno n. 32, nell'ambito dell'evento "la salute è bellezza", organizzato dall'associazione di promozione sociale e culturale Divine del Sud, in collaborazione con Mondadori Bookstore, l'associazione culturale LettidiPiacere, il Presidio del Libro di Barletta. Il salotto culturale, patrocinato dal comune di Barletta, vedrà il professor Antonio Moschetta, ordinario di medicina interna dell'Università di Bari e ricercatore Airc, dialogare con il giornalista di Telenorba Antonio Procacci. L'incontro con l'autore sarà introdotto da Francesca Rodolfo, presidente di Divine del Sud, da sempre attenta a tematiche sociali e culturali sempre così strettamente attuali. I saluti istituzionali sono affidati al sindaco Cosimo Cannito.
"L'obiettivo - ha spiegato la Rodolfo - è di promuovere il culto della sana alimentazione a tutti i livelli, per ridurre i comportamenti a rischio nella popolazione giovane e anche in quella più in là con gli anni, analizzando come le mode del momento siano passeggere e, nella maggior parte dei casi, controproducenti. Riflettori puntati sui meccanismi biologici attraverso cui una cattiva alimentazione può contribuire a generare tessuto adiposo in eccesso e a «nutrire» le cellule tumorali. Perché la salute è un bene che va tutelato tutto l'anno, non solo in vista dell'estate". Per questo il prof. Moschetta partendo dal suo ultimo libro edito da Mondadori "Ci vuole fegato", farà un excursus di tutte le sue altre opere. "Organo tra i più complessi - ha spiegato il professor Moschetta - il fegato non finisce mai di sorprenderci. È il più importante «laboratorio» del nostro organismo, perché porta in sé le tracce delle nostre abitudini e può preannunciare la vulnerabilità del nostro corpo rispetto a patologie future. Oggi, per fortuna, grazie al progresso tecnologico, abbiamo a disposizione strumenti che ci offrono la speranza di sconfiggere tali patologie con prevenzione, procedure all'avanguardia e personalizzazione delle cure". Si parlerà di questo, di metabolismo e di intestino. Perché il binomio tra salute e bellezza è imprescindibile.
A seguire firmacopie a degustazione di prodotti a base di arancia, offerti da sponsor sensibili alla tematica e serviti dai volontari speciali dell'associazione Divine del Sud.
"L'obiettivo - ha spiegato la Rodolfo - è di promuovere il culto della sana alimentazione a tutti i livelli, per ridurre i comportamenti a rischio nella popolazione giovane e anche in quella più in là con gli anni, analizzando come le mode del momento siano passeggere e, nella maggior parte dei casi, controproducenti. Riflettori puntati sui meccanismi biologici attraverso cui una cattiva alimentazione può contribuire a generare tessuto adiposo in eccesso e a «nutrire» le cellule tumorali. Perché la salute è un bene che va tutelato tutto l'anno, non solo in vista dell'estate". Per questo il prof. Moschetta partendo dal suo ultimo libro edito da Mondadori "Ci vuole fegato", farà un excursus di tutte le sue altre opere. "Organo tra i più complessi - ha spiegato il professor Moschetta - il fegato non finisce mai di sorprenderci. È il più importante «laboratorio» del nostro organismo, perché porta in sé le tracce delle nostre abitudini e può preannunciare la vulnerabilità del nostro corpo rispetto a patologie future. Oggi, per fortuna, grazie al progresso tecnologico, abbiamo a disposizione strumenti che ci offrono la speranza di sconfiggere tali patologie con prevenzione, procedure all'avanguardia e personalizzazione delle cure". Si parlerà di questo, di metabolismo e di intestino. Perché il binomio tra salute e bellezza è imprescindibile.
A seguire firmacopie a degustazione di prodotti a base di arancia, offerti da sponsor sensibili alla tematica e serviti dai volontari speciali dell'associazione Divine del Sud.