La città
2 giugno, anche da Barletta per il suggestivo imbandieramento del Colosseo
Il tricolore di ben 50 metri di larghezza verrà calato sul monumento per le celebrazioni della Festa della Repubblica italiana
Barletta - martedì 30 maggio 2023
11.50
È uno dei momenti più suggestivi che suggellano i festeggiamenti per la Repubblica Italiana: così anche il prossimo 2 giugno, come ormai avviene da diversi anni, si svolgerà il cosiddetto imbandieramento del Colosseo a Roma. Sull'iconico monumento verrà dispiegata una maestosa bandiera tricolore di 50 metri in larghezza per 40 di altezza.
A occuparsi di questa operazione sono i Vigili del Fuoco dotati di abilitazione a tecniche di derivazione Speleo-Alpeo-Fluviali. Si tratta di personale operativo che utilizza, nell'ambito delle attività di soccorso tecnico urgente, attrezzature e procedure di soccorso derivate dagli ambiti della speleologia, dell'alpinismo e del fluviale, indicati con l'acronimo SAF. Grazie ad un elevato livello di professionalità questi soccorritori - in contesti emergenziali - scalano pareti rocciose, scendono in pozzi e grotte, affrontano le correnti di corsi d'acqua. Le stesse tecniche servono anche a raggiungere campanili, tetti e i piani più alti degli edifici dove le normali autoscale non arrivano.
In questi giorni sono in corso a Roma le prove di dispiegamento della bandiera con il gruppo di lavoro composto da Vigili del Fuoco provenienti da tutta Italia. Quest'anno dalla Puglia sono partiti in sette: due vigili brindisini, tre baresi, un leccese ed uno della BAT - precisamente da Barletta - alla sua quarta edizione come componente del team SAF per l'imbandieramento. L'imbandieramento del Colosseo è molto particolare in quanto, essendo sottoposto a vincolo come bene culturale, non è possibile effettuare fori per creare gli ancoraggi. Per questo motivo viene invece impiegato un sistema di ancoraggio in cui si adoperano circa 20 km di corde di tipo speleo e centinaia di fettucce e moschettoni, utilizzando come appiglio le finestre e le varie fessure del Colosseo, senza intaccare in alcun modo il monumento.
Le prove durano 10 giorni, con la prova notturna generale in cui si esercitano anche tutti i "marcianti", ossia gli 80 Vigili che si occuperanno del dispiegamento del grande telo tricolore. L'imbandieramento del Colosseo è diventato istituzionale dal 2019 ed è parte integrante del programma delle celebrazioni del 2 giugno.
A occuparsi di questa operazione sono i Vigili del Fuoco dotati di abilitazione a tecniche di derivazione Speleo-Alpeo-Fluviali. Si tratta di personale operativo che utilizza, nell'ambito delle attività di soccorso tecnico urgente, attrezzature e procedure di soccorso derivate dagli ambiti della speleologia, dell'alpinismo e del fluviale, indicati con l'acronimo SAF. Grazie ad un elevato livello di professionalità questi soccorritori - in contesti emergenziali - scalano pareti rocciose, scendono in pozzi e grotte, affrontano le correnti di corsi d'acqua. Le stesse tecniche servono anche a raggiungere campanili, tetti e i piani più alti degli edifici dove le normali autoscale non arrivano.
In questi giorni sono in corso a Roma le prove di dispiegamento della bandiera con il gruppo di lavoro composto da Vigili del Fuoco provenienti da tutta Italia. Quest'anno dalla Puglia sono partiti in sette: due vigili brindisini, tre baresi, un leccese ed uno della BAT - precisamente da Barletta - alla sua quarta edizione come componente del team SAF per l'imbandieramento. L'imbandieramento del Colosseo è molto particolare in quanto, essendo sottoposto a vincolo come bene culturale, non è possibile effettuare fori per creare gli ancoraggi. Per questo motivo viene invece impiegato un sistema di ancoraggio in cui si adoperano circa 20 km di corde di tipo speleo e centinaia di fettucce e moschettoni, utilizzando come appiglio le finestre e le varie fessure del Colosseo, senza intaccare in alcun modo il monumento.
Le prove durano 10 giorni, con la prova notturna generale in cui si esercitano anche tutti i "marcianti", ossia gli 80 Vigili che si occuperanno del dispiegamento del grande telo tricolore. L'imbandieramento del Colosseo è diventato istituzionale dal 2019 ed è parte integrante del programma delle celebrazioni del 2 giugno.