Parto extraospedaliero in "Microbirth"

Le ultime scoperte della scienza suggeriscono che il modo in cui mettiamo al mondo i bambini abbia un impatto sulla loro salute per tutta la vita e possa condizionare il futuro dell'umanità. Le associazioni "Se non ora quando – Barletta", "Mente Interattiva" e "Centro per la famiglia", con il patrocinio del Comune di Barletta, promuovono per MERCOLEDì 17 Giugno, presso la Sala Rossa del Castello di Barletta, alle 18:30, la PROIEZIONE del documentario MICROBIRTH, una produzione indipendente autofinanziata grazie ad una campagna di crowdfunding.

Attraverso i pareri di autorevoli scienziati del regno Unito e del nord America MICROBIRTH punta il dito sulle moderne pratiche ostetriche utilizzate durante il parto: queste andrebbero ad interferire con processi biologici essenziali e renderebbero i nostri figli più vulnerabili alle malattie. Recenti studi sulla popolazione mostrano come i bambini nati da taglio cesareo abbiano un rischio maggiore circa del 20 per cento di sviluppare l'asma, il diabete di tipo 1, l'obesità e, in percentuale leggermente minore, problemi gastro-intestinali quali il morbo di Crohn o la celiachia. Tutte queste patologie sono legate al funzionamento del sistema immunitario. MICROBIRTH espone diverse ipotesi: una di queste sostiene che se si interferisce durante un parto fisiologico vaginale o addirittura lo si esclude per procedere ad un taglio cesareo programmato si altera il corretto sviluppo del microbioma del bambino ossia il delicato passaggio dei batteri da madre a figlio durante la nascita. Gli scienziati suggeriscono che questo potrebbe minare lo sviluppo completo del sistema immunitario del bambino. Un'altra ipotesi afferma che l'intero processo del parto fisiologico, incluso il cocktail di ormoni secreti durante il travaglio, interessi profondamente il metabolismo e l'equilibrio del sistema immunitario del bambino.

Queste sono le questioni sollevate e analizzate dal nuovo documentario MICROBIRTH uscito in tutto il mondo il 20 settembre 2014 in centinaia di proiezioni autogestite.
Seguirà una discussione in compagnia del Dott. Antonio Belpiede, Direttore dell'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia c/o Ospedale Dimiccoli di Barletta.

L'ingresso è libero e l'evento è gratuito
Durante la serata sarà possibile firmare la petizione per sostenere la battaglia per il riconoscimento normativo da parte della Regione Puglia del parto extraospedaliero.