Territorio
Abbandono di rifiuti e deiezioni canine, a Barletta arrivano le multe
Mangione: «Vorremmo una città pulita, educata, senza sacchetti appesi ai cestini»
Barletta - giovedì 25 gennaio 2024
17.27 Comunicato Stampa
Conferimenti errati, conferimenti fuori orario, abbandono di rifiuti e deiezioni canine saranno sanzionati secondo normativa vigente e saranno previste multe salate.
«Nessuno pensi che si voglia attivare un profilo sanzionatorio solo per "fare cassa". Il nostro fine è quello di tutta la cittadinanza, ovvero avere una Barletta pulita, educata, senza sacchetti appesi ai cestini, senza sporcizia. Quale biglietto da visita consegniamo ai turisti se noi stessi non abbiamo educazione?».
Così perentorio interviene il presidente del Cda di Bar.S.A. S.p.A. dott. Alfonso Maria Mangione, a margine di una situazione ormai insostenibile perché a scapito di una cittadinanza più virtuosa e attenta a una corretta differenziazione, oltre che a una migliore custodia di strade, campane del vetro, semplici cestini. Fino ad ora gli "sporcaccioni" hanno fatto la parte degli arroganti, lasciando in ostaggio la città di pratiche fuori controllo. Situazione destinata a cambiare dall'introduzione, entro pochi giorni di un'attività ispettiva più precisa e puntuale coordinata tra Amministrazione comunale e Bar.S.A. S.p.A.
«Una "task force" di ispettori ben edotti sulle problematiche più frequenti, sarà in grado di elevare sanzioni sia fattivamente che amministrativamente». Così esprime il presidente del Cda di Bar.S.A. S.p.A. dott. Alfonso Maria Mangione che precisa: «Barletta è una bella città e nelle nostre intenzioni non c'è sicuramente l'idea di creare una sorta di "terrore della multa" nei cittadini ma è innegabile che pochi maleducati riescano a tenere in scacco tutti, magari instillando l'idea che l'impunità possa essere elevata a sistema. Nulla di più falso! Le pratiche corrette sono semplici – conclude Mangione - e vorremmo che diventi complicato e costoso (oltre che odioso) infrangerle».
Tali attività sono in corso di pianificazione per entrare in avvio su tutto il territorio cittadino. L'impianto normativo, sia nazionale che locale, ha permesso un robusto coordinamento tra L'amministrazione comunale e il sindaco Cosimo Cannito, l'assessore all' Igiene e al Decoro urbano Valentina Scazzeri, la Polizia locale settore ambiente e gli uffici di Bar.S.A. S.p.A.. Ciò genererà più controlli sul territorio e una maggiore attenzione: una boccata di aria buona, fuor di metafora, per tutta la cittadinanza di Barletta.
«Nessuno pensi che si voglia attivare un profilo sanzionatorio solo per "fare cassa". Il nostro fine è quello di tutta la cittadinanza, ovvero avere una Barletta pulita, educata, senza sacchetti appesi ai cestini, senza sporcizia. Quale biglietto da visita consegniamo ai turisti se noi stessi non abbiamo educazione?».
Così perentorio interviene il presidente del Cda di Bar.S.A. S.p.A. dott. Alfonso Maria Mangione, a margine di una situazione ormai insostenibile perché a scapito di una cittadinanza più virtuosa e attenta a una corretta differenziazione, oltre che a una migliore custodia di strade, campane del vetro, semplici cestini. Fino ad ora gli "sporcaccioni" hanno fatto la parte degli arroganti, lasciando in ostaggio la città di pratiche fuori controllo. Situazione destinata a cambiare dall'introduzione, entro pochi giorni di un'attività ispettiva più precisa e puntuale coordinata tra Amministrazione comunale e Bar.S.A. S.p.A.
«Una "task force" di ispettori ben edotti sulle problematiche più frequenti, sarà in grado di elevare sanzioni sia fattivamente che amministrativamente». Così esprime il presidente del Cda di Bar.S.A. S.p.A. dott. Alfonso Maria Mangione che precisa: «Barletta è una bella città e nelle nostre intenzioni non c'è sicuramente l'idea di creare una sorta di "terrore della multa" nei cittadini ma è innegabile che pochi maleducati riescano a tenere in scacco tutti, magari instillando l'idea che l'impunità possa essere elevata a sistema. Nulla di più falso! Le pratiche corrette sono semplici – conclude Mangione - e vorremmo che diventi complicato e costoso (oltre che odioso) infrangerle».
Tali attività sono in corso di pianificazione per entrare in avvio su tutto il territorio cittadino. L'impianto normativo, sia nazionale che locale, ha permesso un robusto coordinamento tra L'amministrazione comunale e il sindaco Cosimo Cannito, l'assessore all' Igiene e al Decoro urbano Valentina Scazzeri, la Polizia locale settore ambiente e gli uffici di Bar.S.A. S.p.A.. Ciò genererà più controlli sul territorio e una maggiore attenzione: una boccata di aria buona, fuor di metafora, per tutta la cittadinanza di Barletta.