Politica
Caracciolo, «La nostra provincia dimenticata»
Niente BT nel Rapporto Immobiliare 2010. La sesta provincia sembra non esistere
Barletta - martedì 3 agosto 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del consigliere Filippo Caracciolo (PD).
«Il 29 luglio scorso, l'Agenzia del Territorio ha diffuso il "Rapporto Immobiliare 2010" dedicato al settore residenziale, con dati e analisi relativi alla composizione e alle dinamiche del mercato immobiliare italiano delle abitazioni nel 2009. Nel Rapporto sono analizzate le compravendite, in termini di unità e superfici scambiate, e le quotazioni di mercato delle abitazioni. Si fornisce inoltre una stima di larga massima del valore commerciale delle transazioni residenziali effettuate nel 2009».
«Lo studio è integrato da 14 schede regionali, ognuna dedicata ad una o più regioni, nelle quali sono esaminati i dati sul mercato immobiliare delle abitazioni con il dettaglio delle province e dei capoluoghi, e per quanto concerne le aree geografiche del Sud è rientrata la regione Puglia con le sue provincie.
Solo che per l'Agenzia del Territorio, le Provincie della Regione Puglia sono ancora cinque, e non sei, infatti, fin dalla prima pagina del Rapporto, (così come nelle pagg. 10-18-24), che ha come sfondo la rappresentazione cartografica dell'Italia con l'indicazione della provincie per ogni Regione, per la Puglia viene omessa la rappresentazione della provincia Barletta-Andria-Trani».
«La Sesta Provincia per l'Agenzia del Territorio non esiste mentre, per esempio, a Barletta c'è già dal 21 febbraio c.a. la sede provinciale dell'Agenzia delle Entrate. Perché questa differenza tra due Agenzie che dipendono entrambe dal Ministero delle Finanze? Inoltre, da un esame del sito web dell'Agenzia del Territorio emerge da più parti che la Sesta Provincia Pugliese manca proprio nell'organigramma e/o nella fissazione delle sedi provinciali della stessa Agenzia.
Però, se la mancata strutturazione dell'Ufficio Provinciale dell'Agenzia del Territorio in uno dei Comuni che costituiscono la Sesta Provincia può dipendere dalla conclusione di procedimenti e/o protocolli d'intesa fra i vari enti pubblici nazionali e territoriali, non può trovare alcuna giustificazione l'esclusione della Provincia BAT dagli studi e/o dalle rappresentazioni grafiche che l'Agenzia del Territorio compie per l'intera nazione, e quindi, anche per i cittadini della Sesta Provincia Pugliese che hanno diritto ad essere studiati, osservati o semplicemente raffigurati al pari degli abitanti delle altre provincie italiane».
«Il 29 luglio scorso, l'Agenzia del Territorio ha diffuso il "Rapporto Immobiliare 2010" dedicato al settore residenziale, con dati e analisi relativi alla composizione e alle dinamiche del mercato immobiliare italiano delle abitazioni nel 2009. Nel Rapporto sono analizzate le compravendite, in termini di unità e superfici scambiate, e le quotazioni di mercato delle abitazioni. Si fornisce inoltre una stima di larga massima del valore commerciale delle transazioni residenziali effettuate nel 2009».
«Lo studio è integrato da 14 schede regionali, ognuna dedicata ad una o più regioni, nelle quali sono esaminati i dati sul mercato immobiliare delle abitazioni con il dettaglio delle province e dei capoluoghi, e per quanto concerne le aree geografiche del Sud è rientrata la regione Puglia con le sue provincie.
Solo che per l'Agenzia del Territorio, le Provincie della Regione Puglia sono ancora cinque, e non sei, infatti, fin dalla prima pagina del Rapporto, (così come nelle pagg. 10-18-24), che ha come sfondo la rappresentazione cartografica dell'Italia con l'indicazione della provincie per ogni Regione, per la Puglia viene omessa la rappresentazione della provincia Barletta-Andria-Trani».
«La Sesta Provincia per l'Agenzia del Territorio non esiste mentre, per esempio, a Barletta c'è già dal 21 febbraio c.a. la sede provinciale dell'Agenzia delle Entrate. Perché questa differenza tra due Agenzie che dipendono entrambe dal Ministero delle Finanze? Inoltre, da un esame del sito web dell'Agenzia del Territorio emerge da più parti che la Sesta Provincia Pugliese manca proprio nell'organigramma e/o nella fissazione delle sedi provinciali della stessa Agenzia.
Però, se la mancata strutturazione dell'Ufficio Provinciale dell'Agenzia del Territorio in uno dei Comuni che costituiscono la Sesta Provincia può dipendere dalla conclusione di procedimenti e/o protocolli d'intesa fra i vari enti pubblici nazionali e territoriali, non può trovare alcuna giustificazione l'esclusione della Provincia BAT dagli studi e/o dalle rappresentazioni grafiche che l'Agenzia del Territorio compie per l'intera nazione, e quindi, anche per i cittadini della Sesta Provincia Pugliese che hanno diritto ad essere studiati, osservati o semplicemente raffigurati al pari degli abitanti delle altre provincie italiane».