Servizi sociali
All'ospedale di Barletta un uomo dona fegato, reni e cornee
È il quarto prelievo multiorgano che viene eseguito al Dimiccoli
Barletta - sabato 5 marzo 2022
9.29 Comunicato Stampa
Un uomo di 72 anni di Bisceglie ha donato il fegato, i reni e le cornee. «Dobbiamo ringraziare la moglie e i tre figli per il loro corale e sentito sì alla donazione»: Giuseppe Vitobello, coordinatore dei trapianti per la Asl Bt nella notte scorsa ha seguito le equipe che si sono alternate nella sala operatoria diretta da Giuseppe Cataldi all'ospedale Dimiccoli di Barletta.
«Dall'inizio dell'anno a oggi nella provincia Bat sono stati eseguiti sei prelievi multiorgano, di cui quattro a Barletta - dice Vitobello - segno questo di una crescente e significativa sensibilità nei confronti di questo importante tema». Il fegato è stato prelevato dall'a equipe del policlinico di Bari, i reni della equipe di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dal dottor D'Aprile della unità operativa di Oculistica di Barletta per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
«Il nostro pensiero e il nostro grazia va alla famiglia - dice Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - per aver scelto la vita che continua. Questo territorio mostra molta attenzione nei confronti della donazione degli organi e questo ci rende orgogliosi. Le equipe di tutto il territorio lavorano all'unisono per creare le condizioni migliori perché la donazione possa essere la via privilegiata per continuare a sostenere la vita che continua».
«Dall'inizio dell'anno a oggi nella provincia Bat sono stati eseguiti sei prelievi multiorgano, di cui quattro a Barletta - dice Vitobello - segno questo di una crescente e significativa sensibilità nei confronti di questo importante tema». Il fegato è stato prelevato dall'a equipe del policlinico di Bari, i reni della equipe di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dal dottor D'Aprile della unità operativa di Oculistica di Barletta per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
«Il nostro pensiero e il nostro grazia va alla famiglia - dice Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - per aver scelto la vita che continua. Questo territorio mostra molta attenzione nei confronti della donazione degli organi e questo ci rende orgogliosi. Le equipe di tutto il territorio lavorano all'unisono per creare le condizioni migliori perché la donazione possa essere la via privilegiata per continuare a sostenere la vita che continua».