Eventi
Ab urbe condita, Canne della Battaglia incontra Canosa
Sfilata storica con l’amante italiana di Annibale. Il Comitato Pro Canne accompagna Iride
Barletta - lunedì 9 agosto 2010
Canne della Battaglia incontra Canosa di Puglia. Si è svolto venerdì 6 agosto, nell'ambito dell'Estate canosina 2010, l'evento Ad urbe condita, sfilata storica organizzata dalla scuola media "Foscolo - Marconi".
Studenti in abiti romani hanno sfilato lungo le vie del centro storico di Canosa, fino ad incontrarsi in piazza Vittorio Veneto dove, alla presenza di un pubblico accorso numeroso, hanno accolto Iride, conosciuta anche come "La Sarapina", l'amante italiana del condottiero Annibale.
A scortare la protagonista della serata, che indossava un prezioso abito ricostruito secondo i modelli del II secolo a.C., è intervenuta una delegazione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia insieme al suo presidente Nino Vinella.
E' intervenuto inoltre lo scrittore Ferruccio Gemellaro, autore del libro "L'amante italiana di Annibale", una storia in cui guerra e passioni, ricostruzione storica e invenzione letteraria, si mescolano per rievocare un amore che ha il sapore del mito.
La conclusione della serata è stata affidata alle parole del sindaco e presidente della provincia Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola, che ha così ribadito questo nuovo fil rouge che unirà Barletta e Canosa nel nome della storia.
Studenti in abiti romani hanno sfilato lungo le vie del centro storico di Canosa, fino ad incontrarsi in piazza Vittorio Veneto dove, alla presenza di un pubblico accorso numeroso, hanno accolto Iride, conosciuta anche come "La Sarapina", l'amante italiana del condottiero Annibale.
A scortare la protagonista della serata, che indossava un prezioso abito ricostruito secondo i modelli del II secolo a.C., è intervenuta una delegazione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia insieme al suo presidente Nino Vinella.
E' intervenuto inoltre lo scrittore Ferruccio Gemellaro, autore del libro "L'amante italiana di Annibale", una storia in cui guerra e passioni, ricostruzione storica e invenzione letteraria, si mescolano per rievocare un amore che ha il sapore del mito.
La conclusione della serata è stata affidata alle parole del sindaco e presidente della provincia Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola, che ha così ribadito questo nuovo fil rouge che unirà Barletta e Canosa nel nome della storia.