Disabilità
Disabilità
La città

Barriere architettoniche a Barletta, strutture inaccessibili per i diversamente abili

Le testimonianza dei giovani barlettani Paolo Doronzo e Vincenza Dinoia

Barletta è bella per la gente che ci abita, per la litoranea che la caratterizza e per i monumenti storici di grande prestigio, che però molto spesso risultano inaccessibili ai diversamente abili.

Negli scorsi giorni, dopo diverse sollecitazioni, l'Amministrazione Comunale si è prodigata alla riparazione del servoscala presso il Castello di Barletta; nonostante ciò, molti rimangono i luoghi della cultura inaccessibili.

A tal proposito abbiamo intervistato Paolo Doronzo "giornalista disabile" come lui stesso si definisce, il quale ci racconta le difficoltà che ogni giorno riscontra con l'accesso ai luoghi pubblici.

Riferisce: "Il Castello di Barletta non è l'unico luogo inaccessibile, risulta anche difficile accedere alla Cantina della Disfida che quasi sempre ha il montascale rotto, o ancora al Teatro Curci che offre l'accesso ai disabili solo da uno dei passaggi laterali della platea e non ai loggioni", continua dicendo "la biblioteca Comunale è accessibile solo all'ingresso e a non alle sale lettura".

Insomma, una Barletta che secondo Paolo dovrebbe essere più inclusiva sia per chi ci abita, sia per i turisti che vengono a visitarla.

Un'altra testimonianza la rilascia Vincenza Dinoia, che ci racconta: "Riesco a muovermi in città con l'ausilio di una sedia a rotelle ed un propulsore, grazie al quale riesco a superare alcuni ostacoli, che altrimenti non potrei autonomamente. Purtroppo, una serie di ostacoli, mi costringono ad andare in strada (e neanche in tutte), comportandomi come un veicolo piuttosto che un pedone, poiché spesso i marciapiedi non hanno le dovute rampe e spesso queste non sono a norma, oppure abusivamente occupate.

Più che spesso le attività commerciali e di ristorazione risultano inaccessibili per chi è in sedia a rotelle, e ciò mi provoca disagio.

Il Castello Svevo è accessibile, solo in parte; mentre il piano superiore è del tutto inaccessibile. I vari montascale per i piani inferiori e la biblioteca risultano non funzionanti o spesso si rompono. Ad esempio, l'accesso per la mostra di Gaia nei sotterranei è possibile solo dal fossato, previa prenotazione e con la speranza che non ci sia un altro guasto, come già accaduto.

Invito caldamente ad un maggior controllo e un'attenzione particolare per l'abbattimento delle barriere architettoniche della nostra bella città".
  • Disabilità
Altri contenuti a tema
Eliminazione barriere architettoniche a Barletta, «servono emendamenti in consiglio comunale» Eliminazione barriere architettoniche a Barletta, «servono emendamenti in consiglio comunale» L'annuncio dei referenti di Coalizione Civica
A Barletta la disabilità indossa le ali dell’autonomia A Barletta la disabilità indossa le ali dell’autonomia Avviati con i fondi PNRR percorsi di autonomia per giovani studenti disabili
10 Barriere architettoniche e indifferenza: disagi per i disabili a Barletta Barriere architettoniche e indifferenza: disagi per i disabili a Barletta Due segnalazioni di episodi spiacevoli in città, tra ostacoli e strisce pedonali inesistenti
13 Barletta non è a prova di sedia a rotelle Barletta non è a prova di sedia a rotelle «Non ho potuto godere degli eventi della Disfida in autonomia»: la segnalazione di un barlettano
3 Pass disabili, «in attesa del rinnovo cosa facciamo?» Pass disabili, «in attesa del rinnovo cosa facciamo?» La lettera di un papà barlettano
16 Sulle giostre della festa gratis i ragazzi disabili: una bella iniziativa Sulle giostre della festa gratis i ragazzi disabili: una bella iniziativa Un progetto voluto dal rappresentante dei giostrai Ermanno Bellucci, dagli operatori e dall'associazione ASSOMEDA
Il 9 giugno al Paladisfida di Barletta l'evento "Ballando, a mano a mano..." Il 9 giugno al Paladisfida di Barletta l'evento "Ballando, a mano a mano..." Inclusione e divertimento nella manifestazione promossa da A.I.A.S in collaborazione con l'istituto comprensivo Mennea
Condivisione e gioia, festa al centro sociale "L'angioletto" di Barletta per i due anni di attività Condivisione e gioia, festa al centro sociale "L'angioletto" di Barletta per i due anni di attività Trasformare la disabilità in diversabilità, ponendo al centro i bisogni dei singoli
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.